B0132 - ECONOMIA DELLA DISUGUAGLIANZA E DELLA POVERTA'

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Giuseppe Pignataro
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia, mercati e istituzioni (cod. 8038)

Conoscenze e abilità da conseguire

La presenza di questo insegnamento in un corso triennale come EMI è motivata dall’esigenza di rispondere ad una serie di curiosità che coinvolgono il tema della disuguaglianza e della povertà attraverso l’utilizzo di una serie di strumenti analitico/matematici. L’obiettivo è quello di comprendere tali fenomeni in una prospettiva multidimensionale sia statica che dinamica in termini di mobilità sociale. Tratteremo una serie di tematiche inerenti all’evoluzione dei redditi e del patrimonio, il problema di accesso alle cure sanitarie e le disparità educative in Italia in confronto agli altri paesi europei. Il corso affronterà tali argomenti in un’ottica di eguaglianza delle opportunità con analisi teoriche ed applicazioni empiriche come nel caso della disparità di genere.Verrà dato uno spazio ampio al ruolo dello Stato e ai potenziali interventi di policy che sono stati adottati nel corso degli anni da diversi paesi per combattere la disuguaglianza e la povertà nelle società. Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere il fenomeno delle disparità economiche in senso lato e di intervenire nel dibattito pubblico con precisione sui criteri di valutazione dei fenomeni. L’evoluzione temporale della disuguaglianza e della povertà negli anni permetterà agli studenti di differenziare gli interventi sulla base dei sistemi di mercato e di verificare quali siano le potenziali condizioni per un intervento pubblico nel rispetto di un ordine sociale giusto. Il docente cercherà di rispondere alle problematiche della quotidianità che le imprese affrontano cercando di spiegare una serie di fenomeni o scelte di aggregazioni attraverso l’utilizzo continuo di casi studio e il supporto di recenti valutazioni di stima prodotte in letteratura negli ultimi anni.

Contenuti

Il programma proposto è orientativo e traccia alcune linee guida SOLO sulla base di alcuni riferimenti bibliografici a cui bisognerà aggiungere i materiali che il docente produrrà lungo il corso delle lezioni.

Essendo un primo anno di sperimentazione di un nuovo corso con queste caratteristiche, il docente si riserva di promuovere determinati argomenti sulla base delle esigenze emerse/proposte dalla classe dei frequentanti.

Argomenti – oggetto di indagine:

· Economia della Disuguaglianza e della Povertà – ruolo nella società

· Focus sulla Disuguaglianza e sul tema della Povertà – definizioni ed interpretazioni

· Approccio filosofico – interazione tra Etica ed Economia

· Evoluzione storica della Disuguaglianza

· Merito – Conseguenza di un ordine sociale giusto

· Misurazioni – indici e statistica di riferimento

· Scala di equivalenza e necessità di interventi pubblici

· Disuguaglianza delle Opportunità e Merito

· Esperimenti randomizzati e Identificazione degli strumenti di Policy

· Interventi pubblici e identificazione degli effetti.

· Processi educativi e casi studio associati ad alcune riforme

Testi/Bibliografia

Il materiale da studiare verrà proposto nel dettaglio ad inizio corso a cui seguiranno una serie di materiali aggiuntivi prodotti dal docente.

Alcuni testi di riferimento relativo agli argomenti trattati:

· Piketty T. (2021), Capitale e Ideologia, La nave di Teseo (capitoli da definire)

· Baldini M. e S. Toso (2009), Diseguaglianza, povertà e politiche pubbliche, (capitoli 1-2), Il Mulino

· Galbraith J. (2016), Inequality – What everyone needs to know, (capitoli 1-5), Oxford University Press

· Franzini M. (2018), Disuguaglianze inaccettabili – l’immobilità economica in Italia, Laterza Editore

· Gentili, A. e G. Pignataro (2021), Disuguaglianza e istruzione in Italia, (capitoli 4-5), Carocci Editore.

Eventuale documentazione integrativa (capitoli, articoli di divulgazione, ope-ed articles) verranno forniti dal docente durante le lezioni.

Tutti i dettagli sul materiale esatto da studiare verranno indicati all’inizio delle lezioni.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento prevede lezioni frontali e interazioni di gruppo tra gli studenti in presenza. Considerando la specificità del corso ed in considerazione della natura economico-quantitativa degli argomenti trattai - si segnala l'enorme importanza della frequenza regolare delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La modalità di verifica dell’apprendimento (da definire) si sviluppa potenzialmente in due direzioni:

1. Il superamento di una prova scritta che preveda domande a risposta multipla ed aperta sui temi sviluppati durante il corso.

2. L’elaborazione di una tesina (3000 parole) con relativa presentazione alla fine del corso. Tale modalità è condizionata al numero di studenti frequentanti.

ll massimo punteggio ottenibile fornendo tutte le risposte esatte è 30 e lode secondo la seguente classifica:

· <18 insufficiente

· 18-23 sufficiente

· 24-27 buono

· 28-30 ottimo

· 30 e lode eccellente

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso, il docente metterà a disposizione materiale aggiuntivo a completamento delle lezioni teoriche come indicato sopra.

Oltre alle lezioni teoriche durante il corso sono previste valutazioni di gruppo su alcuni tempi importanti legati alla economia delle imprese.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Pignataro