30921 - DIDATTICA DELLA LINGUA ITALIANA L2 (LM) (M-Z)

Anno Accademico 2021/2022

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente sviluppa e/o consolida alcune abilità chiave tramite il percorso di studi specialistici: la capacità di analisi linguistica dei meccanismi di funzionamento della lingua italiana, nei suoi aspetti non solo di 'sistema' (fonetico, morfologico, sintattico, semantico) ma anche di 'uso' (dimensione testuale e pragmatica); la consapevolezza e la capacità riflessiva critica dei meccanismi della comunicazione considerata sia in rapporto al comportamento sociale, individuale e collettivo, sia nel senso specifico di comunicazione linguistica, con riferimento specifico alla lingua italiana; la capacità di elaborare proposte didattiche coerenti e consapevoli nel campo dell'insegnamento dell'italiano come lingua seconda

Contenuti

Il corso introduce all’acquisizione della lingua italiana L2 e mira a fornire le basi teoriche e operative per promuoverne l’apprendimento in una pluralità di contesti d’insegnamento.

Nella prima parte vengono presentati i principi e le variabili che caratterizzano i processi acquisizionali di chi usa e impara l’italiano L2 (tra cui, l’interlingua e le varietà di apprendimento, le strategie comunicative, le dinamiche interazionali). Facendo riferimento ai principali modelli che descrivono e spiegano l’acquisizione linguistica, osserveremo e analizzeremo le particolarità dell’apprendimento dell’italiano a livello fonologico, morfosintattico, semantico, pragmatico e testuale.

Le conoscenze teoriche acquisite e le capacità di analisi sviluppate nel corso della prima parte costituiranno le basi per riflettere sulle scelte operativo-didattiche dell’insegnante di italiano L2 a livello di pianificazione curricolare, impianto metodologico e gestione della classe. Questa seconda parte invita gli studenti a osservare e a valutare in maniera critica e consapevole gli atti di insegnamento richiesti all’insegnante di italiano L2 (ad es., identificazione dei bisogni comunicativi degli studenti, definizione degli obiettivi didattici e del sillabo, predisposizione dei materiali e degli ausili, gestione dell’interazione in classe).

I temi affrontati durante il corso saranno infine contestualizzati nel più ampio quadro dell’educazione plurilingue e interculturale, secondo cui insegnare una nuova lingua implica anche valorizzare il repertorio plurilingue di ciascun apprendente e promuovere forme di apprendimento interculturale.

Testi/Bibliografia

L’acquisizione linguistica

  • Chini, M. (2005), Che cos’è la linguistica acquisizionale, Roma: Carocci. [Integrale] [112 pp.].
  • Andorno, C., Valentini, A. & Grassi, R. (2017), Verso una nuova lingua: capire l’acquisizione di L2, Torino: UTET. [Capitoli 1 e 2] [81 pp.].

Apprendimento (e insegnamento) dell’italiano L2

  • Giacalone Ramat, A. (a cura di) (2003), Verso l’italiano: percorsi e strategie di acquisizione, Roma: Carocci. [Capitoli 2, 3 e 4] [88 pp.].
  • Bettoni, C. (2001), Usare un’altra lingua: guida alla pragmatica interculturale, Roma: Laterza. [Capitoli 3, 4 e 6] [117 pp.].
  • Costamagna, L. (2008), “Insegnare e apprendere la fonologia dell’italiano L2”. In Grassi, R., Bozzone Costa, R. & Ghezzi, C. (a cura di), Dagli studi sulle sequenze di acquisizione alla classe di italiano L2, Perugia: Guerra, pp. 81-95. [14 pp.].
  • Corda, A. & Marello, C. (2004), Lessico: insegnarlo e impararlo, Perugia: Guerra. [Capitoli 1 e 2] [55 pp.].
  • Pallotti, G. (2005), “Le ricadute didattiche delle ricerche sull’interlingua”. In Jafrancesco, E. (a cura di), L’acquisizione dell’italiano L2 da parte di immigrati adulti, Roma: Edilingua, pp. 43-59. [16 pp.].
  • Andorno, C. (2012), “Varietà di esiti dell'apprendimento dell'italiano nella varietà dei contesti di apprendimento: possibilità e limiti dell'acquisizione naturale”. In Grassi, R. (a cura di), Nuovi contesti d’acquisizione e insegnamento: l’italiano nelle realtà plurilingui, Perugia: Guerra, pp. 157-174. [18 pp.].

Dall’acquisizione alla classe di lingua italiana

  • Grassi, R. (2008), “Dalla Linguistica acquisizionale alla Didattica acquisizionale: una strada percorribile?”. In Grassi, R., Bozzone Costa, R. & Ghezzi, C. (a cura di), Dagli studi sulle sequenze di acquisizione alla classe di italiano L2, Perugia: Guerra, pp. 9-20. [11 pp.].
  • Diadori, P., Palermo, M., Troncarelli, D. (2015), Insegnare l'italiano come seconda lingua, Roma: Carocci. [Capitoli 9, 10 e 11] [89 pp.].

Italiano L2, plurilinguismo e interculturalità

  • Cook, V. J. (2010), “Who is the L2 user? Multi-competence and foreign language learning/teaching”. Proceedings of the Shiko Language Education Society, 30(11), 1-9. [9 pp.].
  • Beacco, J-C. et al. (2016), Guida per lo sviluppo e l’attuazione di curricoli per una educazione plurilingue e interculturale, Strasburgo: Consiglio d’Europa. [“Riassunto dei capitoli” e Capitolo 1] [32 pp.].
  • Cummins, J. (2007), “Rethinking monolingual instructional strategies in multilingual classrooms”, Canadian Journal of Applied Linguistics/Revue canadienne de linguistique appliquée, 10(2), pp. 221-240. [19 pp.].
  • Andorno, C. (2020), “Stimolare l’interazione plurilingue sui contenuti di scuola nello studio a casa: lusso, necessità, opportunità”, Italiano LinguaDue, 1. pp. 469-492. [23 pp.].
  • Borghetti, C. (2018), “Otto criteri per analizzare la dimensione (inter)culturale dei manuali di lingua: il caso dell’italiano L2/LS”. In Tabaku Sörman, E., Torresan, P., & Pauletto, F. (a cura di), Paese che vai, manuale che trovi, Firenze: Cesati, pp. 81-100 [19 pp.].
  • Borghetti, C. (2013), “Unmasking stereotypes in travel guides. A teaching activity for intercultural foreign language education”. In Houghton, S. A. & Furumura, Y., Lebedko, M. & Li, S. (a cura di), Critical cultural awareness: managing stereotypes through intercultural (language) education, Newcastle upon Tyne: Cambridge Scholars Publishing, pp. 114-134 [20 pp.].

Letture ulteriori per studenti frequentanti e non-frequentanti

Innanzitutto, si intende per ‘frequentante’ lo studente che ha seguito almeno il 50% delle lezioni.

  • Per gli studenti frequentanti lo studio delle diapositive proiettate a lezione è parte integrante del programma d’esame (le slide sono scaricabili da Insegnamenti Online).
  • In aggiunta ai testi d’esame precedenti, agli studenti non frequentanti è richiesto lo studio di:
    • Andorno, C., Valentini, A. & Grassi, R. (2017), Verso una nuova lingua: capire l’acquisizione di L2, Torino: UTET [Capitolo 5 “Teorie sull’acquisizione di lingue seconde”] [44 pp.];
    • Chini, M. (2011), “Qualche riflessione sulla didattica di l2 ispirata alla recente ricerca acquisizionale”, Italiano LinguaDue, 2. pp. 1-22. [22 pp.]
    • Diadori, P., Palermo, M., Troncarelli, D. (2015), Insegnare l'italiano come seconda lingua, Roma: Carocci [Capitoli 7 e 8] [58 pp.].
    • La lettura delle diapositive del corso è vivamente consigliata.

Letture di consultazione (facoltative)

  • Consiglio d’Europa (2002 [2001]), Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione, Firenze: La Nuova Italia. La versione in lingua inglese è disponibile QUI
  •  Council of Europe (2020), Common European Framework of Reference for Languages: learning, teaching, assessment - Companion volume, Strasbourg: Council of Europe. Disponibile QUI.

Metodi didattici

Lezioni frontali e attività laboratoriali (es., relazioni in classe su piccoli lavori di ricerca autonoma, analisi di manuali di italiano L2).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste un colloquio orale che mira a valutare le conoscenze e le competenze maturate dallo studente in relazione agli aspetti teorici e pratico-progettuali che caratterizzano la didattica della lingua italiana L2.

Criteri di valutazione:

  • completezza e grado di approfondimento delle conoscenze acquisite;
  • chiarezza espositiva;
  • capacità di sintesi e di argomentazione;
  • appropriatezza terminologica;
  • grado di autonomia nell’analisi dei fenomeni acquisizionali e glottodidattici.

Strumenti a supporto della didattica

Nel corso di ogni lezione vengono proiettate alcune diapositive; gli studenti potranno scaricarle con cadenza settimanale da Insegnamenti Online. Le attività di tipo laboratoriale prevedono l’impiego di supporti aggiuntivi, tra cui materiali stampati (griglie di analisi, questionari, ecc.), siti web e risorse elettroniche per l’insegnamento dell’italiano L2.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudia Borghetti

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.