18609 - ZOOLOGIA MARINA

Anno Accademico 2010/2011

  • Docente: Fausto Tinti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze biologiche (cod. 8012)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede conoscenze di carattere generale sulla zoologia dei phyla animali marini, ottenute attraverso lo studio analitico della sistematica, evoluzione, tassonomia, zoogeografia, biologia ed ecologia dei gruppi animali viventi e la loro comparazione con i principali gruppi estinti. In particolare, lo studente è in grado di identificare e classificare i taxa animali marini sulla base di caratteri diagnostici gruppo-specifici; descrivere e posizionare i taxa animali marini nell'ambito dell'evoluzione animale; descrivere criticamente i principali adattamenti morfo-funzionali dei taxa animali marini.

Contenuti

Presentazione

30 dei 34 phyla animali sono presenti negli ecosistemi marini. Studiare l'origine, le relazioni filogenetiche, la sistematica, la biogeografia e la bio-ecologia dei phyla animali marini è la chiave per conoscerne la diversità e l'evoluzione


Lezioni frontali

Diversità animale marina: evoluzione, filogenesi e organizzazione.

Storia evolutiva e relazioni filogenetiche dei phyla animali marini. Metodologie per la ricostruzione delle relazioni filogenetiche. Presentazioni di casi studio: origine dei Cetacei, filogenesi degli Elasmobranchi. Architettura degli animali marini: piani organizzativi, modelli di sviluppo, cavità corporee.

Diversità animale marina: bio-ecologia, sistematica e zoogeografia (con particolare riferimento alla fauna mediterranea e atlantica) dei gruppi animali marini.

Deuterostomia marini: Chordata (Urochordata, Cephalochordata e Vertebrata estinti e viventi), Emichordata, Echinodermatha.
Protostomia celomati marini - phyla minori (Sipucula, Echiura, Pogonophora, Phoronida, Ectoprocta, Brachiopoda, Tardigrada, Chaetognata), Arthropoda estinti e viventi; Anellida; Mollusca.
Protostomia pseudocelomati marini (Rotifera, Gastrotricha, Entoprocta, Nematoda, Nematomorfa, Kinorhyncha, Priapulida, Loricifera)
Protostomia acelomati marini: Platyhelminthes, Nemertea, Gnathostomulida.
Phyla marini primitivi: Porifera, Cnidaria e Ctenophora.


Esercitazioni e esperienze in acquario e on-board

Studio dell'anatomia e dei caratteri tassonomici dei gruppi mediante

  • osservazioni e dissezioni in laboratorio di organismi rappresentanti dei phyla marini,
  • visite didattiche in acquario
  • escursioni in mare


Testi/Bibliografia

Testo base di riferimento del corso: CP Hickman Jr, LS Roberts, A Larson. Diversità animale. Editore McGraw-Hill, terza edizione, 2003.
Per gli approfondimenti, le esercitazioni e le escursione verranno utilizzati riferimenti al Trattato Itaiano di Zoologia Baccetti et al. (Parte sistematica) e articoli scientifici, manuali, dispense di altri testi, siti web suggeriti dal docente.

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni e seminari tenuti da ricercatori ed esperti dei principali phyla animali marini. Visite didattiche ad acquari. Uscite in mare.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale e identificatione tassonomica di preparati micro- e macroscopici di animali marini mostrati alle esercitazioni

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive utilizzate e illustrate dal docente a lezione. Osservazioni diretta e al microscopio di organismi rappresentativi dei diversi phyla animali marini.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fausto Tinti