53513 - STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Marco Cavina
  • Crediti formativi: 14
  • SSD: IUS/19
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Nicoletta Sarti (Modulo 1) Marco Cavina (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione delle linee fondamentali dello sviluppo storico dell'età del diritto comune, della sua crisi e dei processi di codificazione in Europa dalla fine del Settecento. Analisi di alcuni istituti di diritto sostanziale tra diritto Comune e Codificazioni.

Contenuti

Prima parte - Prof.ssa Nicoletta Sarti

Il Giusnaturalismo (Le origini; Indirizzi dottrinali influenti sulla codificazione); L'età del tardo diritto comune

Il pensiero giuridico europeo tra area germanica e Francia (XVII-XVIII):L'Italia del primo Settecento (Dottrine neo-umanistiche e pre-illuministiche; Tentativi di razionalizzazione delle fonti del diritto); Le riforme legislative dell'assolutismo settecentesco (Prussia; Austria); L'illuminismo giuridico; Il diritto nella Francia rivoluzionaria: gli anni convulsi del droit intermediaire

La codificazione napoleonica e la sua recezione in Italia (Iter formativo; Contenuti) --- Il modello codicistico austriaco (Iter formativo; Contenuti)

Gli ordinamenti costituzionali (Costituzionalismo inglese; Costituzionalismo americano; Costituzionalismo francese; Restaurazione e costituzioni europee [1814-1848]; Lo Statuto albertino e gli inizi del parlamentarismo in Italia)

Il tempo del codice civile nell'Italia Unita; La Pandettistica; Codice civile tedesco

 

Seconda parte - prof. Marco Cavina

Il corso si svolgerà, anche in momenti di attivo dibattito con gli studenti, sulla storia della giustizia criminale e della soluzione sociale dei conflitti fra Età Moderna e Contemporanea.

A tale scopo saranno studiati numerosi istituti e problemi di storia del diritto criminale sostanziale e processuale, sintetizzati nel testo di riferimento in bibliografia.

 

Testi/Bibliografia

La preparazione dell'esame è differenziata tra studenti frequentanti e non frequentanti.

1. Studenti frequentanti

Per gli studenti frequentanti l'esame verterà esclusivamente sugli argomenti trattati e sulle parti dei testi  indicati durante il corso limitatamente alla prova riservata agli studenti frequentanti.

Le modalità di attestazione della frequenza saranno comunicate direttamente a lezione all'inizio del corso

1) P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino 2016, capp. IV-VIII

2) N. Sarti, Inter vicinos praesumitur aemulatio, Milano, Giuffré, 2003, soltanto i capitoli 1 e 2

3) M. Cavina, Ai confini del problema criminale. Saggi storico-giuridici, Bologna, Bup, Seconda edizione ampliata, 2023, pp. 11-24, 69-198, 223-233, 265-323, 343-395 (totale pp. 262) [in via facoltativa può essere scelto un saggio fra quelli non indicati, per una domanda extra in sede di esame]


2. Studenti NON frequentanti

Per gli studenti NON frequentanti il programma d'esame sarà basato sullo studio obbligatorio dei seguenti testi:

1) P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino 2016, capp. IV-VIII

2) N. Sarti, Inter vicinos praesumitur aemulatio, Milano, Giuffré, 2003, soltanto i capitoli 1 e 2

3) M. Cavina, Ai confini del problema criminale. Saggi storico-giuridici, Bologna, Bup, Seconda edizione ampliata, 2023, pp. 11-24, 69-395 (totale pp. 339)

 

Erasmus --- Gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socrates-Erasmus potranno sostenere l'esame concordando un programma speciale con la professoressa.

Integrazioni per gli studenti trasferiti da altri Corsi di laurea

Il programma per le integrazioni dell'esame che devono sostenere gli studenti trasferiti da altri Corsi di laurea è concordato di volta in volta con il singolo studente in base al programma già studiato e ai CFU da integrare.

Metodi didattici

La didattica sarà articolata in lezioni frontali nelle quali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso.

Il corso è di durata annuale ed è articolato in due moduli, di 60 e 38 ore:

1° modulo: prof.ssa Nicoletta Sarti

2° modulo: prof. Marco Cavina

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Si ricorda che le lezioni saranno tenute in entrambi i semestri e che pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'anno corrente potranno sostenere l'esame a partire dal primo appello della sessione estiva.

 

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale.

Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti” e lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito e di saper utilizzare in maniera critica le competenze storiche, anche nell'approccio alle problematiche del diritto positivo e per la comprensione degli attuali assetti delle istituzioni.

L'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato l'esame di Storia del diritto medioevale e moderno.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

  • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).

Gli esami sostenuti all'estero per questo gruppo disciplinare verranno riconosciuti.

 

Tesi di laurea

La tesi di laurea, destinata all'approfondimento di istituti, figure, momenti della storia giuridica moderna e contemporanea, verrà assegnata agli studenti che mostrino un preciso interesse per il percorso formativo storico-giuridico.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso viene interamente svolto con l'ausilio di supporto informatico mediante presentazione di Microsoft Powerpoint.

Ai fini di una migliore preparazione è possibile - anzi consigliato - scaricare il materiale didattico che sarà messo a disposizione sul sito del docente titolare del corso

Gli eventuali seminari verranno tempestivamente segnalati nell'ambito delle lezioni.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti [https://www.unibo.it/sitoweb/nicoletta.sarti]

Consulta il sito web di Marco Cavina [https://www.unibo.it/sitoweb/marco.cavina6]

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Cavina

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.