00932 - STORIA CONTEMPORANEA (A-L)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Toni Rovatti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce una conoscenza delle linee generali della storia contemporanea, con particolare riferimento alle trasformazioni sociali, culturali e politiche, e la consapevolezza della complessità e problematicità dei criteri di periodizzazione. Acquisisce una buona conoscenza di un tema rilevante dell’età contemporanea, anche in relazione al dibattito storiografico e alla molteplicità delle fonti. È in grado di affrontare autonomamente l’analisi di documenti, fonti e autori storici relativi all’età contemporanea.

Contenuti

Memorie e soggettività

Il corso affronterà i principali snodi della storia contemporanea, dai quali prendono forma rappresentazioni culturali, stili di vita, geografie ed equilibri di potere che caratterizzano le diverse idee d’Europa tra XIX e XX secolo all’interno del contesto globale.

La ricostruzione dei quadri storici generali si integrerà con un percorso monografico relativo a Memorie e soggettività: saranno prese in esame forme diverse di testimonianza e di scrittura storica in forma soggettiva (autobiografie, biografie famigliari, resoconti di ricerca) relative alle principali trasformazioni sociali che investono l’Europa in età contemporanea.

 

Il corso affronterà i seguenti temi:

  • Storia contemporanea, storia del tempo presente, fonti e giochi di scala
  • Memorie, scritture e usi politici della storia
  • Rivoluzione industriale
  • Rivoluzione francese e profili di cittadinanza
  • Europa napoleonica
  • Nazioni e nazionalismi
  • Imperialismo e geografie imperiali
  • Movimento operaio, socialismo, internazionalismo
  • Grande guerra
  • Rivoluzione russa e comunismo internazionale
  • Ascesa e sviluppo dei fascismi
  • Crisi degli anni Trenta
  • Stalinismo
  • Nuovo ordine europeo e nuovo ordine mediterraneo
  • L’Europa antifascista e il secondo conflitto mondiale
  • Rovine del dopoguerra
  • Geografie della guerra fredda
  • Long 1960s e rivoluzione sociale
  • Decolonizzazione
  • Crisi degli anni Settanta
  • Movimenti e violenza politica
  • Transizioni dell’Europa meridionale (Grecia, Portogallo, Spagna)
  • Svolta neoliberista
  • Crollo del sistema sovietico e rivoluzioni ad Est
  • Globalizzazione, frammentazione e nuovi conflitti

 

Testi/Bibliografia

Sia agli studenti frequentanti, sia ai non frequentanti è richiesta un’accurata conoscenza dei seguenti capitoli dei manuali:

 

A. Banti, L'età contemporanea: dalle rivoluzioni settecentesche all'imperialismo, Laterza

capp. 1, 3, 4, 5, 11, 12, 17, 18, 19, 20, 21, 24

A. Banti, L'età contemporanea: dalla Grande guerra a oggi, Laterza

capp. 1, 2, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14

Per un maggiore approfondimento sulla storia del ‘900, sostituibile con:

F. Bartolini, B. Bonomo, A. Gagliardi, L’Europa del Novecento. Una storia, Carocci 2020

[Per un’introduzione al metodo storico si consiglia la lettura di: M. Bloch, Apologia della storia o Mestiere di storico, Einaudi 2009]

 

Agli studenti frequentanti, In aggiunta ai due manuali, è richiesto lo studio di un volume a scelta tra:

  • E. Traverso, Il passato istruzioni per l’uso. Storia, memoria, politica, Ombre Corte, 2006
  • E. Traverso, La tirannide dell’io. Scrivere il passato in prima persona, Laterza 2022.

+ una coppia di testi dalla lista A

(1 monografia e 1 testo narrativo, quale esempio di fonte letteraria o di scrittura storica in soggettiva)

In alternativa al volumi della parte monografica, gli studenti frequentanti avranno la possibilità di presentare un elaborato scritto (min. 30.000 - max 40.000 caratteri) di approfondimento su uno dei quadri del percorso monografico su Memorie e soggettività, declinato su scala locale. Le fonti e i materiali selezionati per l’elaborato dovranno essere presentate a lezione e discusse in sede d’esame. Maggiori indicazioni saranno fornite nel corso della prima settimana di lezione.

 

Agli studenti non frequentanti, In aggiunta ai due manuali, sarà richiesto lo studio dei seguenti testi:

M. Mazower, Le ombre dell'Europa. Democrazie e totalitarismi del XX Secolo, Garzanti, 2009

+ una coppia di testi dalla lista A

(1 monografia e 1 testo narrativo, quale esempio di fonte letteraria o di scrittura storica in soggettiva)

 

Lista A

  • B. Bagnato, L' Europa e il mondo. Origini, sviluppo e crisi dell'imperialismo coloniale, Mondadori Education-Le Monnier 2006 + M. Vargas Llosa, Il sogno del Celta, Einaudi 2011 (in alternativa: S. Hartman, Perdi la madre. Un viaggio lungo la rotta atlantica degli schiavi, Tamu, 2021)
  • Antonio Gibelli, L'officina della guerra. La grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Bollati Boringhieri 2007 (1990) + H. Barbusse, Il fuoco, Eliot 2015
  • E. Traverso, A ferro e a fuoco: la guerra civile europea 1914-1945, Bologna, il Mulino, 2007 +J.P. Sartre, Parigi occupata, Il melangolo 2020
  • E. Gentile, Storia del Partito fascista: movimento e milizia: 1919-1922, Laterza, 2021 (in alternativa: J. Foot, Blood and Power. The Rise and Fall of Italian Fascism, Bloomsbury 2022 o Fascist Warfare, 1922–1945. Aggression, Occupation, Annihilation, a cura di M. Alonso, A. Kramer, J. Rodrigo,Palgrave 2019) +V. De Grazia, Il perfetto fascista. Una storia d'amore, potere e moralità nell'Italia di Mussolini, Einaudi, 2022

 

  • S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Donzelli 2005 (in alternativa: P. Corner, La dittatura fascista. Consenso e controllo durante il Ventennio, Carocci 2018 o Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni, a cura di Giulia Albanese, Carocci, 2021) + A. Scurati, M. il figlio del secolo, Bompiani, 2018
  • S. Pons, La rivoluzione globale. Storia del comunismo internazionale, Torino, Einaudi, 2012 + Vasilij Grossman, Tutto scorre..., Adelphi, 2010
  • J. Chapoutot, Controllare e distruggere. Fascismo, nazismo e regimi autoritari in Europa (1918-1945), Einaudi 2015 + J. Cercas, Soldati di Salamina, Guanda 2012
  • D. Bloxham, Lo sterminio degli ebrei. Un genocidio, Torino, Einaudi, 2010 + I. Jablonka, Storia dei nonni che non ho avuto. Uno storico sulle tracce della propria famiglia scomparsa ad Auschwitz, Mondadori 2013
  • C. Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Torino, Bollati Boringhieri 2006 (cap. 1, 4. 5, 6) + S. Luzzatto, Partigia. Una storia della Resistenza, Mondadori, 2013
  • F. Romero, Storia della guerra fredda, Torino, Einaudi, 2009 + D. Trumbo, Lettere dalla guerra fredda. Il dramma del maccartismo, Bompiani 1977
  • T. Judt, Postwar. La nostra storia 1945-2005, Introduzione, capp. XII – XIII e Parte III Intervallo (1971-1989), Laterza 2020 + L. Passerini, Autoritratto di gruppo, Giunti 2008 (1988)
  • T. Judt, Postwar. La nostra storia 1945-2005, Introduzione e capp. XVIII-XIX e Parte IV Dopo la caduta (1989-2005), Laterza 2020 + G. Grass, Da una Germania all’altra. Diario 1990, Einaudi 2012

Metodi didattici

Il corso alternerà lezioni frontali a momenti seminariali e di analisi delle fonti. Al fine di stimolare un vivace dibattito e una partecipazione attiva, gli studenti saranno invitati a preparare interventi su specifici temi e letture.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso colloquio orale.

Per superare l’esame lo studente dovrà dimostrare di:

  • conoscere i principali eventi attraverso cui si sviluppa la storia contemporanea tra ‘800 e ‘900
  • riconoscere le caratteristiche essenziali delle transizioni della storia europea
  • saper comparare testimonianza collocate in contesti spaziali e temporali diversi, individuandone caratteristiche e specifiche rilevanze

Concorrono al voto finale:

  • Padronanza dei contenuti della materia
  • Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti
  • Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva
  • Utilizzo appropriato del linguaggio specifico della disciplina, dei temi e degli autori
  • Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Fonti scritte, letterarie, iconografiche e video, come punto di partenza per la presentazione degli argomenti e la discussione con gli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Toni Rovatti

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.