00757 - PALEONTOLOGIA

Anno Accademico 2019/2020

  • Moduli: Stefano Claudio Vaiani (Modulo 1) Veronica Rossi (Modulo 3) Federico Fanti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze geologiche (cod. 8015)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce i concetti di base delle classiche branche della Paleontologia quali paleobiologia, paleoecologia, paleobiogeografia, biostratigrafia e tassonomia paleontologica degli invertebrati. Lo studente è in grado di: - raccogliere e preparare campioni paleontologici; - attribuire un fossile al gruppo di appartenenza; - applicare i principi di stratigrafia e in particolare di biostratigrafia; - interpretare schemi biostratigrafici, paleoambientali e paleobiogeografici.

Contenuti

Cenni di storia della Paleontologia. Tafonomia. Associazioni fossili. Processi biologici, fisici e chimici sui resti scheletrici. Processi biostratinomici, seppellimento, fossilizzazione. Giacimenti di fossili. Scienza della classificazione. Regole fondamentali di nomenclatura. Tassonomia e paratassonomia. Evoluzione. Prove biologiche e paleontologiche della evoluzione. Teoria evolutiva di Lamarck, Darwin e Teoria sintetica moderna. Principi di genetica. Mutazioni base dell'evoluzione. Microevoluzione. Origine della specie. Modello del gradualismo filetico e degli equilibri intermittenti. Macroevoluzione. Origine di nuovi piani strutturali. Tendenze evolutive. Velocità di evoluzione. Crisi biologiche e radiazioni adattative. Origine della vita e principali tappe nell'evoluzione della biosfera. Evoluzione delle forme viventi nel Precambriano e Cambriano e cenni su quelle dall'Ordoviciano all'Olocene. Ricostruzioni paleoambientali e paleoclimatiche. Autoecologia e sinecologia. Ecosistema marino. Zonazioni degli ambienti marini bentonici e pelagici. Modalità di vita degli organismi marini e fattori limitanti la loro distribuzione. Introduzione al sistema climatico. Archivi climatici, controllo tettonico e orbitale delle variazioni climatiche. Contributo antropico alle variazioni climatiche recenti. Variazioni climatiche e del livello del mare negli ultimi 200 mila anni. Fossili utili per le ricostruzioni paleoclimatiche. Basi metodologiche per riconoscere le variazioni relative del livello del mare nelle successioni sedimentarie utilizzando l'analisi combinata delle associazioni paleontologiche e delle facies sedimentologiche. Stratigrafia isotopica dell'ossigeno. Paleoicnologia. Classificazione e nomenclatura delle tracce fossili. Ichnofacies. Importanza paleoambientale e significato stratigrafico delle tracce fossili. Stratigrafia. Unità litostratigrafiche, biostratigrafiche, magnetostratigrafiche, cronostratigrafiche e geocronologiche. Scala cronostratigrafica standard globale. Scala temporale delle Inversioni di Magnetopolarità. Correlazioni stratigrafiche integrate. Paleobiogeografia. Diffusione degli organismi secondo i modelli della dispersione e della vicarianza. Regioni biogeografiche e paleobiogeografiche. Prove paleontologiche a sostegno della tettonica delle placche. Peculiarità delle faune insulari.

Paleontologia sistematica: Foraminiferi. Radiolari. Diatomee. Coccolitoforidi. Poriferi. Cnidari. Briozoi. Brachiopodi. Molluschi. Artropodi (Trilobiti, Ostracodi, Cirripedi). Echinodermi. Graptoliti. Conodonti. Di questi gruppi saranno presentate le caratteristiche morfologiche, il significato paleoambientale, le tendenze evolutive e la distribuzione stratigrafica. Esercizi di descrizione e identificazione di fossili. Attività di laboratorio finalizzate all'interpretazione paleoambientale e paleoclimatica di un ambiente sedimentario utilizzando associazioni di microfossili.

Testi/Bibliografia

S. Raffi & E. Serpagli (1993) - Introduzione alla Paleontologia. UTET, Torino.

A. Allasinaz (1999) - Invertebrati fossili. Ed. UTET:

V. Vialli (1998) - Lezioni di Paleontologia. Ed. Pitagora.

Ruddiman W.F. Earth's Climate Past and Future. Freeman and Co. 2008.

I pdf delle lezioni tenute sono consegnati agli studenti durante lo svolgimento del corso, quale aiuto per la preparazione dell'esame

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercizi pratici di laboratorio, laboratori sul terreno

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova pratica di riconoscimento di fossili e in un esame orale; entrambe avranno una valutazione in trentesimi e il voto finale sarà uguale alla media dei voti ottenuti nelle due verifiche.

Per quanto riguarda la prova pratica saranno richiesti la descrizione e il riconoscimento di due esemplari di macrofossili e di due campioni di microfossili. Saranno inoltre chiesti aspetti paleoambientali e stratigrafici legati agli esemplari osservati. L'esame orale riguarderà la paleontologia generale e gli aspetti paleontologici emersi durante i laboratori sul terreno; potrà includere un breve esercizio di stratigrafia o di ricostruzione paleoambientale.

Strumenti a supporto della didattica

Collezioni di fossili, attrezzature di laboratorio quali microscopi e illuminatori, attrezzature e supporti didattici per i laboratori sul terreno

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Claudio Vaiani

Consulta il sito web di Veronica Rossi

Consulta il sito web di Federico Fanti

SDGs

Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.