- Docente: Claudio Longhi
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce conoscenze sulla storia delle teorie e delle poetiche che hanno attraversato lo spettacolo nel Novecento, con particolare attenzione agli elementi che concorrono a definire la nozione di regia e ai suoi protagonisti. Lo studente acquisisce inoltre competenze sugli strumenti di conoscenza storici e teorici per leggere e analizzare uno spettacolo nell'insieme delle sue componenti sceniche.
Contenuti
A partire da un'attenta analisi della crisi della drammaturgia “classica” prodottasi nella seconda metà del XIX secolo, il corso di Storia della regia per l'anno accademico 2012-2013, intitolato Regia versus drammaturgia, intende proporre ai frequentanti una ricognizione delle principali tappe evolutive del linguaggio registico a partire da una riflessione sui rapporti intrecciatisi nel tempo tra prassi registica ed esperienza drammaturgica. Muovendo dall'analisi dell'iniziale subordinazione del regista al verbo dell'autore per approdare alla riflessione sul modello della scrittura scenica caro ai protagonisti del Nuovo Teatro, il corso si propone insomma di tracciare la storia della prassi registica dall'Ottocento ai giorni nostri – e contestualmente un catalogo delle strategie operative della regia – sulla scorta delle relazioni che i diversi registi hanno via via stabilito con la drammaturgia Il corso, si svilupperà in un ciclo di lezioni articolato in due moduli:
modulo I = prime 30 ore
modulo II = successive 30 ore
Durante lo svolgimento del corso è prevista la possibilità di partecipare a spettacoli e dimostrazioni esterne. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare un programma con il docente.
Testi/Bibliografia
A) Testi obbligatori per frequentani e non frequentanti:
A tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) si richiede la conoscenza di:
- R. Alonge, Il teatro dei registi. Scopritori di enigmi e poeti della scena, Roma-Bari, Laterza, 2006;
- M. Schino, La nascita della regia teatrale, Roma-Bari, Laterza, 2003;
- P. Szondi, Teoria del dramma moderno 1880-1950, Torino, Einaudi, 2000;
- A. Artaud, «Il teatro e il suo doppio» con altri scritti teatrali, Torino, Einaudi, 2000;
- B. Brecht, Scritti teatrali, Torino, Einaudi, 2001 (ed. in un solo volume).
Per i volumi di Szondi, Artaud e Brecht è possibile utilizzare una qualsiasi delle edizioni italiane disponibili.
B) Testi obbligatori per i non frequentanti:
Solo per gli studenti non frequentanti si richiede la preparazione di un ulteriore volume a scelta tra:
1) U. Artioli (a cura di), Il teatro di regia. Genesi ed evoluzione 1870-1950, Roma, Carocci, 2004;
2) G. Zanlonghi, La regia teatrale del secondo Novecento. Utopie, forme e pratiche, Roma, Carocci, 2009;
3) L. Squarzina, Il romanzo della regia. Duecento anni di trionfi e sconfitte, Ospedaletto di Pisa (PI), Pacini, 2005;
4) F. Perrelli, La seconda creazione. Fondamenti della regia teatrale, Torino, Utet, 2005.
5) F. Perrelli, I maestri della ricerca teatrale: il Living, Grotovski, Barba e Brook, Roma-Bari, Laterza, 2007.
N.B.: Ogni eventuale modifica a questo programma dovrà essere concordata con il docente.
Alcuni eventuali scritti di approfondimento saranno disponibili in allegato su queste pagine da ottobre 2012.
Metodi didattici
Il corso sarà essenzialmente sviluppato attraverso una serie di lezione frontali. Tali lezioni saranno però accompagnate da discussioni con gli studenti e da relazioni presentate dai frequentanti intorno ad argomenti concordati. È inoltre prevista la partecipazione a spettacoli teatrali in programmazione durante il periodo di svolgimento delle lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova finale consisterà: 1) nella presentazione di una tesina di approfondimento di uno degli argomenti trattati a lezione di massimo 10 cartelle da 2000 battute l'una (spazi inclusi) da consegnarsi almeno due giorni prima del giorno dell'esame – sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti il soggetto della tesina va concordato preventivamente tra lo studente e il docente –; 2) in una discussione orale che verterà sugli argomenti trattati a lezione e sui volumi letti dallo studente.
La soglia di sufficienza è fissata nel raggiungimento di un bagaglio di conoscenze storiche e metodologiche, nell'ambito della regia, che consenta agli studenti di interpretare con pertinenza le diverse fasi di sviluppo del linguaggio registico colto nel suo dispiegarsi nel tempo e di analizzare coerentemente uno spettacolo.
Strumenti a supporto della didattica
Spettacoli e dimostrazioni esterne: il calendario e le modalità di partecipazione a spettacoli e dimostrazioni esterne saranno resi noti a lezione. Alcuni eventuali scritti teorici di approfondimento agli argomenti trattati saranno disponibili in allegato su queste pagine da ottobre 2012.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/claudio.longhi2
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Claudio Longhi