Cosa sono le classi dei corsi di studio
Le caratteristiche delle classi sono fissate a livello nazionale, con appositi Decreti Ministeriali, e sono quindi comuni a tutti gli atenei. Sono previste 43 classi per le Lauree; 94 classi per le Lauree Magistrali; 4 classi per le Lauree delle professioni sanitarie e 4 per le Lauree Magistrali delle professioni sanitarie; 1 classe per la Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza; 1 classe per la Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria.
I corsi di studio appartenenti alla stessa classe hanno identico valore legale, pur se il percorso di studi, grazie all'autonomia universitaria, può differenziarsi in maniera più o meno rilevante. Identico valore legale significa che tutte le lauree della medesima classe forniscono titoli idonei per l'accesso a determinati albi professionali o la partecipazione a pubblici concorsi; ciò non toglie che in qualche caso possa essere richiesto il possesso di specifiche competenze, oltre al possesso del titolo di studio di una certa classe.
I corsi interclasse sono corsi di laurea o di laurea magistrale il cui ordinamento didattico soddisfa i requisiti di due classi diverse (esempio: corso di laurea in Scienze politiche e delle organizzazioni, afferente alle classi L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione, e L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali). Lo studente, al momento della immatricolazione, deve indicare la classe nella quale vuole conseguire il titolo e può cambiare la scelta effettuata entro il III anno per la laurea, ed entro il II anno per la LM.
Vedi anche
- Il sistema universitario Pubblicato