81869 - INNOVAZIONE DIDATTICA E TECNOLOGIE EDUCATIVE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Elena Pacetti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le differente strategie di insegnamento e apprendimento; - sa progettare e gestire l'ambiente di apprendimento nel contesto scolastico utilizzando anche le tecnologie; - conosce le caratteristiche del sistema formativo formale, non formale e informale ed è capace di confrontarle costruendo fra loro forme di integrazione e collaborazione; - è in grado di programmare la propria attività scolastica individuando finalità, obiettivi, competenze, strategie di individualizzazione e personalizzazione, strumenti, tempi/spazi, modalità di valutazione; - conosce approfonditamente le metodologie di ricerca e di intervento relative ai contesti formativi scolastici; - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare la propria attività scolastica; - è in grado di reperire i metodi e gli strumenti più adeguati per migliorare e approfondire le proprie competenze professionali e culturali anche partecipando a comunità di apprendimento e a comunità di pratica.

Contenuti

Il corso intende riflettere sull'innovazione didattica vista come l'insieme di metodologie ed attività innovative presenti nella pratica scolastica e in grado di modificare i processi di apprendimento ed insegnamento per rispondere più efficacemente ai cambiamenti in atto nella società contemporanea. In questo contesto e nella complessità di una società contemporanea in cui l'educazione formale, informale e non formale sono sempre più interconnesse (anche nella prospettiva della società della conoscenza), si colloca anche (ma non solo) il problema delle tecnologie educative e della trasformazione degli strumenti della comunicazione educativa e della mediazione didattica all'interno di una complessiva dilatazione e ridefinizione della concezione stessa di formazione. Le tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento analizzano criticamente l'insieme delle opportunità strumentali e metodologiche all'interno nel quale gli insegnanti sono chiamati ad esercitare il loro diritto-dovere di scelta in funzione della qualità degli obiettivi dei servizi scolastici nei quali operano e dei contenuti specifici del loro programma formativo. Pertanto ci si propone di analizzare i linguaggi e le strategie della didattica, i principali modelli teorici di insegnamento/apprendimento, l'interazione reciproca tra ricerca ed azione educativa (l'insegnante ricercatore) e le connessioni tra progettazione, valutazione e azione didattica, i concetti della didattica al tempo del digitale, degli ambienti di apprendimento, della media education, delle competenze digitali; di affrontare il problema della qualificazione tecnologica dell'esperienza educativa vissuta nel nuovo contesto di sviluppo delle strumentazioni telematiche; di individuare le nuove prospettive di professionalità didattica per docenti chiamati a muoversi consapevolmente nel panorama complesso delle nuove tecnologie. 

In questo percorso di riflessione e ricerca, tali questioni saranno affrontate tenendo conto della complessità della relazione educativa, degli studi di genere, della prospettiva inclusiva in ambito educativo.

L'insegnamento ha l'obiettivo di sviluppare conoscenze e abilità teoriche e pratiche e farà riferimento anche alle attività del Laboratorio di Tecnologie didattiche al fine di garantire un più proficuo apprendimento di abilità professionali e di sviluppare, esercitandole, competenze in area didattica e tecnologica.

Il corso si terrà nel primo semestre.

Testi/Bibliografia

Gli studenti italiani che devono sostenere solo una parte dell'esame (per riconoscimento crediti da altro corso di studi) sono pregati di contattare la docente per concordare il programma d'esame, inviando la delibera con il riconoscimento.

Gli studenti Erasmus possono sostenere l'esame in italiano o in inglese (vedi nella parte in fondo e nel programma in inglese).

Il programma è il medesimo per tutti gli studenti (frequentanti, non frequentanti, semi-frequentanti...), e comprende i seguenti testi (libri e saggi):

1) Castoldi, M. (2020). Ambienti di apprendimento. Ripensare il modello organizzativo della scuola. Roma: Carocci.

2) Bonaiuti, G., Calvani, A., Menichetti, L., Vivanet, G. (2017). Le tecnologie educative. Criteri per una scelta basata su evidenze. Roma: Carocci.

3) Ferranti, C. (2018). Giocare e apprendere con le tecnologie. Esperienze da 0 a 6 anni. Roma: Carocci faber.

4) Pacetti, E. (2018). Ambienti digitali nella prima infanzia per giocare con l’arte. In Luigini, A., Panciroli, C. (a cura di). Ambienti digitali per l’educazione all’arte e al patrimonio (pp.190-203). Milano: FrancoAngeli OpenAccess. Disponibile online su http://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/334

5) Satta, C., & Biemmi, I. (2017). Infanzia, educazione e genere. La costruzione delle culture di genere tra contesti scolastici, extrascolastici e familiari. AG About Gender-Rivista internazionale di studi di genere, 6(12). Disponibile online su https://riviste.unige.it/aboutgender/article/view/491/484

6) Bagattini, D., Miotti, B. (2022). Lavorare sul genere a scuola con coding e robotica educativa. Roma: Carocci. Disponibile online su http://www.carocci.it/index.php?option=com_carocci&Itemid=72&task=schedalibro&isbn=9788829015474 (cliccare su PressOnLine nel riquadro a destra: previa registrazione, il volume potrà essere scaricato gratuitamente).

In caso di mancato superamento dell'esame, non è previsto il salto di appello.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

 

PROGRAMMA per Studenti Erasmus e di scambio

li/Le studenti Erasmus e di scambio sono pregati di contattare la docente all'inizio delle lezioni: tutte le informazioni si trovano sulla piattaforma Virtuale a partire dal 19 settembre 2022 

https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=38837

Il colloquio orale può essere svolto in italiano oppure in inglese.

Testi da studiare:

1) Borri, S. (a cura di) (2018). The Classroom has Broken. Changing School Architecture in Europe and Across the World. Firenze: INDIRE. Disponibile su https://www.indire.it/wp-content/uploads/2019/02/Laula-si-%C3%A8-rotta-EPUB.pdf (il testo è in italiano e inglese, gli studenti possono scegliere di studiare in una delle due lingue)

2) Satta, C., & Biemmi, I. (2017). Infanzia, educazione e genere. La costruzione delle culture di genere tra contesti scolastici, extrascolastici e familiari. AG About Gender-Rivista internazionale di studi di genere, 6(12). Disponibile online su https://riviste.unige.it/aboutgender/article/view/491/484

oppure

Biemmi, I. (2015). Gender in schools and culture: taking stock of education in Italy. Gender and Education, 27:7, 812-827. Retrieved at https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/09540253.2015.1103841

3) Sono, inoltre, da svolgere le 3 esercitazioni previste nella piattaforma Virtuale a partire dal 19 settembre 2022 e da svolgersi entro il 18 dicembre 2022 (https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=38837)

Non è previsto il laboratorio per gli studenti di scambio.

Metodi didattici

Il corso si svilupperà attraverso lezioni frontali, esercitazioni, discussioni su materiale video, confronti sulle attività pratiche realizzare durante i Laboratori di tecnologie didattiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso si svolge nel primo semestre, per gli/le studenti Unibo è preferibile sostenere l'esame solo dopo aver svolto il Laboratorio di Tecnologie didattiche. Qualora il Laboratorio non fosse stato ancora svolto, non potrà essere verbalizzato il voto d'esame e sarà necessario tornare per completare il colloquio orale e verbalizzare.

Gli/Le studenti di scambio ed Erasmus NON devono invece svolgere alcun laboratorio.

L'esame consisterà in un colloquio orale sulle tematiche del corso e sulla capacità dello/a studente di collegare l'esperienza realizzata durante l'attività di laboratorio con la parte teorica dell'insegnamento.

Per la valutazione del colloquio verrà tenuto conto dei seguenti criteri:

- chiarezza nell'esposizione dei contenuti;

- capacità di approfondimento e di collegamento tra le principali tematiche;

- appropriatezza nell'uso della terminologia specifica;

- analisi critica delle ricadute delle tematiche studiate all'interno dei contesti scolastici e per la formazione della professionalità docente

-capacità di collegamento tra la teoria e la prassi realizzata nel Laboratorio di tecnologie didattiche, tenendo conto anche della qualità dei prodotti realizzati durante il laboratorio stesso.

La rubric di valutazione del colloquio, integrata con il giudizio del Laboratorio, è disponibile sulla Piattaforma Virtuale.

Il voto espresso sarà in trentesimi.

Per gli studenti di scambio/Erasmus il colloquio orale può essere svolto in italiano oppure in inglese.

Strumenti a supporto della didattica

Piattaforma Virtuale di Ateneo, video, possibili incontri con testimoni significativi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Pacetti

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.