11597 - ARCHIVISTICA (1)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Gianfranco Tortorelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

    Valido anche per Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le basi dell'archivistica generale e dell'organizzazione archivistica in Italia; sa applicare i principi teorici e la metodologia di base necessari all'archivista incaricato di presiedere alla formazione, all'organizzazione, alla conservazione e alla diffusione del patrimonio documentario. Sa utilizzare criticamente con precisione e accuratezza le tecniche archivistiche sia cartacee sia on-line, necessarie per la gestione della documentazione prodotta e raccolta in varie e particolari istituzioni, sa applicare i principali metodi e strumenti per la ricerca di informazioni e di materiale archivistico e sa applicare gli strumenti di analisi storica necessari alla catalogazione, valorizzazione, divulgazione e conservazione del patrimonio storico-culturale.

Contenuti

Il programma è diviso in due parti. La prima parte è dedicata alla analisi storica della nascita degli archivi per arrivare alla nascita della disciplina.

In questa parte si affronteranno i motivi che hanno condotto alla costituzione dei primi archivi in epoca romana, sottolineando in particolare gli argomenti economici e giuridici di queste prime raccolte. La parte storica continuerà prendendo in considerazione gli archivi ecclesiastici e le raccolte monastiche e infine la importante riorganizzazione degli archivi comunali.

Una particolare attenzione verrà data al periodo napoleonico, alla soppressione degli archivi e all’accentramento statale.

La nascita dell’ archivistica come disciplina verrà seguita dai primi tentativi del Cinquecento per arrivare alle formulazioni teoriche del Settecento e soprattutto dell’ Ottocento con l’ affermarsi della scuola fiorentina e milanese.

La seconda parte del corso è dedicata alla conoscenza da parte dello studente delle varie tipologie di archivi.

Una particolare attenzione viene data ai problemi suscitati dalle raccolte conservate nelle biblioteche e nelle Fondazioni.

In questo modo le nozioni teoriche e storiche vengono verificate sul campo.

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Lineamenti e problemi di Storia dell'Archivistica

FREQUENTANTI:

Elio Lodolini, Archivistica: principi e problemi, Milano, FrancoAngeli

(oppure se si trova ancora in commercio o in biblioteca Elio Lodolini, Storia dell’Archivistica italiana, Milano, FrancoAngeli)

Paola Carucci - Maria Guercio, Manuale di Archivistica, Roma, Carocci.

Nella prima lezione del corso verranno consigliati anche testi sostitutivi.

 

Programma obbligatorio per gli studenti NON FREQUENTANTI:

Elio Lodolini, Archivistica: principi e problemi, Milano, FrancoAngeli

(oppure se si trova ancora in commercio o in biblioteca Elio Lodolini, Storia dell’Archivistica italiana, Milano, FrancoAngeli)

Paola Carucci - Maria Guercio, Manuale di Archivistica, Roma, Carocci.

Isabella Zanni Rosiello, Archivi, Archivisti, Storici, in Il potere degli archivi, a cura di Linda Giuva, Stefano Vitali, Isabella Zanni Rosiello, Milano, Bruno Mondadori (varie ed.), pp. 1-40.

 

 

Metodi didattici

Il metodo didattico è costituito dalla lezione frontale, integrato da visite e lezioni all’ interno di diverse realtà archivistiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui principali temi affrontati a lezione e trattati nella bibliografia, con particolare attenzione ai grandi nodi evolutivi e ai cambiamenti strutturali del contesto storico.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi in bibliografia.


Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Verrà messo a disposizione materiale specifico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gianfranco Tortorelli