Codice | 5513 |
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Area | Sanitaria |
Anno accademico | 2022/2023 |
Direttore/Coordinatore | Prof.ssa Elena Bonora |
Durata | 4 |
Scadenza bando |
05/10/2023 (Scaduto) |
- Obiettivi formativi
- La Scuola si propone di formare specialisti che abbiano maturato conoscenze scientifiche e professionali nel campo della Genetica Medica, Clinica e di Laboratorio, e deve essere in grado di fornire informazioni utili all'inquadramento, al controllo e alla prevenzione delle malattie genetiche; assistere altri specialisti nel riconoscimento, nella diagnosi e nella gestione di queste malattie; conoscere, gestire e interpretare i risultati delle analisi di laboratorio di supporto alla diagnosi delle malattie genetiche. Ai fini del conseguimento di questi obiettivi lo specialista in Genetica Medica deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali relativamente alle basi biologiche delle malattie genetiche, cromosomiche, geniche e complesse a larga componente genetica. Le caratteristiche di trasversalità della specializzazione richiedono che lo specializzando sviluppi conoscenze specifiche nelle patologie eredo-familiari e genetiche, comprese quelle da mutazione somatica, ed acquisisca conoscenze teoriche e pratiche nella consulenza genetica e nelle attività del laboratorio di genetica medica in ambito citogenetico, molecolare, genomico e immunogenetico, finalizzandole alle applicazioni cliniche in ambito diagnostico, prognostico e di trattamento.
- Struttura di riferimento
- Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche - DIMEC
- Posti e borse
- n. 6 posti
- Requisiti e titoli di ammissione
- L’ammissione alla Scuola di specializzazione in Genetica Medica con accesso a soggetti in possesso di titolo di studio diverso dalla Laurea in Medicina e chirurgia è riservata a coloro che sono in possesso di una Laurea in: Biologia (classe LM-6); Biotecnologie mediche veterinarie e farmaceutiche (classe LM-9); Biotecnologia industriali (classe LM8); Biotecnologie agrarie e per alimenti (classe LM7), Laurea specialistica corrispondente a quelle sopra riportate, Laurea quadriennale V.O. equipollente a quelle sopra riportate ai sensi del D.I.5.5.2004 e del D.I.9.7.2009.
I candidati devono essere inoltre in possesso della relativa abilitazione all’esercizio della professione, entro la scadenza del bando, ovvero entro il 05/10/2023. - Modalità di ammissione
- L’ammissione alla Scuola è condizionata al giudizio positivo formulato a seguito:
a) dell’espletamento di una prova scritta e di una prova orale;
b) della valutazione dei titoli presentati dai candidati;
Il punteggio massimo attribuibile dalla Commissione giudicatrice è di 100 punti, di cui 40 punti assegnati in seguito alla valutazione della prova scritta, 40 punti assegnati in seguito alla valutazione della prova orale, e i restanti 20 punti assegnati in seguito alla valutazione dei titoli.
Con Decreto del Direttore del DIMEC rep.352/2023 prot. 6052 del 02/08/2023 è stata nominata la seguente commissione giudicatrice:
prof.ssa Bonora Elena;
prof.ssa Rhoden Kerry Jane;
prof.ssa Turchetti Daniela;
prof. Panza Emanuele;
Vaisfeld alessandro
sost.prof.ssa Garone Caterina - Titoli valutabili
La Commissione Giudicatrice ha a disposizione per la valutazione dei titoli un totale di 20 punti, così ripartiti:
a) fino a un massimo di 5 punti per il voto di laurea
b) fino a un massimo di 3 punti per gli esami
c) fino a un massimo di 7 punti per la tesi di laurea
d) fino a un massimo di 5 punti per pubblicazioni
Il punteggio dei predetti titoli è quello stabilito dal D.M. 16/09/1982, emanato ai sensi dell’art. 13
del D.P.R. 162/82.
- Diario delle prove
La prova scritta si svolgerà il giorno 9 Ottobre 2023 alle ore 14,30 presso il Policlinico S. Orsola Via Massarenti n. 9, Bologna Pad. 23 AULA MAGNA "I MAESTRI"
La prova orale si svolgerà il giorno 23 Ottobre 2023 alle ore 10.00 - p/o il policlinico Sant'Orsola Pad. 23 AULA 2
- Crediti formativi
- La Scuola ha la durata di 4 anni e prevede l'acquisizione di 240 CFU.
- Frequenza Obbligatoria
- La frequenza alle lezioni, alle conferenze, ai seminari nonché la partecipazione alle attività pratiche, è obbligatoria e si considera acquisita con la partecipazione almeno al 70% di ciascuna attività formativa.
- Esame finale
- Lo specializzando che abbia superato l’esame teorico – pratico dell’ultimo anno sarà ammesso alla prova finale, che consiste nella discussione della tesi di specializzazione e tiene conto dei risultati delle valutazioni periodiche derivanti dalle prove in itinere, nonché dei giudizi dei docenti-tutori per la parte professionalizzante.