58172 - ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA DEGLI ANIMALI DOMESTICI

Anno Accademico 2008/2009

  • Docente: Maria Luisa Lucchi
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: VET/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Specialistica Europea in Medicina veterinaria (cod. 0487)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso fornisce agli Studenti conoscenze: sull'organizzazione e attività funzionali della cellula e degli organuli cellulari, sui tessuti animali, sull'embriologia generale , sugli annessi embrionali negli Animali Domestici.

Contenuti

Strumenti di indagine e metodi di studio .

Citologia. La cellula procariota ed eucariota.Membrana cellulare: composizione molecolare e architettura. Permeabilità e trasporto. Pompa del sodio e del potassio. Potenziale di membrana. Involucro nucleare. Cromatina (eucromatina, eterocromatina). ADN (duplicazione e trascrizione), tipi di ARN. Nucleolo. Genesi dei ribosomi. Organuli cellulari (reticolo endoplasmatico rugoso e liscio; apparato di Golgi; lisosomi, mitocondri; perossisomi). Citoscheletro. Cetriolo. Gocciole lipidiche, glicogeno, granuli di pigmento.

Tessuto epiteliale

Epiteli di rivestimento, classificazione e caratteristiche strutturali dei vari tipi di epitelio. Giunzioni intercellulari. Differenziazioni della superficie libera degli epiteli.

Epiteli ghiandolari: Ghiandole esocrine ed endocrine: generalità strutturali e funzionali. Morfologia e struttura delle cellule secernenti.

Ghiandole esocrine. Cellula. mucipara o caliciforme. Organizzazione morfologica e strutturale delle ghiandole pluricellulari. Classificazione in base alla sede, alla forma dell'adenomero, alla complessità del condotto escretore, al tipo di secreto, alle modalità di emissione del secreto. Esempi dei vari tipi di ghiandole esocrine.

Ghiandole endocrine. Classificazione: cordonali, insulari, follicolari, interstiziali. Modalità d'azione dell'ormone sulla cellula bersaglio.

Tessuti connettivi o a funzione trofo-meccanica.

Matrice amorfa. Fibre collagene, reticolari, elastiche. Fibrillogenesi.

Tessuto connettivo (t.c.) propriamente detto.Fibroblasta. Morfologia, struttura ed istogenesi dei vari tipi di t.c. (mesenchima, t.c. mucoso maturo, lasso, denso regolare e irregolare, reticolare, elastico). Membrana basale. Popolazioni cellulari del tessuto connettivo lasso: macrofagi, plasmacellule, mastociti, melanociti.

Tessuto adiposo: primario, secondario. Istogenesi del tessuto adiposo. Significato del tessuto adiposo primario negli animali ibernanti.

Tessuto cartilagineo. Cartilagine ialina. Pericondrio. Condrocita. Gruppi isogeni. Matrice. Accrescimento apposizionale e interstiziale. Cartilagine articolare, metafisaria, elastica, fibrosa.

Tessuto osseo. Osteoblasti, osteociti, osteoclasti. Struttura e organizzazione delle lamelle ossee. Osteone. Canali di Havers e canali di Volkman. Endostio e periostio. Ossificazione. Accrescimento in spessore e in lunghezza. Modellamento e rimodellamento.

Tessuto muscolare:

Muscolo scheletrico.Struttura della fibra muscolare. Miofibrille. Sarcomero. Sistema T. Struttura molecolare dei miofilamenti e loro disposizione nel sarcomero. Contrazione. Fibre muscolari lente e rapide. Istogenesi e rigenerazione della fibra muscolare.

Muscolo cardiaco: struttura del miocardiocita. Dischi intercalari.. Sistema T. Diade. Tessuto di conduzione del cuore.

Muscolo liscio: morfologia e struttura della cellula muscolare liscia. Muscolo liscio unitario e multiunitario.

Tessuto nervoso.

Neurone: generalità strutturali e funzionali. Classificazione dei neuroni su basi morfologiche e funzionali. Fibre mieliniche e amieliniche. Sinapsi chimiche: vescicole sinaptiche e neurotrasmettitori. Sinapsi elettriche. Placca motrice. Cellule gliali. Formazione della guaina mielinica . Degenerazione e rigenerazione dell'assone

Sangue:generalità e morfologia (comparata) dei: globuli rossi, granulociti (eosinofili, eterofili, basofili), agranulociti (monoliti,linfociti), piastrine. Emopoiesi.

Embriologia

Fecondazione. Segmentazione. Blastocisti: trofoblasto, embrioblasto, blastocele. Gastrulazione:. Formazione della linea primitiva, della notocorda e del mesoderma . Neurulazione. Delimitazione del corpo dell'embrione. Evoluzione dei foglietti embrionali: tessuti ed organi derivati dall'ectoderma, dall'entoderma e dal mesoderma. Formazione degli annessi embrionali: corion, amnios, sacco vitellino, allantoide, cordone ombelicale. Impianto della blastocisti e formazione della placenta con riferimento ai differenti Mammiferi domestici.

Parte pratica: riconoscimento al microscopio ottico dei tessuti.

Testi/Bibliografia

H. Dieter-Dellmann, Jo Ann C. Eurell, Istologia e Anatomia Microscopica Veterinaria (V edizione, traduzione italiana a cura di R. Bortolami e M. L. Lucchi. Casa Editrice Ambrosiana, Milano,2000).

Bacha W.J., Wood L.M., Atlante a colori di Istologia Veterinaria (nuova edizione riveduta e corretta da G. Palmieri), Antonio Delfino Editore.

Bloom Fawcett, Trattato di Istologia. (Ed. Piccin, Padova).

Molinaro M., Rizzoli C., Siracusa G. Stefanini M., Istologia di V. Monesi, IV edizione, Ed. Piccin, Padova.

Barone R., Anatomia Comparata dei Mammiferi Domestici, a cura di Bortolami R., Vol. IV (Apparecchio uro-genitale; feto e suoi annessi; peritoneo e topografia addominale) Edagricole,1983.

Noden D.M., De Lahunta A., Embriologia degli Animali Domestici, Ed. Ermes, Milano, 1991.

Veggetti A., Corso di Embriologia per gli studenti di Medicina Veterinaria II ed., Esculapio, Bologna, 1987.

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame finale orale: l'esame comporta  il riconoscimento di un preparato istologico e domande sugli argomenti trattati.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali  hanno come supporto la proiezione di schede riassuntive, di schemi e di preparati istologici che vengono dettagliatamente illustrati agli studenti.

Le esercitazioni pratiche si svolgono in una aula attrezzata con n° 40 microscopi e sono seguite dallo stesso Docente. Le ore di esercitazione offrono agli studenti la possibilità di osservare al microscopio una collezione di n°. 200 preparati istologici, allestiti con differenti metodi e concernenti i tessuti spiegati durante le lezioni frontali. Le ore di esercitazione sono occasione di dialogo col Docente per ricevere chiarimenti sugli argomenti trattati e sui preparati istologici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Luisa Lucchi