13753 - STORIA DELLE RELIGIONI (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Francesca Sbardella
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere, alla luce del metodo storico comparativo, quei fenomeni ampiamente documentati nella storia umana e individuabili come religiosi, al fine di identificarne le caratterizzazioni e le tipologie. Acquisisce particolare cognizione su contesti, quali il tardoantico, in cui varie religioni si trovano in rapporto fra loro.

Contenuti

INIZIO LEZIONI 1° periodo: 23 settembre 2019 (per studenti 6 cfu e 12 cfu)

1° periodo LU-MA-GIO 13-15 Aula Grande SGM

 

INIZIO LEZIONI  2° periodo: martedì 12 novembre 2019 (solo per studenti 12 cfu)

LU-GIO 13-15 Aula Fumagalli SGM;

MART Aula Seminari 2, primo piano SGM

 

Studiare i fenomeni magico-religiosi: le teorie fondamentali

Il corso intende presentare alcune tematiche classiche della storia e dell’antropologia delle religioni focalizzando l’attenzione su alcuni nodi concettuali e interpretativi nello studio della sacralità e delle pratiche magico-religiose, sia quelle propriamente dette sia quelle laiche.

Nel corso delle lezioni si affronteranno le seguenti tematiche:

  • Rito, mito e dispositivo sacrificale
  • La terminologia della storia delle religioni (sacro, religione, ecc..)
  • La classificazione delle religioni
  • La disciplina delle Scienze delle Religioni: genesi, autori e teorie principali
  • La religione come prodotto dell’uomo e documento storico;
  • Le componenti del sistema religioso e strutture;
  • La corporalità nei sistemi religiosi;
  • Le scritture religiose e la costruzione di testi;
  • Identità e pluralità religiose

Per gli studenti frequentanti 12 cfu si prevede una piccola sperimentazione di campo (facoltativa ma consigliata) che lo studente deve realizzare su un micro fatto/evento religioso da definirsi in classe. Si richiede l’elaborazione di due brevi testi di analisi etnografica, metodologica e interpretativa (6/10 pagg. ciascuno). Per la progettazione dei testi si lavorerà utilizzando la piattaforma UNIBO e-learning.

  1. elaborazione di un testo etnografico descrittivo dell’evento/fatto (elaborato 1);
  2. presentazione e discussione in classe delle questioni emerse;
  3. testo di problematizzazione delle questioni metodologiche incontrate (per punti) (elaborato 2)

Alcune problematiche del corso saranno rielaborate anche attraverso la visione di alcuni documentari, cortometraggi e film:

Les dieux objects, Marc Augé, Jean-Paul Colleyn, Jean-Pierre Dozon, Catherine Clippel (2010)

On fait les reliques, Francesca Sbardella (2002)

Al termine del corso lo studente potrà essere in grado di:

  • individuare e analizzare le forme caratterizzanti del fatto magico-religioso;
  • acquisire competenze per l’interpretazione dei rapporti fra religioni e società;
  • sviluppare collaborativamente un modello di analisi funzionale applicato alla ricerca storico-antropologica;
  • leggere, analizzare, riassumere, comprendere e spiegare l'informazione esplicita e implicita di testi sulle teorie storico-religiose;
  • fornire alcuni strumenti di base atti a sviluppare le competenze necessarie alla raccolta, al trattamento, all'analisi e all'interpretazione di dati empirici reali relativi all’ambito magico-religioso.

Testi/Bibliografia

Programma per frequentanti e non frequentanti 6 cfu

1. Filoramo G., Giorda M.C., Spineto N., Le scienze della religione, Morcelliana, Brescia 2019 (testo disponivile presso Libreria Pàtron in piazza Verdi Bo dal 4 novembre).

Testo alternativo: Filoramo G., Che cos'è la religione, Einaudi (qualsiasi edizione)

2. Jensen Sinding Jeppe, Che cos’è la religione?, Bulzoni, 2018

oppure

1. Jensen Sinding Jeppe, Che cos’è la religione?, Bulzoni, 2018

2. Un classico a scelta (cfr progamma da 12 cfu)

Programma per ERASMUS 6 cfu

1. Jensen Sinding Jeppe, Che cos’è la religione?, Bulzoni, 2018

2. Un classico a scelta (vedi programma da 12 cfu)

Programma per frequentanti e non frequentanti 12 cfu

  1. Filoramo G., Giorda M.C., Spineto N., Le scienze della religione, Morcelliana, Brescia 2019 (testo disponibile presso Libreria Pàtron in piazza Verdi Bo dal 4 novembre).

  2. Jensen Sinding Jeppe, Che cos’è la religione?, Bulzoni, 2018
  3. Un classico a scelta tra i seguenti (le edizioni sono indicative, va bene qualsiasi edizione):

    Evans-Pritchard Edward E., 1965 [1956], La religione dei Nuer, Firenze, Sansoni

    Evans-Pritchard Edward E., 1971 [1966], Teorie sulla religione primitive, Firenze, Sansoni

    Frazer J. G., 1992 [1922], Il ramo d'oro, Roma, Newton & Compton

    Freud S., 2009 [1970], L’uomo Mosè e la religione monoteistica: tre saggi, Torino, Bollati Boringhieri

    Freud S., 2009 [1929-1930], Il disagio della civiltà, Prato, Piano B. Il testo si trova anche in Freud S., Il disagio della civiltà e altri saggi, Torino, Boringhieri

    Hubert H. - Mauss M., 2002 [1899], Saggio sulla funzione e la natura del sacrificio, Brescia, Morcelliana

    Levi-Bruhl, Lucien, 1982 [1922], La mentalità primitiva, Torino, Einaudi

    Lewis Joan M., 1972, Le religioni estatiche. Studio antropologico sulla possessione spiritica e sullo sciamanismo, Roma, Ubaldini

    Malinowski Bronislaw 1676 [1948], Magia, scienza e religione, e Baloma: gli spiriti dei morti nelle isole Trobriand, Roma, Newton Compton

    Marx Karl, Engels Friedrich 1958 [1845-46], L’ideologia tedesca, Roma, Editori Riuniti

    Mauss M., 2000, Teoria generale della magia e altri saggi, Einaudi, Torino

    Otto R., 1976 [1917], Il sacro: l’irrazionale nella idea del divino e la sua relazione al razionale, Milano, Feltrinelli

    Tambiah Stanley J., 1993 [1990], Magia, scienza, religione, Napoli, Guida

    Turner Victor W., 1972 [1969], Il processo rituale, Brescia, Morcelliana

    Tylor Edward B., 2000 [1871], Alle origini della cultura, vol. IV Animismo. L’anima e le anime. Dottrine e funzioni, Pisa-Roma, Istituti Editoriali Poligrafici Internazionali

    Van Gennep Arnold 2012 [1909], I riti di passaggio, Torino, Bollati Boringhieri

  4. Letture tematiche. Un testo a sceltra tra:

    Sbardella F., Abitare il silenzio. Un’antropologa in clausura, Viella, Roma 2017.

    Sbardella F, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Morcelliana 2007.

Il programma per non frequentanti non prevede alcuna integrazione; la mancata frequenza richiede un maggiore impegno nel lavoro individuale.

 

 

Metodi didattici

Alle lezioni frontali tradizionali si alternano lezioni seminariali di approfondimento, in cui gli studenti sono invitati a partecipare attivamente con ricerche personali, esposizioni e relazioni inerenti alle problematiche proposte, da considerarsi come momenti partecipativi di supporto alla didattica.

Una parte del programma sarà attuato attraverso l'utilizzo dello trumento e-learning: si lavorerà con la scrittura collaborativa applicata alla ricerca etnografica attraverso l'uso di strumenti digitali collaborativi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame è orale. Allo studente vengono poste alcune domande sui testi in programma e sugli aspetti tematici trattati in essi.

Per i frequentanti la valutazione della prova orale è integrata da questioni specifiche sugli argomenti approfonditi a lezione e dal dossierdi ricerca elaborato a partire dal lavoro di campo.

Per iscriversi agli appelli si prega di utilizzare il sito web Almaesami.

Criteri di valutazione:

 

  • la conoscenza approfondita e dettagliata dei contenuti dei testi;
  • capacità di lavoro in gruppo e risoluzione di problemi;
  • quantità e qualità della partecipazione di ogni studente alla piattaforma e-learning;
  • partecipazione attiva nelle discussioni frontali: capacità per argomentare, contrastare e difendere con dati rilevanti i temi proposti;
  • la capacità critica e argomentativa;
  • la proprietà di linguaggio.
Nell'elaborato scritto si valuterà l'uso delle convenzioni tipiche del formato accademico (ortografia, strutture e presentazione), ed anche la capacità di riflessione, analisi e elaborazione delle conclusioni.

Strumenti a supporto della didattica

Saranno usati strumenti multimediali come audio e audiovisivi. Per alcune sperimentazioni di campo gli studenti lavoreranno in gruppo con strumenti digitali collaborativi come, per esempio, e-learning.

Alcune lezioni saranno supportate da slides e Power Point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Sbardella