98215 - SMART CITIES CIVIL INFRASTRUCTURES

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Andrea Simone
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Andrea Simone (Modulo 1) Cristiana Bragalli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Corso: Minor "Infrastrutture smart"

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo, lo studente possiede competenze metodologiche e teoriche, e conoscenze sulle rilevanze sperimentali per la pianificazione, il progetto, la modellazione e la valutazione prestazionale di infrastrutture civili a rete, con speciale enfasi sull’innovazione delle reti per la mobilità e delle reti idriche in un contesto climate neutral e smart cities.

Contenuti

Mod.1 – Infrastrutture Smart per la mobilità urbana – 3 CFU

Prof. Andrea Simone

Obiettivi: fornire una formazione completa sui sistemi e le infrastrutture di mobilità urbana per essere pronti per le sfide dei prossimi anni

Risultati: Le lezioni tratteranno 5 macro-categorie in ciascuna verranno illustrate sia le nuove tecnologie applicate che i modelli comunemente utilizzati:

1- Mobilità Cooperativa, Connessa e Autonoma - guida autonoma; infrastrutture connesse in grado di interagire adeguatamente con i CAV in aree urbane reali

2- Contratti innovativi e sistemi di mobilità condivisa;

3- Mobilità urbana, piattaforme MaaS (Mobility as a Service);

4- Città intelligenti e infrastrutture intelligenti

5- Utenti attivi (es. pedoni, ciclisti, ...); persone con disabilità.

Mod. 2 – Infrastrutture Smart per le reti idrauliche – 3 CFU

Prof. Cristiana Bragalli

Struttura dei sistemi idrici in ambito urbano – Architettura e componenti dei sistemi idrici. Criteri e vincoli nella progettazione e nella gestione per il corretto funzionamento idraulico e per garantire la qualità dell’acqua. Concetto di resilienza.

Gestione degli impianti – Criteri e vincoli nella gestione degli impianti. Architettura del sistema di telecontrollo (Supervisory Control and Data Acquisition) per la supervisione e acquisizione dati. Funzioni di base e avanzate di un sistema SCADA.

Gestione delle reti di adduzione – Funzioni delle reti di adduzione. Criteri e vincoli nella gestione di una rete di adduzione. Strumenti per il monitoraggio delle grandezze idrauliche e della qualità dell’acqua. Controllo degli organi idraulici.

Gestione delle reti di distribuzione – Funzioni delle reti di distribuzione. Gestione della domanda idrica e telelettura dei contatori di utenza (smart meter). Approcci integrati alla prelocalizzazione delle perdite idriche.

 

 

 

Metodi didattici

10 lezioni di 2 ore ciascuna

4/5 seminari di 2 ore ciascuna possibili contatti per “Design thinking lab”:

•Comune di Bologna •LabsMove – Laboratori Guglielmo Marconi •Regione Emilia Romagna •TPER •Area Blu – Imola •HERA-TECH •IREN-IRETI •ROMAGNA ACQUE

Orario di ricevimento

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