- Docente: Lilla Maria Crisafulli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-LIN/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 0958)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha una buona conoscenza passiva della lingua inglese; è capace di leggere e comprendere un testo in lingua e di apprendere le forme e i modi fondamentali del teatro e della drammaturgia inglese del periodo romantico.
Contenuti
Il corso, intitolato “Politica, storia e cultura della Gran Bretagna dal tardo Medio Evo all'Età Georgiana”, intende offrire un ampio panorama della cultura inglese e britannica dal Medio Evo alla prima metà dell'800 e sarà diviso in due parti. Una prima parte, svolta dalla Prof. Cecilia Pietropoli, è costituita da un modulo (circa 15 ore) che introdurrà al periodo che va dal tardo Medio Evo inglese al Rinascimento fino a toccare il primo ‘600 e il regno di Charles I. Il resto del corso (45 ore) prevede la presentazione e discussione di alcuni fenomeni politico-storico e culturali che caratterizzarono la Gran Bretagna dalla Repubblica di Cromwell al 1830. Si analizzeranno documenti, saggi, discorsi e testi letterari di questo arco temporale con ampi riferimenti al dibattito sul contratto sociale (Hobbes, Milton, Locke), sulla Rivoluzione Francese (Wollstonecraft, Paine, Godwin. Burke), sull'abolizionismo e il colonialismo (William Wilberforce, Thomas Clarkson, William Blake). Principali temi di discussione saranno pertanto la rivoluzione industriale, la schiavitù le rivoluzioni politiche, i movimenti sociali, ma anche i fenomeni culturali quali lo sviluppo del giornalismo, del teatro, delle arti.
Testi/Bibliografia
Manuali e Antologie:
Si richiede la consultazione dei seguenti testi per lo studio della storia e cultura dell'Inghilterra tra Medio Evo e primo Ottocento:
1) Manuale di riferimento per entrambe le parti del corso:
L. M. Crisafulli e K. Elam (a cura di), Manuale di letteratura e cultura inglese, Bologna, BUP, 2009
2) Testi antologici:
L. M. Crisafulli (a cura di), Antologia delle Poetesse Romantiche Inglesi, 2 vols., Roma, Carocci 2003 (presente in sala di consultazione Dipartimento)
The Norton Anthology of English Literature, vol. II. (sala consultazione Dipartimento)
Testi critici di riferimento:
Molti materiali utilizzati durante il corso saranno comunque pubblicati online. Dei testi sotto elencati si utilizzeranno solo alcune parti che si indicheranno nel corso delle lezioni:
a) Per il primo modulo:
G. Chaucer, dai Canterbury Tales, The Wife of Bath's Prologue (in The Norton Anthology of English Literature; trad. it. a cura di E. Barisone, Torino, UTET)
T. Malory, libro XX di Le Morte Darthur, a cura di H. Moore, Wordsworth Classics
Thomas Wyatt, “Whoso List to Hunt“ (in The Norton Anthology of English Literature)
William Shakespeare, Midsummer Night's Dream (Atto I)
John Webster, The Duchess of Malfi (Atto II)
LETTURE CRITICHE
D. Aers, “Rewriting the Middle Ages: Some Suggestions”, Journal of Medieval and Renaissance Studies, 1988, 18 (2): 221-240
E. Di Rocco, Chaucer: guida ai Canterbury Tales, Roma, Carocci, 2003: Introduzione, cap. 1 “ la storia del testo”, cap. 5 “I personaggi”.
C. Pietropoli, “Thomas Malory e il ‘freynshe booke': imitazione e variazione in Le Morte Darthur”, Quaderni di Filologia Romanza, 16, 2003, pp. 119-134
J.E. D'Alessandro, “Shades of Dante: La Divina Commedia and The Duchess of Malfi”, in Traduzioni, Echi, Consonanze, Dal Rinascimento al Romanticismo, CLUEB, 2002, pp. 77-103.
b) Per la seconda parte del corso:
Ferguson Moira, Subject to Others: British Women Writers and Colonial Slavery, 1670-1834, New York: Routledge, 1992 (Biblioteca delle Donne – Santa Cristina, Bologna)
La Rivoluzione francese in Inghilterra , a cura di
Lilla Maria Crisafulli, Liguori 1990. (Biblioteca
Dipartimento)
Romantics, Rebels and Reactionaries, Marilyn Butler,
Oxford University Press, 1981. (Biblioteca Dipartimento)
Burke, Paine, Godwin, and the Revolution Controversy , ed. by Marilyn Butler,CUP, 1984. (Biblioteca Dipartimento)
La Questione Romantica “Imperialismo/Colonialismo” n. 18/19, Liguori, Napoli 2008.
La Questione Romantica, n. 2 primavera 1996, "Nazionalismo e Internazionalismo", Liguori (Biblioteca DLLSM)
Metodi didattici
Alle lezioni frontali si alterneranno momenti più seminariali per
incoraggiare gli studenti alla partecipazione attiva.
Lettura e commento dei testi e documenti in lingua originale; utilizzo di supporti informatici (proiezioni di file con power point e brani di film ); eventuali interventi di studiosi italiani e stranieri.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale sarà composto da una prova scritta della durata massima di 120/150 minuti da sostenere a fine corso per gli studenti frequentanti. I successivi appelli per gli studenti non frequentanti saranno invece esclusivamente orali.
La prova scritta è composta da due parti: la prima parte comprende quesiti a scelta multipla e domande aperte a risposta breve riguardanti la storia della cultura inglese del periodo in questione; la seconda parte sarà composta da domande aperte e analisi di estratti di documenti o opere e di autori oggetto di studio. Gli appelli successivi alla fine del corso saranno orali e riguarderanno domande della storia della cultura inglese del periodo in questione, lettura e analisi di estratti dai testi primari inclusi nel programma e oggetto di analisi durante il corso. Le prove hanno lo scopo di verificare la conoscenza dello studente dei singoli aspetti della storia culturale britannica dal tardo Medio Evo all'eta Giorgiana, dei movimenti sociali, storici e politici e dei documenti ad essi collegati del periodo affrontato, delle competenze di analisi dei testi in lingua originale. Per raggiungere un risultato positivo, lo studente dovrà dimostrare di comprendere i testi e saperli collegare ai relativi periodi storici, di aver acquisito le conoscenze di base necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti e di essere in grado di commentare e esporre opere secondo metodologie specifiche per l'analisi dei testi e documenti. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti. Se lo studente presenta lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni frontali. Utilizzo strumenti audio-visivi ed informatici. Testi, fotocopie e documenti distribuiti o raccolti fra i materiali didattici del docente. Eventuali tutorati e presenza di esperti invitati.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lilla Maria Crisafulli