11379 - STORIA MEDIEVALE (M-Z)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Tommaso Duranti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza generale e critica dell'età medievale e una comprensione delle sue varie componenti nonché delle tendenze della storiografia e dei nuovi indirizzi di ricerca, avvicinandosi almeno ad alcune delle fonti più importanti che hanno contribuito alla definizione del Medioevo. Lo studente è in grado di formulare problemi e interagire criticamente avvicinando testi e dati; è in grado inoltre di riconoscere la rilevanza nel dibattito culturale di categorie, linguaggi e concetti collocati in una prospettiva di lungo periodo. Nella comunicazione orale ha la capacità di lettura e comprensione critica della bibliografia di base e sa metterla in relazione con i problemi affrontati nel corso. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

Il Medioevo: una storia lunga mille anni

L'insegnamento intende fornire una conoscenza di base del periodo medievale e sarà diviso in due parti.

Nella prima parte si affrontano temi e problemi connessi con la definizione stessa del periodo storico e la struttura delle fonti disponibili per la ricostruzione di quei secoli, seguiti poi da una serie di lezioni sui tratti salienti della narrazione cronologica degli avvenimenti, seguendo in parte il manuale. 

Nella seconda parte del corso, si presenta un approfondimento tematico sui comuni italiani, in particolare in ottica politica e istituzionale. Si tratterà sinteticamente l'evoluzione della questione storiografica sui comuni, per approfondire poi le fasi istituzionali e le questioni politiche generali, con esemplificazioni tratte dalle vicende dei principali comuni italiani.

Testi/Bibliografia

Parte I)

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno studiare

- il manuale:

A. Zorzi, Manuale di storia medievale, UTET, Torino, 2021 (SECONDA EDIZIONE)

- i powerpoint utilizzati a lezione e disponibili su Virtuale

Su essi sarà basata la prova scritta.

 

Parte II)

Gli studenti frequentanti (coloro che frequentino almeno il 75% delle lezioni) dovranno leggere brevi saggi scientifici che saranno indicati a lezione, da scegliere in base all'interesse per gli argomenti trattati in aula, e studiare gli appunti delle lezioni per preparare la prova orale.

Gli studenti non frequentanti dovranno per preparare la prova orale su:

1. G. Milani, I comuni italiani, Laterza, Roma-Bari. 

e

2. un volume a scelta tra: 

- L. Tanzini, A consiglio. La vita politica nell'Italia dei comuni, Laterza, Roma-Bari. 

- P. Grillo, La falsa inimicizia. Guelfi e ghibellini nell'Italia del Duecento, Salerno editore, Roma. 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali: presentazione dei temi e approfondimenti di alcuni aspetti particolari. A lezione saranno utilizzate e commentate anche alcune fonti, fornite in traduzione italiana.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti dovranno sostenere una prova scritta e una prova orale.

--> Per accedere alla prova orale è necessario avere sostenuto la prova scritta e averla superata con un punteggio di almeno 18/30.

--> La prova scritta e la prova orale possono essere sostenute nel medesimo appello oppure in appelli diversi.

La prova scritta intende verificare la conoscenza acquisita del manuale e nella Parte 1 del corso e prevede 6 domande aperte, che richiedono risposte precise e buona capacità di sintesi, valutate da 0 a 5 punti. Il massimo risultato possibile è 30/30.

Si valuteranno quindi:

- La padronanza dei contenuti

- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti

- La capacità di sapersi esprimere per scritto in modo adeguato e con un linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati dal manuale, la loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e l'uso di un lessico specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei contenuti del manuale saranno valutati negativamente.

La prova orale è una conversazione libera volta ad accertare la conoscenza acquisita:

  • dei contenuti delle lezioni e delle letture di approfondimento su Virtuale per gli studenti frequentanti;
  • dei libri prescelti per gli studenti non frequentanti.

Nel colloquio si valuteranno le conoscenze acquisite, le capacità di sintesi e le capacità critiche maturate dallo studente.

Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente nel sapersi orientare all'interno del materiale d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:

- La padronanza dei contenuti

- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti

- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi, congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici saranno valutati negativamente.

Il massimo punteggio assegnato nella prova orale è di 30/30.

Il voto finale di esame risulterà dalla media ragionata fra il risultato della prova scritta e il risultato della prova orale. A discrezione del docente potrà essere aggiunta la menzione di lode.


Strumenti a supporto della didattica

Sarà utilizzato "Virtuale", il deposito dell'Ateneo per la condivisione degli strumenti a supporto della didattica: power points di sintesi dei contenuti delle lezioni, files pdf di fonti e delle letture proposte.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Tommaso Duranti

SDGs

Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.