28953 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Lorenzo Perrone
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i processi di produzione letteraria in ambito cristiano e la sua evoluzione storica fra I e VIII secolo, a partire da indagini sui singoli autori e i loro scritti, i generi letterari, le problematiche religiose, il pubblico, i rapporti con le letterature classiche e la fortuna in età medioevale e moderna. Accanto ai testi in lingua greca e latina, apprende lineamenti sulle letterature cristiane orientali, in particolare sulle tradizioni siriaca e copta. E' in grado di leggere e commentare un testo della Letteratura Cristiana Antica alla luce dei metodi della critica filologica, letteraria e storica.

Contenuti

“Il modello dello gnostico devoto: il VII libro degli Stromati di Clemente di Alessandria”.
Clemente di Alessandria (150ca.-220ca.) è l'iniziatore vero e proprio della “scuola alessandrina”, la tradizione culturale più importante nel cristianesimo antico relativamente al rapporto con l'ellenismo e all'interpretazione allegorica della Bibbia. Egli è l'autore di numerosi scritti rivolti principalmente ad un pubblico colto, di lettori cristiani ma anche pagani. Al loro centro si colloca una trilogia che disegna il percorso ascendente della vita cristiana, dall'appello alla conversione fino all'ideale di perfezione: il Protrettico, il Pedagogo e gli Stromati. Gli Stromati sono uno scritto a carattere miscellaneo, in cui Clemente sviluppa fra l'altro la tesi che la filosofia greca sia da considerare una forma parziale di “rivelazione” che concorre con la Scrittura a formare la dottrina cristiana. Il VII libro tratta dell'ideale di perfezione dello "gnostico", cioè il cristiano perfetto, con particolare attenzione alla preghiera come forma di vita.  Il corso si propone di approfondire il rapporto fra le fonti filosofiche e letterarie del mondo classico e le Scritture giudaico-cristiane.   




Testi/Bibliografia

Principali testi di riferimento:

–  Clément d'Alexandrie. Les Stromates: Stromate VII , ed. A. Le Boulluec  (Sources Chrétiennes, 428), Cerf, Paris 1997.
–  Clemente Alessandrino. Stromati. Note di vera filosofia , Introduzione, traduzione e note di G. Pini, Edizioni Paoline, Milano 1985.
Una bibliografia sarà messa a disposizione degli studenti all'inizio del corso.

Metodi didattici

Lettura, traduzione e commento del testo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale.  Per la preparazione dell'esame si richiede: a) Lettura e commento del VII libro degli Stromata di Clemente Alessandrino (per gli studenti di lettere classiche è richiesta anche la traduzione dal testo greco);
b) Lettura in traduzione di Clemente Alessandrino, Stromata o, in alternativa, Protrettico ai Greci o Pedagogo;  c) Lettura di una monografia o, in alternativa, una scelta di articoli in base alla bibliografia a disposizione degli studenti; d) Lettura di un manuale a scelta.
Per gli studenti non frequentanti è previsto un programma distinto.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorenzo Perrone