00236 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Silvia Bagni
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative al metodo comparatistico, con finalità sia teoriche che pratiche (specie per le recezioni di istituti e attività interpretativa) con particolare riferimento alle fonti del diritto, ai diritti e alle libertà fondamentali e alle loro garanzie, alle forme di stato e di governo, ai cicli costituzionali, al decentramento territoriale, alla giustizia costituzionale.

Contenuti

Parte generale

1. Scienza e metodo del diritto comparato. 2. Costituzioni e costituzionalismo. 3. Le fonti del diritto. 4. Forme di Stato e forme di governo. 5. Federalismo e regionalismo. 6. Gli organi costituzionali. 7. Giustizia costituzionale.

Parte speciale

Focus Ambiente: nuevo constitucionalismo e diritti della natura; earth jurisprudence e costituzionalismo ecologico


Testi/Bibliografia

Testi obbligatori

Parte generale

L. Pegoraro, A. Rinella, Sistemi costituzionali comparati, Giappichelli, Torino, 2017

Parte speciale

Lettura di uno dei seguenti testi a scelta dello studente:

S. Bagni, Il popolo legislatore, BUP, Bologna, 2017

S. Bagni (a cura di), Dallo Stato del bienestar allo Stato del buen vivir. Innovazione e tradizione nel costituzionalismo latino-americano, Filodiritto Editore, Bologna, 2013

L. Pegoraro, Giustizia costituzionale comparata. Dai modelli ai sistemi, Giappichelli, Torino, 2015

S. Ragone, I controlli giurisdizionali sulle revisioni costituzionali, B.U.P., Bologna, 2011

S. Bagni, Giustizia costituzionale comparata. Proposte classificatorie a confronto, B.U.P., Bologna, 2014

D. Amirante, Lo Stato multiculturale. Contributo alla teoria dello Stato dalla prospettiva dell’Unione indiana, B.U.P., Bologna, 2014

M. Nicolini, L’altra Law of the Land. La famiglia giuridica “mista” dell’Africa australe, B.U.P., Bologna, 2016

È possibile concordare con il docente eventuali altri testi, sulla base di specifici interessi dello studente.

Per gli studenti stranieri o Erasmus:

G.F. Ferrari (cur.), Introduction to Italian Public Law, Giuffrè, Milano, 2008.

Integrazioni di 3 crediti (idoneità): uno a scelta, fra i volumi indicati per la parte speciale del corso.

Esame da 6 crediti: solo il Manuale indicato per la parte generale.

Testi consigliati:

Strumenti di studio:

S. Bagni, M. Nicolini, G. Pavani, F. Rosa (a cura di), Materiali essenziali per un corso di Diritto costituzionale comparato, Filodiritto Editore, Bologna, 2016

Strumenti per l'auto verifica:

L. Pegoraro, Diritto pubblico e sistemi costituzionali comparati. Itinerari di apprendimento e di verifica, Giappichelli, Torino, 2018

Materiali integrativi forniti dal docente

Il docente caricherà materiale integrativo sul moodle del corso, accessibile previa iscrizione dal link presente su questa pagina.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà attraverso lezioni e seminari, anche tenuti da docenti stranieri, con l'ausilio di attrezzature informatiche (slides, internet, moodle). 

Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente alle discussioni e qualora interessati, a preparare un'esposizione orale in classe, su un tema concordato con il docente, che, se valutato positivamente, può sostituire la preparazione della parte speciale del corso per l'esame (v. infra, Modalità di verifica dell'apprendimento).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

STUDENTI FREQUENTANTI E STUDENTI LAVORATORI

Sono considerati “studenti frequentanti” coloro che hanno partecipato almeno al 70% delle lezioni, sulla base di chiamata per appello fatta dal docente durante il corso. Ad essi sono equiparati gli studenti lavoratori.

Gli studenti frequentanti, se lo desiderano, potranno svolgere l'esame finale in due parti: nel preappello a loro dedicato, che si tiene la settimana precedente l'inizio ufficiale della sessione, potranno svolgere una prova scritta di un'ora sulla prima parte del Manuale (cap. I-V). La prova consisterà o in domande a risposta aperta o in un multiple choice test. In caso di domande a risposta aperta, lo studente dovrà riportare una votazione sufficiente in ciascuna domanda. Il voto della prova verrà attribuito in trentesimi e farà media col voto della prova finale. Qualora lo studente non sia soddisfatto del voto conseguito allo scritto, può sempre decidere di portare l'esame totale all'orale.

La prova finale consisterà in un esame orale sulla parte restante del programma (cap. VI-X e monografia a scelta) e potrà essere svolta in uno qualunque degli appelli successivi, fino alla sessione di settembre 2019 compresa.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

•la conoscenza dei profili istituzionali;•la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; •la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma ;•la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; •l’articolazione dell’esposizione;•l’ accuratezza dell’esposizione

Gli studenti che lo desiderano, potranno preparare lavori singoli o di gruppo attraverso la redazione di una tesina, che, se valutata positivamente, sostituirà lo studio del volume di parte speciale.

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Il colloquio verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:

•la conoscenza dei profili istituzionali;•la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; •la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma ;•la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; •l’articolazione dell’esposizione;•l’ accuratezza dell’esposizione

Strumenti a supporto della didattica

Sul moodle del corso sarà pubblicato il calendario delle lezioni, sul quale verranno indicati anche eventuali seminari/iniziative integrative del corso, nonché i materiali didattici e i link utili per lo studio e l'approfondimento del diritto pubblico comparato, le iniziative della sezione italiana dell'Institutoiberoamericano de derecho constitucional e del Centro studi sull'America Latina.

Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai Referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Link ad altre eventuali informazioni

http://blog.giuri.unibo.it/dpc/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Silvia Bagni

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.