96571 - DIRITTO DELL'ECONOMIA AGRO-INDUSTRIALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Giulio Sgarbanti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giulio Sgarbanti (Modulo Mod 1) Emiliano Porri (Modulo Mod 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Mod 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia e marketing nel sistema agro-industriale (cod. 5833)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente conosce le nozioni giuridiche fondamentali, specie per le fonti del diritto, e i principali istituti inerenti al diritto agrario e agroindustriale. È in grado di sviluppare capacità di apprendimento autonomo di ulteriori nozioni e di aggiornamento.

Contenuti

MODULO 1

1. Nozioni giuridiche di base (totale unità didattica: 3 ore)

1.1 Diritto

1.1.1 Ordinamento giuridico

1.1.2 Norma giuridica

1.1.3 Partizioni del diritto

Competenze acquisite unità 1

a) Conosce il significato di termini giuridici fondamentali

b) Impara essenziali nozioni giuridiche

2. L'agricoltura e il diritto agrario (totale unità didattica: 3 ore)

2.1 Nozione di agricoltura e criterio agrobiologico

2.2 Nozione giuridica di agricoltura

2.3 Nozione di diritto agrario

2.3.1 Nascita e autonomia del diritto agrario

Competenze acquisite unità 2

a) Conosce la definizione del ramo del diritto oggetto del corso

b) Comprende l'origine storica della disciplina

3. Le fonti del diritto agrario (il diritto interno, il diritto comunitario ora dell'Unione europea, l'Organizzazione mondiale del commercio e l'Accordo agricolo) (totale unità didattica: 10 ore)

3.1 Fonti del diritto: nozione

3.2 Stuttura provvedimenti normativi

3.3 Metodi pratici di ricerca delle fonti

3.4 Fonti costituzionali del diritto agrario

3.4.1 In generale

3.4.2 Gli artt. 44 e 47 Cost. finalità e interventi previsti e correlati

3.5 Le fonti dell'Unione europea

3.5.1 I trattati istitutivi e loro modificazioni

3.5.2 Le istituzioni

3.5.3 Gli atti

3.5.4 L'agricoltura nel trattato sul funzionamento dell'Unione europea: cenni alla PAC

3.6 Fonti primarie statali

3.6.1 Le leggi

3.6.2 I decreti legislativi e i decreti legge

3.6.3 Il referendum

3.7 Fonti secondarie

3.7.1 I regolamenti

3.8 Fonti regionali

3.8.1 La ripartizione di competenza stato regioni in materia agricola e alimentare

3.9 Consuetudine

3.10 Contrattazione collettiva

3.11 Risoluzione delle antinomie

3.12 L'interpretazione

Competenze acquisite unità 3

a) Conosce il sistema delle fonti del diritto

b) Conosce le norme di vertice degli ordinamenti statali e dell'Unione europea in materia agricola e le principali normative collegate

c) Acquisisce nozioni utili per essere in grado di approfondire e aggiornare le proprie conoscenze giuridiche nella professione

4. L'impresa e l'azienda agricola (totale unità didattica: 8 ore)

4.1 L'imprenditore

4.2 l'imprenditore agricolo, commerciale e ittico

4.3 L'art. 2135 cod. civ. vecchio e nuovo testo

4.4 Legislazione speciale sull'impresa agricola

4.5 Coltivatore diretto

4.6 Imprenditore agricolo a titolo principale; imprenditore agricolo professionale

4.7 Statuto imprenditore agricolo

4.8 Azienda

Competenze acquisite unità 4

a) Conosce la nozione giurica di imprenditore, le diverse figure di imprenditore con particolare attenzione all'imprenditore agricolo

b) Conosce le principali qualifiche soggettive in agricoltura

c) Conosce le principali differenze di normativa applicabile agli imprenditori agricoli rispetto agli imprenditori commerciali

d) Acquisisce la nozione giuridica di azienda e le regole in tema di azienda agricola

5. Esercitazioni e Seminari (con particolare riguardo alle posizioni dottrinali e/o giurisprudenziali e/o come commentario alle disposizioni normative relative all'argomento trattato) (totale unità 16 ore)

5.1 La libera circolazione dei prodotti agroalimentari

5.1.1 Armonizzazione delle legislazioni

5.1.2 Il principio del mutuo riconoscimento

5.2 Agricoltura e alimentazione

5.2.1 I principi generali del diritto alimentare

5.2.2 Il reg 178 del 2002

5.2.3 OGM e nuovi cibi

5.2.4 Le informazioni ai consumatori di alimenti

Competenze acquisite unità 5

a) Lo studente apprende e si confronta con istituti e normative di particolare interesse in materia agroalimentare

b) E' in grado di comprendere l'espansione della materia agraria verso quella alimentare

 

MODULO 2

MODULO Contratti e società nel sistema agroindustriale
- il contratto: requisiti e disciplina generale
- segue: nullità e invalidità; la risoluzione
- i contratti agrari: evoluzione normativa e tipizzazione
- i contratti agrari associativi e quelli di scambio
- il contratto di affitto di fondo rustico: disciplina generale.
- i contratti del mercato agroalimentare
- le società nel codice civile: tipi e differenze fondamentali
- le società agricole
- le società cooperative in agricoltura

 

Non ci sono integrazioni ai contenuti indicati per gli studenti non frequentanti.

Per gli studenti incoming che arrivano a Bologna nell’ambito dell’Erasmus o di altri programmi di mobilità internazionale il programma non cambia.

Testi/Bibliografia

MODULO 1

Luigi COSTATO - Luigi RUSSO, Corso di diritto agrario italiano e dell'Unione europea, quinta ediz., Giuffrè, Milano, 2019, per gli argomenti in programma (ovvero: cap. 1; cap. 2 esclusi i parr. 2.I.3 e 2.I.4; cap. 4; cap. 8; cap. 9; cap. 10 solo i parr. 10.1, 10.3.2, 10.4.1, 10.4.3 e 10.4.4).

Per le nozioni giuridiche di base e le fonti del diritto si consiglia la consultazione del volume di Di Martino P., Di Pascale A., Sorgato A., Viti D., Lineamenti dell'ordinamento giuridico internazionale, europeo e nazionale, Franco Angeli, Milano, 2013.

Per gli studenti frequentanti la preparazione può basarsi sugli appunti delle lezioni integrati come da indicazioni del docente a lezione.

 

MODULO 2

Paolo ZATTI - Vittorio COLUSSI, Lineamenti di Diritto privato, 14^ edizione, Cedam, Padova, 2013, limitatamente alle seguenti pagine: 383-447; 479-505; 515-526; 773-779; 793-810; 854-866.

Luigi COSTATO - Luigi RUSSO, Corso di diritto agrario italiano e dell'Unione europea, quarta ediz., Giuffrè, Milano, 2015, limitatamente ai parr. 9.12 (pagg. 374-386), 10.7 e 10.8 (pagg. 447-467) e al cap. 11 (pagg. 469-547).

Metodi didattici

Le lezioni e le esercitazioni sono condotte, normalmente, partendo dai dati normativi inerenti l'argomento trattato, per illustrarli in maniera istituzionale e, ove possibile, commentarli anche alla luce della dottrina e della giurisprudenza. Il corso si suddivide in sei unità didattiche di cui le prime cinque sono teoriche e costituite da lezioni frontali su aspetti fondamentali relativi alla materia di insegnamento, mentre la sesta è costituita da specifiche esercitazioni o seminari riguardanti alcuni argomenti specifici di particolare interesse.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale e la valutazione sarà espressa in trentesimi. La prova orale (della durata indicativa di 30 minuti), consiste in alcune domande e/o argomenti, di regola tre. L'esame proseguirà anche in caso di mancata o insufficiente risposta alla prima domanda. Per il superamento bisognerà rispondere positivamente ad almeno due quesiti su tre.

In linea generale il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione ”Contenuti”, tenendosi conto di come sono affrontate nei testi consigliati, e, per i frequentanti, di come sono state svolte a lezione.

È possibile concordare con il docente programmi parzialmente diversi da quello ufficiale, in relazione a interessi personali per determinati argomenti.

Lo scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

la conoscenza dei profili istituzionali;

la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali (come analizzati nei testi consigliati e/o approfonditi nel corso delle lezioni);

la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

l’articolazione dell’esposizione;

l’ accuratezza dell’esposizione.

La gradazione del voto finale sarà la seguente:

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Non vi sono propedeuticità.


Strumenti a supporto della didattica

Computer (con accesso a internet), videoproiettore, lavagna.

Le lezioni vengono normalmente svolte proiettando il testo delle fonti normative inerenti l'argomento trattato.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulio Sgarbanti

Consulta il sito web di Emiliano Porri

SDGs

Sconfiggere la fame

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.