00381 - FILOLOGIA ROMANZA (A-L)

Anno Accademico 2018/2019

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica. Acquisisce la capacità di gestire gli strumenti propri della disciplina (dizionari, grammatiche, banche dati, ecc.), di interpretare le fonti (attraverso la lettura di manoscritti antichi ed edizioni critiche) e di applicarli nell’analisi di testi.

Contenuti

  Il corso (di II semestre) si articola in due parti di complessive 60 ore corrispondenti a 12 CFU. Inizio delle lezioni: 28 gennaio 2019 secondo l'orario: lunedì e martedì, ore 15-17, via Zamboni 38, aula V; mercoledì, ore 13-15, stessa sede e stessa aula.

Organizzazione e temi del corso:

1. Introduzione alla Filologia romanza

In questa prima parte si forniranno le nozioni di base della disciplina: scopo e caratteri della Filologia romanza; descrizione delle lingue romanze, con particolare riferimento all'italiano e al gallo-romanzo (francese e provenzale) secondo il classico modello genetico-comparativo, il cui apprendimento è indispensabile per l'acquisizione di una conoscenza non solo strumentale, ma storico-critica della lingua italiana, prevista anche dai programmi di insegnamento nella scuola secondaria. (argomenti trattati: latino volgare; la nascita e la classificazione delle lingue romanze; lingua standard e dialetti; la "Romània nuova"; le lingue romanze: fonetica; morfologia; sintassi; lessico).

   Non è richiesta la conoscenza preventiva di lingue romanze diverse dall'italiano; è auspicabile la conoscenza del latino di base.

2. Testi esemplari della narrativa romanza del Medioevo

      Verranno letti e commentati brani di romanzi e racconti medievali di area non italiana, presentati in un quadro storico-comparativo. Lo scopo è di mostrare la formazione di una koiné letteraria (generi, temi, motivi, soluzioni metriche) che è alla base della moderna letteratura europea in generale e italiana in particolare.

   I testi verranno sempre letti anche in traduzione italiana, per cui non è richiesta una conoscenza preliminare delle lingue romanze antiche e moderne. Per i testi che saranno letti nella lingua originale e commentati dal punto di vista linguistico e filologico, lo studente si avvarrà delle nozioni impartite dal docente e dei sussidi didattici indicati nella Bibliografia. La frequenza del corso è vivamente consigliata.

    Durante le lezioni verranno impartite nozioni elementari di metrica.

Gli studenti Erasmus possono concordare col docente un programma alternativo.

 

Testi/Bibliografia


Corrispondentemente alle due parti sviluppate nel corso gli studenti frequentanti studieranno:

1. P. G. Beltrami, La filologia romanza Bologna, il Mulino, 2017. Se ne richiede una conoscenza approfondita della Parte seconda, capitoli I-V (con riferimento ai fenomeni principali presentati a lezione, limitando l'esemplificazione al gallo-romanzo e all'italo-romanzo), e della Parte III, capitoli I, II, V, VI, VII. Lo studio dell'Appendice di metrica è funzionale ai testi trattati durante il corso.

2.  P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezioni A (Agiografia), D (Romanzo), E (Racconto): i testi delle tre Sezioni sono da leggere nella traduzione italiana unitamente ai "cappelli introduttivi", mentre delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico. Della Sezione D andranno letti nell'originale (antico-francese) e commentati i seguenti brani: nn. 3 (Guernes de Pont- Sainte Maixence; per intero), 54 (Roman de Brut, per intero), 57 (Thomas, Tristan, solo i vv. 2885-2992), 58 (Béroul, Tristan, solo i vv. 880-908), 60 (Chrétien de Troyes, Le chevalier de la charrette, solo i vv. 360-394), 61 (Idem, Le chevalier au lyon, per intero), 62 (Idem, Le conte du Graal, per intero). Per la conoscenza dell'antico-francese lo studente si avvarrà della consultazione di Au. Roncaglia, La lingua d'oil. Profilo di grammatica storica del francese antico, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1971 (rist., Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2005). Per l' inquadramento storico-letterario è richiesta la lettura di M.L. Meneghetti, Il romanzo nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2010, capitoli I-V.

Studenti non frequentanti

In aggiunta al programma per studenti frequentanti:

1. P. Gresti, Introduzione alla linguistica romanza, Bologna, Pàtron, 2016.

2. P.G. Beltrami, A che serve un'edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, il Mulino, 2010.

Indicazioni sulla pronuncia del francese antico sono reperibili in P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, cit., pp. 32-33.

 

 

 


 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura filologica e commento di testi e loro inquadramento storico-letterario.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame (orale) verterà su tutte le parti del programma, di cui è richiesta una conoscenza critica, accompagnata da capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio, anche con riferimento alla terminologia filologica e linguistica. Lo studente dovrà dimostrare di saper inquadrare i testi presi in esame nel contesto storico-letterario di riferimento, confrontandoli tra di loro al fine di stabilire paralleli e differenze. Per i testi letti nella lingua originale, sarà inoltre verificata la capacità di fornirne una traduzione letterale e di accompagnarla con un commento linguistico che tenga conto dei principali tratti fonetici e morfologici. In nessun modo verranno giustificate gravi lacune concernenti le nozioni di base di carattere storico-culturale che si dànno per acquisite al termine della scuola secondaria superiore.

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti tradizionali: libri e fotocopie, più eventuali allegati on line nelle Guide web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luciano Formisano