46818 - DIRITTI FONDAMENTALI

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Caterina Drigo
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Offrire allo studente la conoscenza approfondita degli strumenti di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali e sociali secondo un approccio multilivello tale da prenderne in considerazione la disciplina e l'apporto giurisprudenziale in sede nazionale, comunitaria e internazionale.

Contenuti

Il corso di Diritti fondamentali è finalizzato a ricostruire, in primo luogo, in una prospettiva storica, le teorie ed i modelli di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali e sociali. Ampio spazio viene in seguito dedicato all'analisi degli strumenti di tutela dei diritti umani fondamentali nel diritto internazionale, nell'ambito dell'Unione europea e a livello nazionale nazionale.

L'analisi viene condotta mediante il costante riferimento alla più significativa giurisprudenza costituzionale, dell'Unione europea ed internazionale.

Testi/Bibliografia

I testi da preparare sono:

per gli studenti non frequentanti:

L. Mezzetti - C. Drigo (a cura di), Diritti umani. Protezione internazionale e ordinamenti nazionali, Pacini Giuridica, 2021, limitatamente alle pagg. 1-157, 177-248, 347-533.

e

V. Zagrebelsky, R. Chenal, L. Tomasi, Manuale dei diritti fondamentali in europa, terza edizione, il Mulino, Bologna, limitatamente alle pagg. 21-62 e 77-128;

per gli studenti frequentanti;

L. Mezzetti - C. Drigo (a cura di), Diritti umani. Protezione internazionale e ordinamenti nazionali, Pacini Giuridica, 2021, limitatamente alle pagg. 1-157, 177-248, 347-533.


Parte del materiale didattico sarà disponibile anche su virtuale.unibo.it, alla pagina del corso.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà in parte secondo il modello della lezione classica e in parte in forma seminariale, con l'attiva partecipazione degli studenti.

La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali e nelle attività collaterali dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti.

Nel corso delle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso, secondo il programma sopra riportato. Ampio spazio sarà, poi lasciato, alla disamina della giurisprudenza sui singoli temi affrontati, coinvolgendo direttamente gli studenti. Durante il corso, infatti, la lezione frontale verrà integrata con il costante ricorso a schemi e proiezione di slides per aiutare la comprensione e verranno, altresì, previste alcune lezioni in cui gli studenti saranno coinvolti in lavori di gruppo nell'ambito dei quali saranno svolti approfondimenti relativi a specifici casi pendenti innanzi alla Corte costituzionale, alla Corte EDU o ad altre corti internazionali. 

Seminari specialistici paralleli al Corso saranno dedicati all'analisi della tutela dei diritti umani nel sistema interamericano e nel sistema africano.

Le lezioni si terranno nel II semestre e pertanto gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dal mese di maggio 2023.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In parallelo alle lezioni, al fine di agevolare gli studenti e prepararli all'attività richiesta in eventuali future prove concorsuali, saranno organizzate una o più esercitazioni scritte. Gli studenti dovranno rispondere ad una o più domande redigendo un testo scritto seguendo le indicazioni fornite (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati). Infine, gli studenti potranno verificare la correttezza del loro lavoro poiché il docente descriverà i contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.

 

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale.

Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

la conoscenza dei profili istituzionali;

la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;

la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;

l’articolazione dell’esposizione;

l’ accuratezza dell’esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

· Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;

· Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24; Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;

· Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

 

Per gli studenti frequentanti il voto finale terrà conto della partecipazione attiva in aula e della presentazione dei lavori di gruppo, secondo quanto sarà indicato il primo giorno di lezione.

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).

Strumenti a supporto della didattica

Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, anche per il tramite della visualizzazione dei nessi logici, l'illustrazione degli istituti sarà costantemente accompagnata dalla analisi di casi giurisprudenziali reperibili nel libro di testo, mediante la distribuzione di materiali giurisprudenziali a lezione ovvero attraverso la illustrazione di sentenze disponibili on line sui siti istituzionali di organi od enti nazionali ed internazionali.

 Materiale integrativo e di approfondimento verrà costantemente messo a disposizione degli studenti tramite la piattaforma on-line.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Caterina Drigo