88015 - SCIENZA POLITICA (M-Z)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Filippo Tronconi
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è fornire le conoscenze fondamentali in merito al metodo, ai concetti, alle categorie e ai modelli chiave della Scienza politica. Al termine del corso lo studente è in grado di descrivere e interpretare i fenomeni politici ed in particolare il funzionamento e le trasformazioni dei sistemi politico-istituzionali, democratici e non; possiede altresì gli strumenti di analisi per decodificare il dibattito politico nei paesi democratici e porlo in relazione con i temi più rilevanti affrontati dalla Scienza Politica e gli strumenti linguistici e logici per comunicare ad un pubblico di specialisti e non specialisti i risultati della propria analisi, teorica ed empirica.

Contenuti

Nella prima parte vengono definiti i concetti di base su cui verte il corso (politica, regimi politici, forme della partecipazione politica), vengono ricordati i processi di lungo periodo all'origine dei regimi politici democratici e le loro caratteristiche peculiari, nel confronto con i regimi non democratici; sono presentati gli attori e le istituzioni democratiche in chiave comparata.

La seconda parte fornisce una descrizione dei sistemi politici dei maggiori paesi europei e degli Stati Uniti, con particolare attenzione per le forme della partecipazione politica, la competizione elettorale, la struttura del parlamento, il processo legislativo, la formazione e la stabilità dei governi, le istituzioni territoriali, i principali caratteri del policy making e il ruolo del paese nella scena internazionale.

Nelle lezioni finali il corso proporrà altri casi nazionali e una riflessione sulle prospettive e le sfide che i regimi democratici affrontano nel primo scorcio del XXI secolo.

Un calendario dettagliato delle lezioni sarà diffuso all'inizio del corso.

Testi/Bibliografia

Salvatore Vassallo (a cura di), Sistemi politici comparati, Il Mulino, 2016 (seconda edizione).

Salvatore Vassallo, Marco Valbruzzi, I partiti della Grande Recessione contro i partiti della Grande Depressione. Un nuovo cleavage o un'altra bolla?, in "Stato e mercato" 1/2018, pp. 87-116.

Metodi didattici

Il corso sarà organizzato in lezioni frontali, ognuna dedicata ad uno specifico argomento. I frequentanti sono caldamente invitati a leggere in anticipo i testi di riferimento di ciascuna lezione. Gli schemi e le figure utilizzati dal docente saranno messi a disposizione degli studenti nei giorni successivi alla relativa lezione nella pagina internet con i materiali del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

ESAME IN REMOTO GIUGNO-SETTEMBRE 2020

 

Negli appelli di giugno e settembre 2020, e finché si dovrà svolgere in remoto, l’esame di Scienza Politica consiste in una prova scritta e una prova orale. Sia l’esame scritto che l’esame orale verteranno su tutto il programma.

La prova scritta consiste in 34 domande a risposta multipla a cui rispondere in 25 minuti. In tutto gli studenti troveranno 38 domande, di cui 8 relative ai paesi a scelta: Polonia, Giappone, Brasile, Sud Africa. Ciascuno studente dovrà quindi rispondere alle 4 domande relative ai due paesi che ha scelto e scartare le altre. Per ogni risposta corretta si ottiene un punto. Per accedere all’orale il punteggio minimo da raggiungere è 18.

 

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Durante il corso sono previste tre prove parziali scritte, ciascuna delle quali consiste di domande a risposta aperta. Il tempo a disposizione è di 50 minuti. Il punteggio massimo per ciascuna prova intermedia è 32. Anche le valutazioni inferiori a 18 sono valide per il calcolo della media finale e consentono di partecipare alle altre prove parziali. La valutazione finale sarà pari alla media dei tre punteggi. Se tale media è pari o superiore a 31, il voto finale sarà 30 e lode. Non si può rifiutare la valutazione ottenuta su una singola prova intermedia.

Chi ha partecipato con esito positivo alle tre prove intermedie scritte e vuole che il voto sia registrato dovrà iscriversi alla apposita sezione del primo appello di gennaio (per la verbalizzazione non sarà necessaria la presenza dello studente). In assenza di tale iscrizione, si intende che lo studente ha rinunciato al voto.

Chi ha ottenuto un punteggio medio sulle tre prove parziali scritte superiore a 18 ed ha rinunciato al voto finale, alla data fissata per gli appelli di gennaio-febbraio e settembre, potrà sostenere un esame orale che verterà su tutto il programma. La valutazione dell'orale potrà naturalmente anche essere inferiore a quella ottenuta come media dei test parziali scritti. In alternativa potrà ridare l'esame sull'intero programma in forma scritta.

Chi, per qualsiasi ragione (malattia, infortuni, ritardi, scioperi, insufficiente preparazione, sovrapposizione tra test di più corsi o altro), non ha partecipato a una delle tre prove intermedie o si è ritirato durante lo svolgimento della prova e ha chiesto di non valutare il test, può svolgere una prova di recupero scritta, sulla relativa parte del programma. In caso di assenza o rinuncia a partecipare alle prove non vengono richieste né in alcun caso esaminate giustificazioni. Le prove di recupero si svolgono tutte (e soltanto) alla data e all'ora fissate per il primo appello della sessione di gennaio-febbraio. Per partecipare alla prova di recupero è indispensabile iscriversi all'appello nella apposita sezione presente su Almaesami. Se la media così ottenuta sulle tre prove dovesse risultare insufficiente, ci si potrà ripresentare ad un appello successivo (anche nella stessa sessione) ma si dovrà svolgere la prova scritta sull'intero programma. Se, per qualsiasi ragione (come sopra), non si partecipa ad almeno due delle prove intermedie e alla prova di recupero, le valutazioni ottenute decadono e si dovrà quindi dare l'esame scritto su tutto il programma.

Per chi non ha superato l'esame attraverso le tre prove parziali o non le ha sostenute, è prevista una prova scritta unica che si svolgerà alla data e all'ora fissate per ciascun appello e verterà su tutto il programma. Il tempo a disposizione è di 90 minuti. Il punteggio massimo per ciascuna prova intermedia è 32. Se tale punteggio è pari o superiore a 31, il voto finale sarà 30 e lode. Se, dopo aver corretto un primo insieme di risposte, viene acclarato che un test non può comunque raggiungere il punteggio minimo di 18, non viene esaminato completamente e viene giudicato "non idoneo".

Chi ha partecipato con esito positivo alla prova di recupero di gennaio o ad una prova scritta unica e intende rinunciare al voto finale deve comunicarlo entro cinque giorni dalla data di pubblicazione dei risultati con una mail indirizzata a: filippo.tronconi@unibo.it. Chi aveva ottenuto un voto finale pari o superiore a 18 ad ha rinunciato a tale voto, può sostenere - nell'ambito dello stesso appello o in uno degli appelli successivi delle sessioni di gennaio-febbraio e settembre - un esame orale che verterà su tutto il programma. La valutazione dell'orale potrà naturalmente anche essere inferiore a quella dei test scritti. Quindi, l'esame orale non è obbligatorio: è una opzione disponibile per chi ha già superato l'esame scritto ed ha rinunciato al voto. Chi ha rinunciato al voto può ovviamente, in alternativa, ridare l'esame scritto su tutto il programma nelle sessioni in cui è consentito dal regolamento didattico, in base al quale: “lo studente può sostenere un solo appello per ciascun insegnamento nella sessione d’esami immediatamente successiva al corso. Se lo studente non supera l’esame nella sessione d’esami successiva al corso, può sostenere l’esame nell'appello di settembre.” Questa regola si applica quindi anche a chi ha "sostenuto" l'esame ma ha rifiutato il voto. Essa non si applica invece a chi ha svolto le prove intermedie. Chi ha svolto le prove intermedie, che le abbia concluse a dicembre o a gennaio, e non ha raggiunto la sufficienza o ha rinunciato al voto può iscriversi ad uno degli appelli della sessione di gennaio-febbraio anche per ridare lo scritto su tutto il programma.

I test dei corsi A-L ed M-Z sono identici e vengono corretti congiuntamente. Possono essere riesaminati in sessioni speciali di ricevimento degli studenti in orario e data comunicati nella bacheca elettronica insieme ai corrispondenti risultati.

Chiunque sia regolarmente iscritto (del secondo e terzo anno o fuori corso) può seguire le lezioni tenute dal docente o quelle tenute dal tutor per gli studenti-lavoratori e partecipare alle prove intermedie. Tutte le prove saranno identiche per frequentanti e non frequentanti, per studenti dell'anno precedente, in corso e fuori corso, a tempo pieno e lavoratori, e saranno quindi basate sui testi indicati nel presente programma. I contenuti e i testi di riferimento delle prove intermedie sono indicati nel calendario delle lezioni disponibile tra i materiali online del corso.

Nella sessione di gennaio-febbraio si può partecipare ad un solo appello. Come stabilito dal regolamento didattico, agli appelli di giugno-luglio possono partecipare solo gli studenti fuori corso e gli studenti che rientrano nelle eccezioni così previste dalla riorganizzazione della didattica: "se lo studente partecipa ad un progetto di studio all’estero (Erasmus, Overseas, scambio bilaterale) può sostenere gli esami dei corsi che si sono svolti nel semestre di permanenza all’estero anche nella sessione successiva al semestre in cui non si è svolto il corso, oltre che nell’appello di settembre; se lo studente iscritto al terzo anno in corso vuole laurearsi in luglio ma è in debito di un solo esame del terzo anno le cui lezioni si sono svolte nel primo semestre, può sostenerlo, una sola volta, nella sessione estiva (lo studente deve: aver sostenuto tutti gli esami del primo e del secondo anno, aver presentato la domanda di laurea online)." Non sono ammesse eccezioni ad personam e, in ogni caso, per qualsiasi dubbio a questo riguardo, ci si deve rivolgere alla segreteria.

Lo studente dovrà scegliere due casi nazionali da approfondire autonomamente tra Brasile, Polonia, Sudafrica e Giappone. Questi casi verranno presentati molto sinteticamente a lezione. Per ognuno dei casi prescelti dovrà rispondere a due domande a risposta breve. Chi partecipa al secondo test intermedio dovrà scegliere tra Brasile e Polonia. Chi partecipa al terzo test dovrà scegliere tra Sudafrica e Giappone. Chi partecipa al test sull'intero programma può scegliere liberamente due qualsiasi tra i quattro casi.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore. Pc. Materiali del corso ed esercizi sulla piattaforma IOL

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Filippo Tronconi