90719 - Modern and Contemporary Art

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Students develop the critical and historical tools of modern and contemporary art. They mature the skills to analyse and contextualize the main artistic currents. They are also able to critically evaluate the works of art and develop the basic skills for carrying out independent research. In particular, they acquire the tools to frame and understand the most important art movements from the Nineteenth Century to the present times.

Contenuti

Il corso esplora alcuni momenti fondamentali della storia dell’arte contemporanea dagli anni Cinquanta a oggi, focalizzandosi sulle principali questioni metodologiche, tematiche e teoriche emerse nell’ambito delle arti visive. Si apre con una discussione su varie forme di espressione pittorica del dopoguerra, dall’Espressionismo Astratto all’Art Brut, in riferimento alle teorie di “pittura modernista” elaborate da Clement Greenberg. Nella seconda lezione verranno discusse tattiche quali détournement, assemblaggio e replica, variamente sviluppate nell’ambito di movimenti artistici emersi negli anni Sessanta, dal Situazionismo alla Pop Art, in risposta alla cultura consumistica. Verranno poi esplorati altri movimenti e pratiche artistiche degli anni Sessanta, fondate sull’idea dell’arte come “processo”, ovvero il Minimalismo e l’arte concettuale nella terza lezione, e i rapporti con la tecnologia, ovvero video, cibernetica e intermedia, nella quarta.

 

La quinta e la sesta lezione saranno dedicate a pratiche performative sviluppatesi in reazione a una qualche istituzione, ora dell’arte e ora della società, da Fluxus all’arte femminista. Le due successive lezioni, la sette e la otto, saranno concentrate su questioni cruciali dell’arte postmodernista come l’appropriazionismo della Pictures Generation e il pastiche. Se nella nona lezione ci si soffermerà su pratiche artistiche antiaccademiche, nate in ambiti cosiddetti underground o sottoculturali, dalla decima lezione in poi verranno prese in esame correnti emerse dagli anni Novanta a oggi, in relazione all'impatto della globalizzazione, alle logiche liberiste dei media e dell’economia e alla profusione delle tecnologie digitali e di Internet. Tra queste figurano: Post Human, Abject Art, YBAs, Estetica Relazionale, arte dell'installazione, arte socialmente impegnata, arte post-Internet e varie forme contemporanee di pittura, fotografia e video installazione.

 

Calendario delle lezioni

1. La pittura negli anni Cinquanta: espressionismi, astrazione e disfigurazione

2. L'arte e il quotidiano negli anni Sessanta: Situazionismo, assemblaggio e Pop Art

3. Processi e sistemi: Minimalismo, Arte Concettuale e Arte Povera

4. Arte e tecnologia: video, cibernetica e intermedia

5. Il museo decostruito: Happening, Land Art, Fluxus e la Critica Istituzionale

6. Politiche del corpo: performance art e arte femminista

7. Postmodernismo: La Pictures Generation

8. Postmodernismo: pastiche, Neo-Espressionismo e Neo-geo

9. Arte dal basso: punk, graffiti art e altre sottoculture

10. Mutazioni e trasgressioni: Post Human, Abject Art e YBA's

11. Partecipazione e immersione: Estetica Relazionale e arte dell’installazione

12. Arte e politica: postcolonialismo, public art e collettivi artistici

13. Arte e media: generi contemporanei di pittura e fotografia

14. Arte cinematica: dal cinema sperimentale alle video installazioni

15. Post-Internet: tecnologie digitali, Internet e intelligenza artificiale

Testi/Bibliografia

La bibliografia consiste in una selezione di testi che possono essere scaricati come materiale didattico dalla pagina “insegnamenti online” collegata alla pagina web del corso. Saranno forniti un totale di 30 saggi, 2 per ogni classe. La maggior parte delle letture selezionate sono saggi o articoli di storici dell'arte e critici, tra cui: Erika Balsom, Raymond Bellour, Claire Bishop, Nicolas Bourriaud, Germano Celant, Douglas Crimp, Arthur Danto, Clement Greenberg, Boris Groys, David Joselit, Rosalind Krauss e Linda Nochlin. La selezione include anche scritti di artisti come Guy Debord, Andrea Fraser e Coco Fusco.

Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto con modalità didattica “tradizionale”, ovvero il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento, gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

Restricted places for incoming exchange students:

Places for incoming exchange students in this teaching activity are limited and are primarily reserved to students enrolled in art related programmes at their home university. To check availability, please write to amac@unibo.it

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine del corso, allo studente verrà assegnato un voto basato su un esame orale finale che valuterà le capacità metodologiche e critiche acquisite. Gli esami saranno condotti individualmente e strutturati attorno a una serie di domande casuali sulle letture, i casi studio presi in considerazione e gli argomenti discussi in classe. Si raccomanda vivamente la frequenza e la partecipazione attiva in aula attraverso commenti e osservazioni. Poiché non esiste un libro di testo per questo corso, è altamente raccomandato prendere appunti in classe.

Strumenti a supporto della didattica

I casi studio sono documentati attraverso la proiezione di materiale audiovisivo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Maria Spampinato