94135 - DIALOGICAL LITERACY - COMPETENZE DIALOGICHE E ARGOMENTATIVE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Luca Zanetti
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza

Conoscenze e abilità da conseguire

Parte del sapere. Al termine del corso, lo studente conosce: ● la storia del dialogo da Socrate ai giorni nostri; ● le riflessioni filosofiche sulla natura del dialogo, in particolare la riflessione platonica e pragmatista; ● la riflessione pedagogico-filosofica sul ruolo del dialogo in educazione e nelle forme di partecipazione attiva alla vita democratica; ● la tradizione della Philosophy for Children , della Philosophy for Community , e alcuni suoi sviluppi contemporanei; ● la pratica della comunità di ricerca; ● le forme principali del dialogo e in particolare il dialogo inteso come momento di indagine collettiva teso alla comprensione e alla scoperta di nuova conoscenza; ● i fattori da cui dipendono la qualità e l’andamento di un dialogo; ● le principali tecniche di facilitazione di un dialogo. Parte del saper fare. Al termine del corso, lo studente acquisisce la capacità di: ● partecipare in maniera efficace e pertinente a un dialogo; ● facilitare dialoghi di diversa natura; ● distinguere diverse tipologie di dialoghi; ● distinguere il dialogo da altre forme di interazione (quali il dibattito, la discussione, ecc.); ● applicare fruttuosamente il dialogo nei contesti di studio, ricerca e lavoro."

Contenuti

Il corso (48 ore) si articola in quattro moduli comprensivi di lezioni frontali (32 ore) integrati con attività laboratoriali (16 ore) che mettono in pratica in contenuti appresi.

Indice indicativo del programma: 

Modulo I. Il dialogo da Socrate ai giorni nostri (8 ore).

Questo modulo fornisce le basi storiche-concettuali per comprendere la natura del dialogo nella storia del pensiero occidentale e il suo ruolo nella società contemporanea. Contenuti:

  • Il dialogo socratico (2 ore)
  • Il dialogo nel pragmatismo di Dewey e Peirce (2 ore)
  • Dialogo e disaccordo alla luce del relativismo (2 ore)
  • Il dialogo ai tempi dei social media (2 ore)

Modulo II. I fattori del dialogo (8 ore).

Questo modulo individua i fattori da cui dipende l’andamento e la qualità di un dialogo. Contenuti:

  • Fattori epistemologici (2 ore)
  • Fattori etico-politici (2 ore)
  • Forme del dialogo (2 ore)
  • Analisi di dialoghi (2 ore)

Il terzo e quarto modulo integrano la didattica frontale con delle ore di laboratorio nel corso delle quali gli studenti sperimentano la didattica della comunità di ricerca e si cimentano nella partecipazione e conduzione di dialoghi complessi.

Modulo III. Dialogare in una comunità di ricerca (16 ore).

Questo modulo verte sulla nozione di comunità di ricerca e sulle pratiche dialogiche ad essa associata.

  • La didattica della comunità di ricerca (2 ore)
  • Laboratorio 1. Sessione di dialogo in comunità di ricerca (2 ore).
  • Lo stimolo del dialogo (2 ore)
  • Laboratorio 2. Sessione di dialogo in comunità di ricerca (2 ore)
  • Le regole del dialogo (2 ore)
  • Laboratorio 3. Sessione di dialogo in comunità di ricerca (2 ore)
  • La valutazione del dialogo (2 ore)
  • Laboratorio 4. Sessione di dialogo in comunità di ricerca (2 ore)

Modulo IV. Stili di facilitazione (16 ore).

Questo modulo fornisce agli studenti gli strumenti per porsi come guide o facilitatori di dialoghi complessi in una varietà di contesti e per diversi scopi. facilitare dialoghi di altri partecipanti.

  • Facilitare in una comunità di ricerca filosofica. (2 ore)
  • Laboratorio 1. Sessione di dialogo in comunità di ricerca filosofica (modello secondo la Philosophy for Community di Matthew Lipman) (2 ore)
  • Tecniche per approfondire il dialogo e l'indagine (2 ore)
  • Laboratorio 2. Sessione di dialogo filosofico (modello per temi a partire dal lavoro di Peter Worley) (2 ore)
  • Facilitare una comunità di ricerca deliberativa (2 ore)
  • Laboratorio 3. Sessione di dialogo in comunità di ricerca deliberativa (2 ore)
  • Facilitare dialoghi su temi controversi (2 ore)
  • Laboratorio 4. Sessione di dialogo e di auto-valutazione sull'intero corso (2 ore)

 

Il corso inizierà nel secondo semestre, a partire dal 18 febbraio e terminerà con la lezione del 26 aprile, a meno che non sia necessario recuperare lezioni saltate a causa di impegni imprevisti.

 

Testi/Bibliografia

Testi Obbligatori: 

- Dispense del docente

Per i frequentanti, uno a scelta fra (mentre, per i non frequentanti, quattro a scelta fra):

- David Bohm. Sul dialogo. ETS, Pisa, 2014.

- Enzo di Nuoscio. Epistemologia del dialogo. Una difesa filosofica del confronto pacifico tra culture. Carocci, Roma, 2011.

- Edgar H. Schein. L'arte di far domande. Quando ascoltare è meglio che parlare. Guerini Next 2014.

- Timothy Williamson. Io ho ragione e tu hai tortoUn dialogo filosofico. Il mulino, 2016.

- Gregory Kramer. Mindfulness relazionale. Insight Dialogue, meditazione e libertà. Bollati Boringhieri, 2016.

Ielli, A., Querci, C. (2006). Dieci domande per pensare. Dialoghi con gli adolescenti e testi filosofici. Roma: Armando Editore.

- Diego Marconi. Per la verità. Relativismo e filosofia, Einaudi, Torino, 2007.


 

Testi consigliati per approfondire i contenuti del corso (parte in costruzione e in continuo aggiornamento durante il corso):

C. Brentari, R. Màdera, S. Natoli, L. Vero Tarca (a cura di). Pratiche filosofiche e cura di sé, Milano Mondadori, 2006.

Buber, M. 1993. Il principio dialogico e altri saggi, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI). 

Antonio Cosentino, Stefano Oliverio. Comunità di ricerca filosofica e formazionePratiche di coltivazione del pensiero, Liguori Editore, Napoli, 2011.

A. Fabris, La scelta del dialogo. Breviario filosofico per comunicare meglio, Edizioni Messaggero Padova, Padova, 2011.

 H. G. Gadamer, Verità e metodo (1960), a cura di G. Vattimo, Bompiani, Milano, 1980, parte seconda, II, 3, sez. c.

P. Hadot, 2002, Esercizi spirituali e filosofia antica, tr. it. Torino Einaudi, 2005.

Ielli, A. (2006). Impariamo a pensare. Dialoghi con gli adolescenti. Roma: Armando Editore.

Lipman, Matthew (2008). L'impegno di una vita: imparare a pensare. Mimesis, Milano, 2018.

Matthews, Gareth (1984). Dialogues with Children. Harvard University Press.

McCall, C. (2009). Transforming Thinking: Philosophical Inquiry in the Primary and Secondary Classroom. Routledge.

L.M. Napolitano Valditara. Il dialogo socratico. Fra tradizione storica e pratica filosofica per la cura di sé. Mimesis, Milano, 2018.

Worley, P. (2011). The If machine. London, England: Continuun.

Worley, P. (2019). Questioning. Bloomsbury, London.

Zanetti Luca (2020). ‘Il metodo per problemi e la strategia del contrasto. La filosofia con i bambini a partire da paradossi e rompicapi della tradizione filosofica’. La società degli individui, n. 68, anno XXIII, 2020/2

Zippel, Nicola (2017). Filosofia e bambini. Carrocci.

 

Metodi didattici

  1. La didattica frontale verrà utilizzata per presentare le basi storico-concettuali del concetto di dialogo, per presentare la didattica della comunità di ricerca e per individuare gli aspetti salienti del dialogo su cui lo studente deve imparare a portare l’attenzione in quanto partecipante o facilitatore di un dialogo.
  2. La didattica frontale è intramezzata da momenti di didattica attiva che includono piccoli lavori a gruppi e l'uso della peer instruction.
  3.  Didattica della comunità di ricerca. La classe si configura come comunità di ricerca quando viene disposta circolarmente, i suoi membri possono scegliere la domanda da indagare e l’indagine avviene in maniera collaborativa tramite un dialogo che è facilitato dal docente. Questa didattica è fondamentale per gli scopi di questo corso in quanto permette agli studenti di praticare quanto appreso, di osservare il processo di facilitazione e di analizzare i parametri fondamentali per valutare la bontà di un dialogo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova scritta (tesina più progettazione di una sessione di comunità di ricerca) finalizzata a verificare che lo studente abbia acquisito le conoscenze e le abilità che costituiscono gli obiettivi formativi dell'insegnamento.

L'elaborato per l'esame è lungo almeno 4000 parole e al massimo 6000 parole (escluso nome, cognome, numero matricola, corso di studio, titolo, bibliografia, sbobinatura del dialogo).

Nell'elaborato lo studente deve riportare la sbobinatura del dialogo da lui guidato; analizzare il dialogo servendosi degli strumenti studiati durante il corso; elaborare una riflessione personale su un aspetto particolare del dialogo che abbiamo studiato durante il corso e/o che è affrontato nel testo scelto dalla bibliografia per l'esame.  

I non frequentanti devono scrivere un elaborato di almeno 6000 parole e al massimo 8000 parole (escluso nome, cognome, numero matricola, corso di studio, titolo, bibliografia). L'elaborato consiste in una riflessione argomentata sul dialogo a partire dalla lettura dei testi. I non frequentanti sono invitati a scrivere a luca.zanetti10@unibo.it per concordare un colloquio dove discutere delle modalità di redazione dell'elaborato.

 

Strumenti a supporto della didattica

Dispense del docente, slides, elearning, e software Wooclap per il metodo della peer instruction.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Zanetti