88450 - DIRITTO DELLE COMUNICAZIONI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Giorgia Pavani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di offrire agli studenti le conoscenze fondamentali sulla disciplina legislativa in materia di editoria, stampa, televisione e Internet, nonché sulle regole deontologiche del giornalismo. Al termine del corso, lo studente - conosce il quadro normativo e giurisprudenziale del sistema dei media in generale; applica le conoscenze teoriche sul diritto all’informazione alla casistica (sentenze delle Corti, decisioni delle autorità amministrative indipendenti; - è in grado di analizzare la disciplina legislativa che regola il sistema dei media e le regole deontologiche del giornalismo.

Contenuti

- libertà di espressione e Libertà di informazione

- Le fonti internazionali e comunitarie e la tutela multilivello della libertà diespressione e di informazione

-Art. 21 Cost. it. Limiti impliciti e espliciti alla libertà di manifestazione del pensiero. Sviluppo tecnologico e tutela dei diritti

- Il diritto di cronaca, critica e satira. Disciplina della stampa. Svolgimento della professione giornalistica

- La radiotelevisione

- Le comunicazioni elettroniche

- Internet

- La disciplina della riservatezza, della privacy e il diritto d'autore

- L'informazione e la comunicazione delle pubbliche amministrazioni

- Gli organi di governo del sistema

- La comunicazione politica

- nozioni di sharing economy 

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

G. Gardini, Le regole dell'informazione. Dal cartaceo al bit, Giappichelli Editore, 2017 (in uscita a fine settembre) TRANNE il capitolo su "Lo spettacolo"

Una lettura a scelta tra:

V. Zeno-Zencovich, La libertà d'espressione. Media, mercato, potere nella società dell'informazione, Il mulino, Bologna, 2004.

T.E. Frosini, Liberté Egalité Internet, Napoli, Editoriale scientifica, 2015

S. Rodotà, il mondo nella rete, Laterza, 2014

G. Smorto, Verso la disciplina giuridica della sharing economy (consegnato dal docente)

STUDENTI NON FREQUENTANTI

R. Zaccaria, A. Valastro, E. Albanesi, Diritto dell'informazione e della comunicazione, 8. ed., CEDAM, 2013

V. Zeno-Zencovich, La libertà d'espressione. Media, mercato, potere nella società dell'informazione, Il mulino, Bologna, 2004

T.E. Frosini, Liberté Egalité Internet, Napoli, Editoriale scientifica, 2015

G. Smorto, Verso la disciplina giuridica della sharing economy (consegnato dal docente)

PER TUTTI GLI STUDENTI MATERIALE IN LETTURA:

- RELAZIONE Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - AGCOM (reperibile sul sito dell'Autorità : http://www.agcom.it/)

ALTRO MATERIALE INTEGRATIVO E MODIFICHE AL MATERIALE DIDATTICO SARANNO COMUNICATE SULLA GUIDAWEB E ATTRAVERSO LA SEZIONE AVVISI DEL SITO WEB DELLA DOCENTE. SI INVITANO GLI STUDENTI A VERIFICARE IL MATERIALE DIDATTICO OBBLIGATORIO NEI GIORNI IMMEDIATAMENTE PRECEDENTI L'INIZIO DELLE LEZIONI.

 

Metodi didattici

Il programma sarà svolto interamente nelle ore di didattica. Le lezioni frontali saranno tenute dal docente con l'ausilio di alcuni strumenti didattici (lavagna luminosa per la proiezione di documenti normativi, proiezione di video, ecc.).

Alcune lezioni saranno dedicate all'approfondimento di argomenti chiave del diritto dell'informazione o all'esposizione di progetti di riforme di particolare interesse. Tali lezioni saranno introdotte dal docente e presentate, eventualmente, da studiosi sia italiani che stranieri

Durante il corso gli studenti parteciperanno a gruppi di lavoro su temi indicati dal docente 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI 

Si considerano frequentati gli studenti che frequentano regolarmente le lezioni e che si prepareranno per le prove intermedie e/o l'esame finale anche sulle parti del programma spiegate a lezione e non presenti sul manuale

Durante il corso si svolgerà una prova scritta intermedia (sulle parti del programma indicato, fino alla libertà di stampa); tale prova ha carattere valutativo ed è diretta ad accertare il grado di conoscenza degli argomenti esposti durante le lezioni.

La prova scritta intermedia sarà articolata in domande a risposta aperta da svolgere in forma argomentativa. Tra i criteri valutativi verrà privilegiata la sintesi e la capacità di inquadramento sistematico dell'argomento proposto

La valutazione della prova scritta è espressa in trentesimi. La sufficienza equivale a 18/30. La valutazione della prova scritta corrisponde al 50% del voto finale

Il tempo a disposizione è di 60 minuti

Lo studente che non sosterrà la prova intermedia o riporterà una valutazione negativa dovrà portare la parte del programma all'orale

Rifiuto della prova scritta:

Gli studenti che hanno conseguito una valutazione positiva nella prova intermedia, possono rifiutare il voto e recuperare la prova in sede di esame orale

Prova orale

La prova orale è considerata strettamente complementare alla prova scritta e funzionale alla verifica della preparazione globale del candidato, ma ancor più della capacità di comprensione dei contenuti del programma. Costituisce, pertanto, un'importante verifica dell'effettivo apprendimento dell'intero programma svolto

Il voto finale è determinato tenendo in considerazione la media dei voti della prova intermedia e della prova orale, che deve comunque risultare sufficiente

Il voto riportato nella prova scritta intermedia valgono un anno accademico (quindi fino alla sessione di esami di settembre compresa)

In alternativa alla prova intermedia, gli studenti possono concordare con la docente la presentazione in aula di tematiche e materiali forniti dalla docente 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

'esame per gli studenti NON FREQUENTANTI consiste in una prima prova scritta articolata in domande a risposta aperta da svolgere in forma argomentativa (seguendo i criteri suesposti per gli studenti frequentanti) ed in una serie di domande a risposta multipla su tutto il materiale bibliografico. La prova scritta verrà valutata per l'ammissione all'orale e per la valutazione finale. Le due prove si svolgono lo stesso giorno nello stesso luogo, l'iscrizione alla prima prova comprende anche quella per la seconda prova

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Slide, portali di diritto dell'informazione, video

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgia Pavani