02523 - PSICOLOGIA DEL LAVORO

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Guido Sarchielli
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: M-PSI/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Guido Sarchielli (Modulo 1) Marco De Angelis (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali concetti e approcci teorici elaborati dalla disciplina per analizzare le relazioni di interdipendenza tra individuo, compito lavorativo e particolare contesto sociale dell'organizzazione di lavoro. Inoltre, lo studente sviluppa specifiche capacità relazionali per l'interazione di gruppo e la gestione dei conflitti di lavoro. In particolare, è in grado di: - comprendere e analizzare i contesti di lavoro - scegliere gli orientamenti metodologici e strumentali alla ricerca e intervento in base alle caratteristiche peculiari dei contesti di riferimento

Contenuti

Il corso è composto da due moduli.

Il modulo 1 (prof. Guido Sarchielli) offre agli studenti un inquadramento sulle nuove domande di ricerca e intervento psicosociale connesse con i cambiamenti strutturali e socioculturali derivanti dalla globalizzazione economica, tecnologica, informativa in atto. Si evidenziano alcuni dei temi principali della disciplina anche con esempi di applicazione a situazioni lavorative concrete, esaminate tramite discussioni di casi e con la partecipazione attiva di studenti e studentesse del corso.

Le aree tematiche trattate nel modulo riguardano:

  1. Nuovi scenari per il lavoro: diversità e inclusione, decent work, sostenibilità.
  2. L’altra faccia della psicologia del lavoro: Humanitarian Work Psychology.
  3. Nuove tecnologie: il lavoro senza confini spazio-temporali.
  4. Le differenti dimensioni della prestazione lavorativa.
  5. Il legame psicologico tra individuo e lavoro: le motivazioni lavorative.

Il modulo 2 (prof. Marco De Angelis) intende presentare ed approfondire alcuni aspetti teorici e di applicazione dei temi della disciplina affidandosi ad alcuni testi di base recuperati dalla letteratura internazionale attuale, da esperienze concrete a livello nazionale e da progetti di ricerca finanziati all’interno dei programmi quadro della Commissione Europea. La partecipazione attiva di studenti e studentesse del corso è fortemente incoraggiata.

Le aree tematiche trattate nel modulo:

  1. Le emozioni nei contesti lavorativi: significato e importanza
  2. Ricavi e costi del lavoro: il focus principale sullo stress lavorativo
  3. La sicurezza sul lavoro e la gestione del rischio
  4. Dall’analisi del fabbisogno organizzativo allo sviluppo di interventi organizzativi
  5. Esperienza da progetti di ricerca Europei: aspetti di project management

 

Testi/Bibliografia

Il testo di riferimento è:

Sarchielli G., Fraccaroli F. (2017). Introduzione alla psicologia del lavoro, Bologna, Il Mulino (II edizione).

Altri materiali saranno segnalati dal docente per integrare gli argomenti presenti nel testo o per eventuali approfondimenti e messi a disposizione nella piattaforma on line del corso.

Metodi didattici

I contenuti saranno trattati sia per mezzo di lezioni sia mediante discussioni guidate ed esercizi da svolgere individualmente o in piccoli gruppi. Saranno anche presentati esempi dei principali problemi operativi e delle più importanti tecniche di intervento. Potranno essere proposti filmati su situazioni da commentare in aula.

Per questa ragione la frequenza alle lezioni (ovviamente non obbligatoria dal punto di vista normativo) è un presupposto necessario per trarre effettivo vantaggio dalla partecipazione a questo corso. Del resto, all’interno di un corso di studi come SVIC il vero valore aggiunto di questo insegnamento è quello di (ri)conoscere alcune tecniche di intervento, accompagnate da un sufficiente retroterra concettuale, e saperle situare in situazioni concrete. E questo è possibile solo discutendone concretamente insieme a lezione.

Se non potete – o non intendete – partecipare attivamente alle lezioni, la vostra curiosità sulla psicologia del lavoro può probabilmente essere soddisfatta: a) leggendo il manuale indicato o altri testi che saranno suggeriti a richiesta; b) rivedendo le lezioni e le altre eventuali risorse disponibili come Didattica Digitale Integrativa.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli STUDENTI FREQUENTANTI la verifica dell’apprendimento prevede due step:

I STEP: Per ciascun modulo si richiede la consegna di una mini-relazione (max 2 pagine) su un argomento concordato con il docente e scelto dallo/a studente/essa da una lista di articoli/testi. I professori presenteranno la lista durante la prima lezione di ciascun modulo.

II STEP: Prova finale orale (comune a entrambi i moduli) basata su due domande relative agli argomenti effettivamente svolti a lezione.

Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI l’accertamento (comune a entrambi i moduli) si svolge esclusivamente in forma scritta. La prova d’esame comprende sei domande a risposta chiusa e sei domande a risposta aperta e ha una durata di 50 minuti.

L'insieme delle domande ha lo scopo di verificare la presenza delle informazioni di base nelle diverse aree tematiche del corso sopra descritte.

Le domande aperte:

  • sono formulate in maniera tale da richiedere non una semplice capacità mnemonica, quanto piuttosto l'applicazione a situazioni concrete di modelli e teorie studiate;
  • per la loro maggiore difficoltà valgono in media quattro volte più delle domande a risposta pre-determinata;
  • sono valutate con riferimento a un mix di: a) precisione della risposta (queste domande chiedono risposte specifiche, non di “parlare di” un tema); b) correttezza argomentativa e terminologica (la sintesi non può oscurare la chiarezza e la precisione della risposta); c) qualità della spiegazione della risposta e, quando richiesto, presenza di esemplificazioni appropriate.

Le domande a risposta pre-determinata:

  • sono presentate con tre alternative di risposta;
  • l’errore viene penalizzato sottraendo 1/3 di quanto si acquisirebbe rispondendo esattamente;
  • la mancata risposta non viene penalizzata.

La difficoltà delle prove è tarata sempre sulla possibilità di ottenere sino al massimo dei voti nel tempo indicato. Lo/a studente/ssa può in ogni momento ritirarsi dalla prova a sua discrezione, presentandosi – se lo desidera – già alla prova successiva.

NOTA IMPORTANTE: Si prega di notare che l'iscrizione è condizione necessaria per accedere all'esame. La lista di iscrizione si chiude senza eccezioni 7 giorni prima della data di esame, per permettere una adeguata preparazione delle prove scritte. Queste, soprattutto in caso di numerosità dei candidati, sono infatti organizzate per versioni parallele equivalenti.

Gli studenti di scambio che lo desiderino possono, previo accordo con il docente, rispondere alle domande aperte anche in inglese.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni ppt delle lezioni, materiale audiovisivo, documenti indicati a lezione e/o messi a disposizione per il download nella piattaforma dedicata.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Sarchielli

Consulta il sito web di Marco De Angelis

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.