- Docente: Sandra Cristino
- Crediti formativi: 2
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Sandra Cristino (Modulo 1) Michela Carlotti (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Scienze biologiche (cod. 8012)
Valido anche per Laurea in Scienze biologiche (cod. 8012)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente ha una conoscenza adeguata degli elementi base della gestione, delle metodiche e delle buone pratiche di laboratorio nonché delle norme e tecniche di sicurezza, applicate sia alla ricerca che alla prassi aziendale con particolare riguardo ai diversi fattori di rischio sul lavoro.
Contenuti
Modulo I - 8 ore
Aspetti legislativi e di sicurezza in igiene e medicina del lavoro. Inquadramento ed evoluzione normativa fino al D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche: introduzione e panorama normativo.
La Valutazione dei rischi - Identificazione dei rischi; gestione del rischio chimico, fisico e biologico. Valutazione dell'esposizione e dati epidemiologici sui rischi in laboratorio.
Processo di Valutazione del rischio: linee guida per stilare un Documento di Valutazione del Rischio (DVR) - Processo di valutazione, gestione e comunicazione – Matrice di valutazione del rischio e algoritmi.
Fattori che possono condizionare l'avvenimento di un infortunio/incidente in laboratorio. Analisi degli incidenti (ETA, FTA).
I soggetti del sistema di prevenzione: Datore di Lavoro, Dirigenti e preposti, lavoratori, RSPP, Medico competente e RLS, ai quali si aggiungono trasportatori, fornitori, installatori, etc.
I concetti di base del sistema della prevenzione e della sicurezza: pericolo, probabilità, danno/magnitudo, rischio e sicurezza dei lavoratori. Il processo di generazione del danno.
Il rischio biologico: Agenti biologici, classificazione, esposizione. Prevenzione del rischio biologico, misure e livello di contenimento nei laboratori; attrezzature di laboratorio: precauzioni e raccomandazioni, buone pratiche di laboratorio e misure di contenimento.
Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC) e Individuale (DPI): la protezione degli spazi e dell’ambiente, protezione individuale del corpo, degli occhi, mani, vie respiratorie. Classificazione categorie DPI, scelta e corretta gestione dei DPI.
Informazione, Formazione e Addestramento.
Procedure di sanificazione/pulizia, disinfezione e sterilizzazione in laboratorio. Gestione dei rifiuti di un laboratorio biologico-chimico (classificazione e codici CER).
Documento unico di Valutazione dei rischi Interferenti (DUVRI). Gestione dei rischi interferenti derivanti da appalti ed Enti esterni alle Aziende.
Monitoraggio ambientale e implementazione di piani di campionamento e/o misurazione per l'esposizione a sostanze chimiche, fisiche e biologiche.
Implementazione del Sistema Gestione Qualità all’interno delle Aziende (Norma ISO 9001 -Standard Qualità, ISO 14001- Sistema di gestione ambientale, ISO 45001 - Sistemi di gestione per la Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro, ISO/IEC 17025 - Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura) ed Enti di accreditamento (es. ACCREDIA).
Sorveglianza Sanitaria
Modulo II - 12 ore, attività in laboratorio
Esempi di inquinamento indoor e sistemi di valutazione della qualità microbiologica degli ambienti confinati: esperienze pratiche.
Scheda rischio fisico-chimico e biologico: esempi pratici e stesura di protocolli:
Rischio chimico: definizioni, interazioni e rischi, meccanismi di contaminazione curva dose/effetto, caratteristiche tossicologiche. Il limite di esposizione (TLV STEL, TWA e ceiling). Regolamenti REACH e CLP: etichettatura di sostanze e preparati: simboli di pericolo, frasi di rischio H e consigli di prudenza P.
Sostanze chimiche pericolose e loro catalogazione. Le schede di sicurezza: analisi e lettura interpretativa.
Rischio biologico.
Scheda rischi trasversali ed ubiquitari
Rischio “ambienti di lavoro”: rischio incendio, vie di esodo, luoghi sicuri, illuminazione di emergenza, allarmi e segnaletica di sicurezza. Viabilità aziendale Piani e procedure di emergenza, i comportamenti nella gestione delle emergenze. I rischi psicosociali: inquadramento e misure di prevenzione.
Rischio Elettrico
Rischio da videoterminali
Criteri e metodi di valutazione, individuazione dei rischi, misure di prevenzione e interventi di miglioramento. Analisi e lettura critica di un DVR di un laboratorio di analisi. Sorveglianza sanitaria nella gestione del rischio chimico, fisico e biologico.
Il Ruolo della formazione e informazione.
Scheda Sistema Gestione Qualità (SGQ):
- Principi di base, aspetti e esempi applicativi relativi alla Documentazione del Sistema Qualità: manuale qualità; procedure gestionali, tecniche, operative; registrazioni; riesami della Direzione.
- Definizioni riguardo all'Accreditamento dei laboratori di prova; accreditamento di prove in conformità alla Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025; iter di Accreditamento e suo significato; caratteristiche e principi di base.
Normativa nazionale e internazionale e Linee guida per il rischio chimico, fisico, biologico.
Testi/Bibliografia
Non è necessaria l’acquisizione di testi specifici.
Normativa e Linee guida, articoli scientifici, report e schemi di processi verranno resi disponibili in formato elettronico e pubblicati su piatta forma on-line.
Metodi didattici
Lezioni frontali (Modulo I) mediante presentazioni di power point e collegamenti on-line a siti istituzionali.
Attvità di laboratorio (Modulo II)
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Sandra Cristino
Consulta il sito web di Michela Carlotti