26044 - FEMINIST METHODOLOGY: INTERDISCIPLINARY METHODS IN WOMEN'S STUDIES - METODOLOGIE FEMMINISTE: INTERDISCIPLINARITA' NEGLI STUDI DI GENERE E DELLE DONNE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Gilberta Golinelli
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: L-LIN/10
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente sviluppa un'elevata consapevolezza della varietà dei metodi praticati nell'ambito degli studi di genere e delle donne, in una prospettiva interdisciplinare

Contenuti

“As a woman I have no country. As a woman my country is the whole world”: debates on the woman’s question between second and third wave feminism(s).

Il corso si concentrerà sui metodi e sulle metodologie femministe e discuterà i manifesti più importanti della seconda ondata del femminismo e le maggiori differenze tra la seconda e la terza ondata del/dei femminismo(i). Scopo del corso è familiarizzare gli studenti con le origini della critica letteraria femminista e i dibattiti metodologici nell’ambito dei women’s and gender studies attraverso una prospettiva transdisciplinare.

Il corso approfondirà le nozioni di re-vision, resisting reading, situated knowledge(s) e multipositionality/intersectionality per favorire il dibattito sulla formazione del canone letterario, sulle genealogie, sull’accesso delle donne all’educazione e alla conoscenza e sul processo di esclusione e inclusione delle donne negli spazi del sapere.

Il corso esplorerà il rapporto tra gender e genre, le implicazioni legate agli stereotipi della donna come scrittrice e le restrizioni relative alla sua autonomia artistica. Il corso esaminerà i ruoli che le donne hanno svolto in letteratura come personaggi, come lettrici e soprattutto come scrittrici e critiche letterarie. Le lezioni si concentreranno su alcuni testi primari per vedere come essi affrontano questioni di genere legate alle relazioni tra donne e uomini, all’accesso all’educazione e alla conoscenza e questioni legate alla razza, alla classe, all’orientamento sessuale e all’età.

Le opere primarie scelte per il corso saranno interrogate per mostrare come esse hanno perpetuato, trasformato e si sono opposte ai sistemi di inclusione ed esclusione, al patriarcato e a relazioni di potere basate su discriminazioni di genere.

Testi/Bibliografia

 

Fonti primarie

Aphra Behn Oroonoko or the Royal Slave, 1688,

Lady Mary Wortley Montagu, The Turkish Embassy Letters, 1763

Mary Shelley Frankenstein. Or the Modern Prometheus

Charlotte Bronte, Jane Eyre, 1849

Jean Rhys, Wide Sargasso Sea, 1969

Le lezioni faranno riferimento ai seguenti testi secondari. Gli studenti dovranno scegliere testi, saggi e articoli dalla seguente lista

NB: La bibliografia potrà subire delle aggiunte. Gli studenti sono invitati a controllare online il programma anche durante il corso per eventuali aggiornamenti.

FONTI SECONDARIE

Baccolini, Raffaella, Vita Fortunati, M. Giulia Fabi, Rita Monticelli Critiche femministe e teorie letterarie, (a cura di) Bologna, Clueb, 1997. (selected essays)

Baccolini Raffaella, Le prospettive di genere. Discipline, Soglie, Confini, Bologna, Bononia UP, 2005 (selected essays).

Catherine Belsey and J. Moore (eds.) The Feminist Reader, Palgrave McMillan 1989, selected essays.

Crisafulli, L. M. and Golinelli, G. (eds Women’s Voices and
Genealogies in Literary Studies in English,
Cambridge Scholars Publishing, Newcastle, 2019. (selected chapters).

Boer Inge E., “Despotism from under the veil: Masculine and Feminine Readings of the Despot and the Harem”, in Cultural Critique, 32, 1995-1996, pp. 43-73.

Ferguson, Margaret W., “Juggling the categories of race, class, and gender: Aphra Behn's Oroonoko”, pp. 209-224, in Hendricks Margo and Patricia Parker (eds.) Women, Race and Writing in the Early Modern Period, London, New York, Routledge, 1994.

Friedman, Susan Stanford, “Locational Feminism: Gender, Cultural Geographies, and Geopolitical Literacy”, available at: http://www.women.it/cyberarchive/files/stanford.htm

Gilberta Golinelli, Gender Models, Alternative Communities and Women's Utopianism. Margaret Cavendish, Aphra Behn and Mary Astell, Bologna, Bononia University Press, 2018 (Selected chapters)

Gilbert S. and Gubar S., The Madwoman in the Attic. The Woman Writer and the Nineteenth-Century Literary Imagination, Yale University Press, New Haven and London, 1979 (selected chapters).

Haraway, Donna “Situated Knowledges: The Science Question in Feminism and the Privilege of Partial Perspective”, Feminist Studies, Vol. 14, No. 3. (Autumn, 1988), pp. 575-599.

Kolodney, A .:

-“Some Notes on Defining a Feminist Literary Criticism”, Critical Inquiry n. 2, 1975, pp. 75-92.

-“Dancing Through the Minefield: Some Observations on the Theory, Practice, and Politics of a Feminist Literary Criticism”, in E. Showalter (ed.), The New Feminist Criticism. Essays on Women, Literature and Theory, Virago, London, 1989.

Lowe Lisa, Critical Terrains: French and British Orientalism , Cornell University Press, Ithaca and London, 1991 the following chapters:

“Discourse and Heterogeneity: Situating Orientalism”, pp. 1-29

“Travel Narratives and Orientalism: Montagu and Montesquieu”, pp. 30-74. (available in the reader)

Hoeveler, Diane Long, Frankenstein, feminism, and , literary theory, inThe Cambridge Companion to Mary Shelley. Ed. Esther Schor. Cambridge, UK: Cambridge University Press, 2004.

Mohanty Chandra Talpade, “Under Western Eyes Feminist Scholarship and colonial Discourse”, in Feminist Review, n 30, 1988, pp. 61-88.

Pacheco A., “Royalism and Honor in Aphra Behn’s Oroonoko”, Studies in English Literature, 1500-1900, n.3, pp. 491- 506.

Rich, A .:

“When We Dead Awaken: Writing as Re-Vision”, College English, Vol. 34, No. 1, Women, Writing and Teaching, Oct., 1972, pp. 18-30.

-----------“Notes towards a politics of location” (1984), in Blood, Bread and Poetry. Selected prose 1979-1985, London, New York, Norton Company, 1986, pp. 210-231.

-----------“Jane Eyre: The Temptations of a Motherless Woman”, in On lies, secret and silence, Selected Prose 1966-1978, Norton and Company, New York and London, 1979, pp. 89-106.

Roth, Benita, Separate Roads to Feminism. Black, Chicana, and White Feminist

Movements in America's Second Wave, Cambridge University Press, Cambridge, 2004. (selected chapters)

Showalter, E., A Literature of their own: from Charlotte Bronte to Doris Lessing, Virago, London, 1978. “Introduction”.

"Feminist Criticism in the Wilderness", Critical Inquiry, Vol. 8, No. 2, Writing and Sexual Difference, (Winter, 1981), pp. 179- 205.

------------- The female malady: women, madness, and English culture: 1830-1980, London Virago, 1987, (selected chapters).

-------------“Women and the Literary Curriculum”, College English, Vol. 32, 1971, pp. 855-662

Smith, Barbara, “Toward a Black Feminist Criticism”, The Radical Teacher, No. 7 (March, 1978), pp. 20-27

Spender, Dale , “Women and Literary History”, in The Feminist Reader, eds by Catherine Belsey and J. Moore, Palgrave McMillan 1989, pp. 16-25.

Walker, Alice “In Search of Our Mothers’ Gardens: The Creativity of Black Women in the South” (1974). (available in the reader)

Woolf, Virginia, A Room of one’s Own, 1929.

Oltre ai saggi critici gli studenti dovranno scegliere 3 opere primarie tra le 5 presentate a lezioni.

NB. A Room of One’s Own di Virginia Woolf è obbligatorio ed è considerato come un testo critico

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminari. Possibile visione di film


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Partecipazione attiva durante le lezioni: 25%.

Esame orale finale: 75%

L'esame orale valuterà la conoscenza dello/a studente/essa delle metodologie utilizzate a lezione e la sua capacità di unire le teorie con l'analisi dei testi primari. Gli studenti devono essere in grado di articolare il loro pensiero in lingia inglese ed avere una conoscenza accurata della bibliografia scelta per l'esame. Gli studenti devono conoscere i testi primari in modo dettagliato.

Per raggiungere un risultato positivo, si dovrà dimostrare di comprendere testi in lingua inglese, di aver acquisito le conoscenze teoriche e metodologiche necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti, di essere in grado di commentare e esporre opere inquadrandole nel loro contesto storico nonché utilizzare metodologie specifiche di genere per l'analisi del testo letterario. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica e testuale, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti. La presenza di forti lacune nell'ambito della disciplina in oggetto, l'utilizzo di un linguaggio non appropriato e la mancanza di conoscenza della letteratura saranno valutati in modo insufficiente.

La frequenza e la partecipazione alle lezioni in modo attivo è una componente della valutazione finale.


Strumenti a supporto della didattica

Power Point, films e piattaforma IOL

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilberta Golinelli