91896 - SERVIZI EDUCATIVI, MUTAMENTI SOCIALI E PEDAGOGIA DELLE FAMIGLIE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Marco Trentini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/essa: - ha acquisito conoscenza delle politiche di welfare rivolte alle famiglie e delle trasformazioni intervenute nelle politiche e nei modelli familiari; - padroneggia nozioni di base sul mercato del lavoro e sulla sua evoluzione nel tempo; - riconosce le diverse forme attraverso cui si manifesta l’esclusione sociale e la discriminazione di individui e famiglie nel rapporto con le istituzioni e i servizi; - legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi; - conosce le peculiarità delle le famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche; - individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale; - definisce le buone pratiche funzionali a sostenere le competenze dei genitori in tema di educazione dei figli; - conosce i principali modelli di relazione scuola-famiglie nonché le reciproche rappresentazioni, influenze, le azioni e le conflittualità, ecc.; - ipotizza strategie peri instaurare una relazione cooperativa tra educatori e genitori (alleanza educativa) e ridurre il rischio di esclusione sociale.

Contenuti

Nel modulo 1 verranno affrontati i seguenti temi:

- come cambiano i bisogni e gli obiettivi della cura dei bambini a seguito di mutamenti sociali che riguardano la famiglia e il mercato del lavoro;

- le politiche per l’infanzia, approfondendo alcune caratteristiche dei servizi per l’infanzia;

- la povertà educativa, le disuguaglianze e il rischio di esclusione sociale fin dall’infanzia.


Il modulo 2 è centrato sulla finalità di introdurre una conoscenza adeguata dei fenomeni familiari contemporanei e per impostare una relazione cooperativa con le famiglie nei servizi educativi. Una parte del corso è dedicata all’analisi delle ripercussioni della pandemia Covid-19 su infanzia, famiglie e servizi educativi.

In particolare alla fine del corso lo studente:
- legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi;
- conosce le peculiarità delle le famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche;
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale;
- conosce i principali modelli di relazione scuola-famiglie ;
- ipotizza strategie peri instaurare una relazione cooperativa tra educatori e genitori.

Testi/Bibliografia

Sia per i frequentanti che per i non frequentanti.

Modulo 1

Sabatinelli, S., (2016), Politiche per crescere. La prima infanzia tra cura e investimento sociale, il Mulino, Bologna

Save the Children, (2019), Il miglior inizio. Disuguaglianze e opportunità nei primi anni di vita, Save the Children. Scaricabile gratuitamente da https://www.savethechildren.it/cosa-facciamo/pubblicazioni/rapporto-il-miglior-inizio-disuguaglianze-e-opportunita-nei-primi-anni-di-vita

 

Modulo 2

Gigli A. (2021), (a cura di). OLTRE L’EMERGENZA: sguardi pedagogici su infanzia, famiglie, servizi educativi e scolastici nel Covid-19., Edizioni Junior, Bergamo. Esclusi capitoli: 2, 5, 7, 11, 12. ll libro si può acquistare in libreria da metà marzo 2021 o ordinare a questo link http://www.edizionijunior.com/schedalibro.asp?ID=5232&fbclid=IwAR02AXPRIhevk5OAW4uarD0YvUoGTeIgr4QxalpSctORfLpz63-na1I-o4c

Gigli A., (2007), Quale pedagogia per le famiglie contemporanee?, Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 2 - 2007, pp. 7-17 (articolo scaricabile da https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=15790 Modulo 2 Pedagogia delle famiglie, su https://virtuale.unibo.it/)

Gigli A., Maestra, ma Sara ha due mamme?, «BAMBINI», 2013, n.3 anno XXIX, pp. 21 - 24 (articolo scaricabile da https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=15790 dell’insegnamento del Modulo 2 Ped

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Nel modulo 2 alla presentazione dei contenuti attraverso lezioni frontali verranno affiancati presentazioni, visioni di film e video, letture di approfondimento e incontri con esperti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Avviso a studentesse e studenti - appelli d'esame da settembre 2021

"Si comunica che a partire dal prossimo appello di settembre 2021, in ottemperanza alle disposizioni che riguardano le cosiddette "zone bianche", il Consiglio di Dipartimento di Scienze dell'Educazione ha disposto che la modalità d'esame ordinaria sarà quella in presenza, tanto per le prove scritte quanto per quelle orali.

Studentesse e Studenti, in situazioni di gravi difficoltà, potranno richiedere lo svolgimento della prova a distanza, giustificando al/alla docente titolare dell'insegnamento la richiesta unicamente per reali impedimenti connessi alla pandemia da Covid-19.”

 

L'esame prevede una prova scritta e consiste in un unico test (modulo 1 e modulo 2) con 31 domande (risposta multipla, vero falso) da terminare entro 35 minuti dall'inizio della prova. Il voto finale sarà dato dal numero di risposte esatte (tutte le 31 risposte esatte equivale a 30 e lode; 18 risposte esatte equivale a 18). Le mancate risposte equivalgono a risposte errate (0 punti).

Gli studenti in aula dovranno avere a disposizione uno smartphone (o un tablet o un notebook) per svolgere la prova sulla piattaforma Esami on Line (https://eol.unibo.it/). Chi fosse sprovvisto di uno dei dispositivi è pregato di scrivere ai docenti prima dell’esame.

Le domande del quiz appariranno una alla volta e non sarà possibile tornare indietro a correggerle. Una volta terminato il quiz, lo studente potrà comunque rivederlo (ma non correggerlo) prima di consegnarlo definitivamente.

La prova d'esame durerà 35 minuti.

La procedura per svolgere l’esame sarà necessario iscriversi in Alma Esami.https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm Si ricorda che per gli esami scritti le iscrizioni si chiudono una settimana prima della data dell’esame.

L'esito dell’esame sarà visibile in Alma Esami entro pochi giorni dalla fine dell'esame.

Verbalizzazione
Si ricorda che una volta pubblicati i voti in Alma Esami, passata la scadenza per l'accettazione e/o il rifiuto del voto, il docente verbalizzerà comunque i voti non rifiutati (per la regola del silenzio assenso).

Studenti frequentanti e non
Il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse per frequentanti e non.

Studenti Erasmus: il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse degli altri studenti (si richiede buona conoscenza della lingua italiana).

Studenti in debito d'esame che devono sostenere l'esame di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi: il programma d'esame è quello di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi, aa 2019/20, fino a febbraio 2021. A partire dalla sessione estiva 2021 possono scegliere se portare il programma del nuovo insegnamento o quello di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi (relativo all'aa in cui dovevano sostenere l'esame). Devono, però, comunicarlo ai docenti.

Per gli studenti DSA

Gli studenti DSA sono invitati a contattare l’ufficio preposto e a far scrivere ai docenti dai propri tutor, secondo le consuete procedure per concordare le modalità di svolgimento dell’esame (diritto al tempo aggiuntivo e/o scelta di esame orale).

Strumenti a supporto della didattica

Slides.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Trentini

Consulta il sito web di Alessandra Gigli

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.