86832 - ELEMENTI DI PEDOLOGIA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Gilmo Vianello
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze naturali (cod. 8016)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente ha acquisito le conoscenze relative ai fattori della pedogenesi, alla formazione ed evoluzione del suolo, alle modalità di caratterizzazione morfologica e chimico-fisica del suolo in campo ed in laboratorio, alla descrizione dei profili pedologici e al riconoscimento degli orizzonti diasgnostici. In particolare, lo studente è in grado di descrivere il profilo del suolo avendo le nozioni di base per denominare gli orizzonti diagnostici e di classificare i suoli sino al livello di sotto gruppo secondo i sistemi tassonomici internazionali (Soil Taxonomy USDA e World Reference Base WRB)

Contenuti

Programma/Contenuti

Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della matematica, della fisica e della biologia vegetale. Questi prerequisiti sono forniti dagli insegnamenti di base erogati durante i primi anni di corso.

Contenuti dell’unità didattica teorica (totale 36 ore)

1. Introduzione: il concetto di suolo

Definizione di suolo, i fattori della pedogenesi, la formazione ed evoluzione del suolo, i fattori di stato e il modello di Jenny, pedofunzioni e pedosequenze

2. I fattori della pedogenesi: il clima

Temperatura e piovosità, coefficienti e diagrammi termo-pluviometrici, regimi idrici e termici del suolo

3. I fattori della pedogenesi: la roccia madre

I ciclo delle rocce: ignee, sedimentarie e metamorfiche, Richiami sui principali minerali e roccee lori riconoscimento, disgregazione fisica ed alterazione chimica, intensità della trasformazione delle rocce, chimismo della roccia e formazione del substrato pedogenetico.

4. I fattori della pedogenesi: la vegetazione

Biomassa del suolo, la sostanza organica del suolo e le sue trasformazioni, forme di humus e loro significato ecologico, formazione degli orizzonti di superficie

5. I fattori della pedogenesi: la morfologia

Punti quotati e curve di livello, fasce altimetriche, pendenza ed esposizione dei versanti, sistema idrografico superficiale e mediamente profondo, modellamento della superficie terrestre per azioni idriche, glaciali, eoliche e piroclastiche.

6. I processi pedogenetici

Formazione ed evoluzione del suolo e stato stazionario, i processi di trasformazione, traslocazione, addizione e allontanamento di materiali, contesti ambientali e processi pedogenetici dominanti

7. Elementi di tassonomia dei suoli

I sistemi di classificazione internazionali (WRBSR e USDA), concetti guida, struttura dei sistemi, orizzonti diagnostici, principali gruppi di riferimento del sistema WRBSR, principali ordini del sistema USDA, chiavi tassonomiche e loro uso, interpretazione applicative della tassonomia dei suoli.

8. Strumenti di lettura del pedopaesaggio: dalla cartografia ai sistemi informativi geografici.

Forma della terra e rappresentazione della superficie terrestre, Coordinate geografiche e sistemi di proiezione UTM e Gauss Boaga, Cartografia topografica e tecnica, Aerofotogrammetria e Remote Sensing, cartografia tematica (esempi di carte morfologiche, vegetazionali e forestali, fitoclimatiche, geologiche, pedologiche).

Competenze acquisite nell’unità didattica teorica

  • conoscenza del ruolo ed azione dei principali fattori della pedogenesi negli ecosistemi agro-forestali

  • conoscenza dei principali meccanismi che stanno alla base del processo pedogenetico

  • conoscenza dei principali sistemi tassonomici di rilevanza internazionale

  • conoscenza degli strumenti idonei alla lettura dei caratteri ambientali che influiscono sulla formazione ed evoluzione del suolo.

    Contenuti dell’unità didattica di laboratorio (totale 24 ore) e competenze acquisite

    Le attività di laboratorio s'incentrano sulla determinazione di alcune delle principali caratteristiche fondamentali del suolo (diagnostica di laboratorio: tessitura, grado di reazione, calcare totale, sostanza organica, ecc. ecc.) e sulla lettura del profilo del suolo attraverso il riconoscimento in campo delle principali caratteristiche morfologiche dei suoli (diagnostica di campo). Le esercitazioni prevedono anche la discussione dei risultati analitici ottenuti e delle pedo caratteristiche di campo rilevate. La discussione, anche in funzione degli argomenti sviluppati durante le lezioni frontali, ha lo scopo principale di creare il collegamento tra i parametri ottenuti e il loro significato in termini di funzionalità ecosistemica del suolo. Le esercitazioni riguarderanno anche la lettura di carte topografiche per il calcolo delle coordinate geografiche, la definizione di georeferenziazione mediante GPS, la visione tridimensionale del territorio mediante visione stereoscopica di immagini aeree, la verifica della trasformazione del territorio e del consumo del suolo mediante visione multispettrale e multitemporale di immagini satellitari.


Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dal docente reso disponibile in rete e degli appunti di lezione.

Per ulteriori approfondimenti si consigliano:

- G. Sanesi. Elementi di pedologia, Calderini Edagricole, Bologna, 2000

- G. Vianello, D. Bentivogli, M.P. Boschi. Radici della Terra: ecologia e geopedologia (Cap. 9, 10 e 11). Cappelli Editore, Bologna, 2009

- G. Certini, F.C. Ugolini. Basi di Pedologia, Edagricole, Bologna 2010

- C. Dazzi. Fondamenti di pedologia, Le Penseur, 2013

- G. Vianello (a cura di). Diffusione e sperimentazione della cartografia, del telerilevamento e dei sistemi informativi geografici, come tecnologie applicate allo studio del territorio e dell’ambiente, MIUR, LAC, Firenze 2006.

- http://www [http://www/] . Dipsa.unibo.it/CATGIS Cartografia, Aerofotogrammetria, Telerilevamento, Sistemi Informativi Geografici.

- http://www.dipsa.unibo.it/APOSA Atlante dei paesaggi, Orografia, Suoli e Acqua dell’Italia e delle regioni.


Metodi didattici

Metodi didattici

Il modulo si suddivide in due parti:

1) Didattica frontale: attraverso la somministrazione delle unità didattiche in aula lo studente acquisisce le conoscenze necessarie alla comprensione dei processi che stanno alla base del funzionamento del suolo negli ecosistemi agro-forestali. L’acquisizione delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno costantemente monitorate, durante lo svolgimento delle lezioni frontali, attraverso una continua interazione tra docente e studenti. L’interazione docente-studenti, attività che si concretizzerà nella richiesta del docente di discutere argomenti trattati nel corso dell’insegnamento anche in funzione della loro ricaduta su problematiche di stretta attualità inerenti alla disciplina insegnata, avrà anche lo scopo di promuovere lo sviluppo di autonomia di giudizio e migliorare le abilità comunicative.

2) Esercitazioni: lo studente partecipa a esperienze di laboratorio e di rilevamento di campo che hanno lo scopo di fornire le tecniche di studio e di analisi per la comprensione dei processi pedogenetici di un determinato suolo. Questa parte dell’insegnamento avrà anche l’obiettivo di verificare le capacità d’applicazione delle conoscenze acquisite alla classificazione e valutazione del sistema suolo.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento della Geopedologia avviene durante lo svolgimento dell’insegnamento mediante la somministrazione di questionari in itinere atti ad evidenziare il persistere di eventuali carenze conoscitive e didattiche di base, mentre la valutazione viene effettuata attraverso un esame finale, orale. Il colloquio verte sugli argomenti svolti nel corso delle lezioni, ed inizialmente verranno poste alcune domande di base relative alle aree tematiche della geopedologia. Partendo da questa struttura si procede agli opportuni approfondimenti relativi agli argomenti affrontati. La verifica deve risultare superata in modo globale ed è necessario che il candidato raggiunga la votazione di almeno 18/30 in ognuna delle aree tematiche caratterizzanti questo corso. La commissione formula la valutazione finale tenuto conto del livello di conoscenza dimostrato dallo studente nelle differenti aree tematiche. La durata della prova orale è di circa 30 minuti.


Strumenti a supporto della didattica

Strumenti a supporto della didattica

Per le lezioni frontali: PC - Videoproiettore - Campioni di rocce - Monoliti pedologici - Cartografia topografica - Immagini aeree e satellitari - Schede esemplificative - Presentazioni a supporto delle lezioni in formato pdf.

Per le esercitazioni: strumenti per la campionatura dei suoli in campo - schede di rilevamento delle caratteristiche morfologiche degli orizzonti dei profili - Kit per la diagnosi delle caratteristiche chimico fisiche dei suoli - Stereoscopi per fotointerpretazione - GPS per georeferenziazione in campo


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilmo Vianello