30133 - TEORIA DELLA LETTERATURA (LM)

Anno Accademico 2009/2010

  • Docente: Federico Bertoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede un'elevata consapevolezza della specificità del linguaggio letterario, in quanto modalità espressiva dell'immaginario e strumento di interpretazione della realtà. Possiede conoscenze approfondite sui concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto, sulle dinamiche della comunicazione letteraria, nonché su tradizioni stilistiche, generi, modi e forme della rappresentazione. Conosce e sa utilizzare gli strumenti interpretativi e le metodologie pratiche per l'analisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche. E' in grado di elaborare riflessioni autonome e di formulare giudizi su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

VLADIMIR NABOKOV, L'INCANTATORE

Il corso è dedicato a uno dei maggiori scrittori del Novecento, noto soprattutto per lo "scandalo" di Lolita ma autore di un'opera straordinariamente ricca e complessa, non ancora letta e studiata in tutti i suoi risvolti, soprattutto in Italia. Inclassificabile ed "extraterritoriale", come lo ha definito George Steiner, "profugo e vagabondo nella lingua", Nabokov vive l'esperienza dell'esilio e di uno straniante bilinguismo artistico, che lo porta a scrivere la prima parte della sua opera in russo e la seconda parte, dopo il trasferimento negli Stati Uniti, in inglese. Impossibile quindi ricondurlo a un movimento o a una poetica precisa. La sua è una scrittura fatta di paradossi, che mescola il distacco dell'artista raffinato con un persistente autobiografismo, con visioni remote e struggenti della "terra dei sogni, la Russia". È la scrittura di un abilissimo giocoliere del linguaggio, modello di tanti scrittori postmoderni, maestro di trucchi metaletterari e autoriflessivi, che tuttavia racconta storie di passione, perdita, nostalgia, eroismo, gelosia, disperazione, follia, morte, storie che provocano nel lettore quel "brivido alla spina dorsale" di cui parla lui stesso agli studenti americani, negli anni in cui tiene corsi universitari sui capolavori della letteratura europea. L'impianto monografico del corso, incentrato soprattutto sulla "fase americana" della sua opera, permetterà anche di riflettere su alcuni problemi teorici di carattere generale che assumono particolare rilevanza nel corso del Novecento: il rapporto tra arte e realtà, la narrazione inattendibile, lo statuto della verità e della menzogna, la soggettività della percezione, l'intertestualità, la parodia ecc.

Periodo lezioni: Terzo ciclo (febbraio-marzo 2010)

Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito web della Facoltà di Lingue oppure le bacheche presso il Dipartimento di Italianistica

 

Testi/Bibliografia

I. Testi narrativi

  • Vladimir Nabokov, La vera vita di Sebastian Knight, Adelphi
  • Vladimir Nabokov, Lolita, Adelphi (inclusa la postfazione, A proposito di un libro intitolato "Lolita", alle pp. 385-395)
  • Vladimir Nabokov, Fuoco pallido, Adelphi
  • Vladimir Nabokov, Mademoiselle O, in Una bellezza russa e altri racconti, Adelphi, pp. 511-528
  • Vladimir Nabokov, Ultima Thule, in Una bellezza russa…, cit., pp. 537-566
  • Vladimir Nabokov, Solus Rex, in Una bellezza russa…, cit., pp. 567-596
  • Vladimir Nabokov, Primo amore, in Una bellezza russa…, cit., pp. 673-682

II. Testi critici

  • Vladimir Nabokov, Interviste all'autore contenute nel volume Intransigenze, Adelphi (in particolare le interviste numero 2, 3, 6 e 7, alle pp. 25-66 e 85-136)
  • Andrea Carosso, Invito alla lettura di Nabokov, Mursia
  • Un saggio a scelta tra i seguenti, contenuti nella rivista "Riga", n. 16, 1999, numero dedicato a Vladimir Nabokov, a cura di M. Sebregondi e E. Porfiri, Marcos y Marcos:
    • Stefano Bartezzaghi, La lingua che cammina. Sommario nabokoviano, pp. 221-228
    • Marco Belpoliti, Cinque pezzi facili, pp. 229-243
    • George Steiner, Extraterritoriale, pp. 136-141

Metodi didattici

Il corso è basato su circa 30 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di verifica è solo orale. L'esame consisterà in alcune domande sugli argomenti del programma e sui testi, sia critici che narrativi.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive in Power point. Eventuali materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso il sito

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.htm?UPN=federico.bertoni@unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Federico Bertoni