02644 - TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Stefano Zan
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Relazioni internazionali (cod. 8046)

Contenuti

1.  La storia del pensiero organizzativo

L'evoluzione del pensiero organizzativo da Taylor ai giorni nostri, ripercorrendo il contributo degli autori classici tanto in termini di costruzione della strumentazione concettuale quanto di individuazione degli oggetti di indagine.

2.  La complessità delle organizzazioni

Le organizzazioni sono fenomeni complessi che per essere compresi in profondità richiedono una pluralità di prospettive teoriche e metodologiche. Alla luce di questa consapevolezza verranno analizzate le principali "determinanti" che influiscono sul funzionamento delle organizzazioni, quali: struttura, dinamiche di potere, cultura, relazioni con l'ambiente.

3.  Analisi comparativa delle organizzazioni

Analisi comparativa di alcune importanti organizzazioni complesse, quali, in particolare, università, associazioni di rappresentanza degli interessi economici e sistema giudiziario.

Testi/Bibliografia

Per la prima parte:

G. Bonazzi, Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli (varie edizioni), capitoli:

  • L'organizzazione scientifica del lavoro, ovvero il taylorismo
  • Dopo Taylor. Nascita e fortuna delle “relazioni umane”
  • Chester Barnard: l'azienda come sistema cooperativo
  • Max Weber: la burocrazia come apparato del potere legale
  • Dopo Weber. Le conseguenze inattese della burocrazia nell'analisi di Robert Merton
  • Alvin Gouldner: la pluralità dei modelli burocratici
  • Philip Selznick: logiche organizzative e leadership
  • Michel Crozier: sistema burocratico e strategie degli attori
  • Il funzionalismo nell'analisi organizzativa: da Parsons a Etzioni
  • Razionalità limitata e decisioni: Herbert Simon e la sua scuola
  • Teoria della contingenza e controllo dell'incertezza

Per la seconda parte:

M. Ferrante e S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Roma, Carocci (varie edizioni).

Per la terza parte:

un libro a scelta fra i seguenti:
  • M. Crozier, E. Friedberg, Attore sociale e sistema: sociologia dell'azione organizzata, Milano, Etas (varie edizioni).
  • R. Normann, Le condizioni di sviluppo dell'impresa, Milano, Etas (varie edizioni).
  • L. Verzelloni, Dietro alla cattedra del giudice: pratiche, prassi e occasioni di apprendimento, Bologna, Pendragon, 2009.
  • S. Zan, Le organizzazioni complesse: logiche d'azione dei sistemi a legame debole, Roma, Carocci, 2011.

Metodi didattici

Interattivi

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale sul programma del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Zan