30001 - DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE

Anno Accademico 2011/2012

  • Docente: Ugo Ruffolo
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Ugo Ruffolo (Modulo 1) Barbara Grazzini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende censire i profili del Diritto della comunicazione, con particolare riguardo a quella giornalistica, pubblicitaria, via Internet e, in genere, di impresa, con particolare interesse alla autodisciplina di settore. Sarà privilegiato il metodo della analisi casistica.

Contenuti

Il corso intende censire, con forma eminentemente seminariale e con l'analisi altresì di materiali via via forniti ai partecipanti, i profili civilistici del diritto della comunicazione. La didattica privilegerà il metodo dell'analisi casistica, anche attraverso il ricorso alla tecnica dei processi simulati, con particolare attenzione ai seguenti temi:
- Comunicazione giornalistica, radio-televisiva e da mass media .
Si tratteranno temi quali: - diritto di parola e responsabilità da comunicazione: i limiti alla tutela inibitoria e l'estensione di quella risarcitoria; - responsabilità da comunicazione e danni patrimoniali e non patrimoniali; - danni da mass media e pene private; - responsabilità del giornalista, dell'editore e del direttore responsabile; - codici deontologici e autodisciplina dei giornalisti; - attività giornalistica e disciplina in materia di trattamento di dati personali; - diritti di opinione, di critica e di cronaca; - libertà d'opinione e diritti della persona; - il quadro normativo: la legge sulla stampa,
l'impresa editoriale e l'impresa radiotelevisiva fra libertà e regolamentazione, i connessi limiti all'autonomia negoziale; - libertà di informazione e diritto alla informazione; - responsabilità da mass media e informazione critica in materia di
prodotti di imprese. Il problema del Warentest ; - lesioni di interessi di terzi e "diritto di risposta"; - i contratti relativi ai programmi radio-televisivi e i connessi problemi di diritto d'autore; la questione del " format ".
- Comunicazione pubblicitaria.
Si censiranno le seguenti tematiche: - comunicazione pubblicitaria e "manifestazione del pensiero": l'ambito delle diverse libertà costituzionalmente garantite. E, conseguentemente: le diverse libertà negoziali (e validità ed efficacia delle molteplici ipotesi di pattuizioni, o comunque atti di disposizione, in materia); - le diverse tutele, le diverse responsabilità, le diverse possibilità di inibizione, le diverse possibilità di regolamentazione legale ed autodisciplinare (il complesso problema delle autodiscipline in generale; e, al suo interno, i differenziati problemi di due distinti e
distanti fenomeni: assetto e prospettive dell'Autodisciplina pubblicitaria; questione della c.d. Autodisciplina dell'attività giornalistica); - i contratti preordinati alle attività pubblicitarie. Contratti pubblicitari, contratti di sponsorizzazione, merchandising ; - la pubblicità comparativa; - la pubblicità "occulta"; -pubblicità ingannevole ed invalidità
contrattuale: l'errore, il dolo, altre ipotesi; - pubblicità ingannevole e acquisto di beni di consumo; - responsabilità pubblicitarie concorrenziali e aquiliane: tutele risarcitorie e tutele da inibizione o da imposizione di comunicazione correttiva; - pubblicità e responsabilità da prodotto; - correttezza della comunicazione pubblicitaria e divieti
di pubblicità ingannevole; - l'Autodisciplina pubblicitaria: il C.A.C.C. (Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale), il Giurì; l'adesione al C.A.C.C. e la lesione di diritti dei non aderenti in connessione ai procedimenti autodisciplinari; - la natura giuridica dell'Autodisciplina Pubblicitaria; - "controllo" del Giudice Ordinario sulle pronunce autodisciplinari e connessi profili di responsabilità; - pubblicità scorretta e Autorità Garante antitrust ; - provvedimenti dell'Autorità Garante in materia di pratiche commerciali scorrette. Le "competenze"; - l'Autorità Garante e la pubblicità comparativa ed ingannevole; - comunicazione pubblicitaria e lesione di interessi collettivi e diffusi; - la pubblicità "redazionale" ed "occulta"; - il "product placement"; - la pubblicità virtuale; - la pubblicità subliminale.
- Comunicazione via Internet e telematica.
Si analizzeranno tematiche quali: - la comunicazione on line e la pubblicità o la "notizia" scorretta; - internet e responsabilità extracontrattuale; - la privacy informatica.

Testi/Bibliografia

Saranno indicati all'inizio dell'anno i libri di testo e d'esame. Si indicano fin da ora come testi e materiali di supporto nelle attività seminariali specifiche i volumi:
U. RUFFOLO (a cura di), Commentario al Codice dell'Autodisciplina Pubblicitaria, Giuffrè, Milano, 2003;
C. BERTI, Il Diritto Privato della Comunicazione d'impresa, Giuffrè, Milano, 2005.
I programmi d'esame con i frequentanti attivi e assidui potranno essere individuati e concordati ad personam.

Metodi didattici

Il corso avrà struttura e andamento seminariale, con distribuzione o indicazione di materiali via via forniti.
La frequenza non è obbligatoria; ma il sostenere l'esame senza frequentare avrebbe poco senso, avuto riguardo alla natura, struttura ed intenti del corso. Il quale intende offrire la possibilità di lavoro comune e guidato a studenti particolarmente attratti dalle tematiche di diritto della comunicazione, consentendo loro di verificare concrete questioni rappresentative di responsabilità da comunicazione e di correttezza pubblicitaria, esaminando e discutendo concreti materiali anche con la forma del processo simulato.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prima dell'inizio delle lezioni sarà programmato un preliminare incontro di presentazione del corso, il quale sarà pubblicizzato in Facoltà mediante appositi cartelli. Si ricorda inoltre che l'esame di profitto verrà svolto in forma esclusivamente orale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Ugo Ruffolo

Consulta il sito web di Barbara Grazzini