08641 - ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: David Natali
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Contenuti

Il corso presenta i molteplici aspetti teorici e concettuali propri dell'analisi delle politiche pubbliche intesa come una specifica ed autonoma prospettiva di studio dei fenomeni politici. Più specificatamente, questa prospettiva teorica condivide con la scienza della politica il medesimo interesse di ricerca (i fenomeni politici), appunto, che viene però delineato, definito ed investigato in modo diverso. Se, infatti, la scienza politica studia il fenomeno politico accentrando l'attenzione sul ruolo funzionale di istituzioni ed organizzazioni (governo, parlamento, partiti politici, gruppi di interesse, burocrazia) oppure su specifici tipi di comportamenti e di fenomeni che condizionano dall'esterno il formarsi delle decisioni politiche (il comportamento elettorale, gli atteggiamenti dell'opinione pubblica, la socializzazione politica, la cultura politica), per contro lo studio del policy making individua proprio nella politica pubblica, e nella sua dimensione processuale, l'oggetto privilegiato dell'analisi. Lo studio del policy making, cioè, focalizza la propria ricerca su ciò che i governi fanno o non fanno; sui processi e sulle interazioni tra molteplici attori, privati e pubblici, collettivi ed individuali, attraverso i quali vengono perseguite soluzioni per problemi aventi rilevanza collettiva e, quindi, allocati autoritativamente valori. In altre parole, lo studio del policy making, enfatizzando l'attenzione sulla dinamicità processuale dei fenomeni politici, studia la politica in azione.

Testi/Bibliografia

G. CAPANO e M. GIULIANI ( a cura di), Dizionario di Politiche Pubbliche, Roma, NIS, 1996.

M. HOWLETT e M. RAMESH, Studiare le politiche pubbliche, Bologna, Il Mulino, 2003.

M.FERRERA, Le Politiche Sociali, Bologna, Il Mulino, 2012.

Metodi didattici

L'insegnamento è articolato in tre parti. La prima parte (20 ore) si sviluppa secondo la modalità tradizionale della lezione frontale (anche se questa modalità viene alleggerita dal continuo coinvolgimento della partecipazione attiva degli studenti nel discutere i casi empirici che vengono avanzati per esemplificare i concetti teorici). La seconda parte (20 ore) - sempre secondo modalità di didattica frontale - si focalizza su attori e strumenti di policy e tipologie in uso. Nella terza parte (10 ore) vengono presentati e discussi gli elaborati prodotti da gruppi di lavoro in cui gli studenti devono affrontare la ricostruzione di un caso empirico al fine di verificare il grado di comprensione dei concetti fondamentali presentati dal corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione verrà operata in questo modo:

30% sulla base di una prova scritta che si svolgerà dopo 5 settimane;

30% sulla base della qualità di un paper scritto, applicando i concetti analizzati a un particolare settore di policy;

40% per la prova orale in cui verranno discussi gli argomenti più rilevanti del corso

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di David Natali