- Docente: Alfredo Cottignoli
- Crediti formativi: 12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira alla conoscenza della nostra secolare tradizione letteraria, vista quale bene culturale e monumento della nostra identità nazionale. Al termine del corso, lo studente è in grado di commentare e di collocare storicamente i testi, antichi e moderni, della letteratura italiana, ed ha migliorato, grazie all'acquisizione di tale capacità ermeneutica, la qualità della sua esposizione scritta e orale.
Contenuti
A. PARTE ISTITUZIONALE
Gli studenti sono tenuti: a) all'esegesi integrale dell'Inferno dantesco; b) alla lettura critica di quattro opere a scelta; c) alla conoscenza dei principali lineamenti della nostra storia letteraria; d) ad una prova scritta.
B. PARTE MONOGRAFICA
L'UNITA' DELLE ARTI NELL'OTTOCENTO ROMANTICO.
Il principio neoclassico dell'unita' e complementarita' delle arti (musica, pittura, poesia) ebbe la sua rifondazione e teorizzazione in eta' romantica, specie grazie all'opera di intellettuali militanti quali Giuseppe Mazzini e Carlo Tenca. Al centro del corso, che illustra nelle sue sezioni la diversa modulazione di quel principio, si colloca la figura emblematica del milanese CarloTenca (di cui si celebra nel 2016 il bicentenario della nascita), che nella pluralita' dei suoi interessi critici (dalla letteratura alla storiografia, dalle arti figurative alla musica e al teatro) incarna, come nessun altro, quel fondamentale concetto unitario delle arti sorelle, sempre riguardate come ineludibile patrimoniale culturale della nostra nazione.
Testi/Bibliografia
A. PARTE ISTITUZIONALE
a) Dante, Inferno (esegesi integrale), commento Pasquini-Quaglio, Milano, I grandi libri, 1982 o successive ristampe;
b) Quattro opere a scelta (in edizioni economiche prefate e commentate), una per ogni settore storico-letterario:
- settore medievale-rinascimentale: Dante, Vita Nuova; Petrarca, Canzoniere (RVF); Boccaccio, Decameron (una giornata) o "Trattatello in laude di Dante"; Machiavelli, Il Principe; Ariosto, Orlando Furioso (cinque canti); Tasso, Gerusalemme Liberata (cinque canti);
- settore sei-settecentesco: Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi; Vico, Scienza Nuova; Goldoni, commedie (tre); Parini, Il Giorno; Alfieri, Vita o Saul e Mirra;
- settore ottocentesco: Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis; Leopardi, Canti (10) o Operette morali (10); Manzoni, Il Conte di Carmagnola o Adelchi; Verga, I Malavoglia o Mastro-don Gesualdo;
- settore novecentesco: D'Annunzio, Alcyone o Il Piacere; Pascoli, Myricae o Canti di Castelvecchio; Pirandello, Il fu Mattia Pascal; Svevo, La coscienza di Zeno; Ungaretti, L'Allegria; Montale, Ossi di seppia; Gadda, La cognizione del dolore; Pavese, La luna e i falò; Calvino, Il barone rampante; Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo;
c) Lineamenti di storia della letteratura italiana: manuale richiesto: V. Roda (a cura di), Manuale di Italianistica, Bononia University Press (BUP), 2005 (la parte seconda: dalle Origini al Novecento)
d) Prova scritta (obbligatoria ma non preclusiva): la prova consiste nello svolgimento di un tema entro una rosa di tre (di cui, di norma, almeno uno relativo alla parte monografica del corrente anno accademico, gli altri relativi alla parte istituzionale). La prova è obbligatoria e va sostenuta in uno specifico appello, prima della conclusione dell'orale (non ha scadenza e può essere ripetuta solo in caso di esito inferiore al diciotto): il suo esito, anche se insufficiente, non preclude l'accesso all'orale, col quale formerà un voto unico. Gli studenti Erasmus e Overseas non sono tenuti a sostenere la prova scritta. Testi utili alla preparazione della prova scritta: G.M. Anselmi, A. Cottignoli, E. Pasquini, Breviario dei classici italiani, Milano, Bruno Mondadori, 1996; P. Vecchi, Sussidiario di letteratura italiana, Bologna, Archetipo-Gedit, 2007.
B. PARTE MONOGRAFICA
"L'UNITA' DELLE ARTI NELL'OTTOCENTO ROMANTICO" (I-III):
I sezione ("La polemica classico-romantica"):
Testo di riferimento: A. Cottignoli, L'età romantica, in V. Roda (a cura di), Manuale di Italianistica, cit., pp. 237-258.
II sezione ("Arti sorelle e risorgimento nazionale"):
Testi: G. Mazzini, Pittura moderna italiana (1840), in Idem, Scritti editi ed inediti, vol. XXI (Letteratura, vol. IV), Imola, Galeati, 1915; G. Rovani, Introduzione alla Storia delle lettere e delle arti in Italia, per cura di G. Rovani, Milano, Borroni e Scotti, 1855 (cfr. la stessa Introduzione in G. Rovani, Le tre arti considerate in alcuni illustri Italiani contemporanei, Milano, F.lli Treves, 1874, vol. I, pp. V-XV); G. Mameli - M. Novaro, Inno nazionale (in A. Cottignoli, Fratelli d'Italia. Tra le fonti letterarie del canone risorgimentale, Milano, Franco Angeli, 2011).
Studi: A. Cottignoli, Fratelli d'Italia. Tra le fonti letterarie del canone risorgimentale, Milano Franco Angeli, 2011 (lettura integrale).
III sezione ("Carlo Tenca e l'unità delle arti"):
Testi:
C. Tenca, Per l'unità delle arti. Saggi di critica romantica (1838-1880), a cura di A. Cottignoli, Milano, Franco Angeli, 2016 (lettura integrale);
C.Tenca, Delle strenne e degli almanacchi. Saggi sull'editoria popolare (1845-59), a cura di A. Cottignoli, Napoli, Liguori, 1995 (lettura integrale)
Studi:
A. Cottignoli, Introduzione a C. Tenca, Per l'unità delle arti. Saggi di critica romantica (1838-1880), cit.;
A. Cottignoli, Introduzione a C. Tenca, Delle strenne e degli almanacchi, Saggi sull'editoria popolare (1845-59), cit.
Metodi didattici
Lezione frontale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame del Corso semestrale di Letteratura italiana M-Z (12 cfu) comprende una prova scritta ed una prova orale, con specifici appelli, verificabili di norma su AlmaEsami. La prova orale (da concludersi obbligatoriamente solo dopo aver sostenuto la prova scritta) comporta la conoscenza dei testi e degli studi relativi al duplice fronte, istituzionale e monografico, quali sono sanciti dal Programma d'esame, integrato dal Sommario del Corso. Lo studente potrà, quindi, scegliere la soluzione a) sostenendo l'intera prova orale in un solo appello (avendo già sostenuta la prova scritta), o la soluzione b) dividendo la prova orale in due appelli distinti (il primo, di norma, per la Parte istituzionale, il secondo per la Parte monografica, avendo già sostenuto la Prova scritta). N.B. Si richiama l'attenzione sul carattere professionale della disciplina di base, obbligatoria per l'accesso ai tirocini formativi attivi (TFA) per l'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
A supporto della PARTE ISTITUZIONALE, si prevede un ciclo di esercitazioni sui testi e sulla storia letteraria, utile anche per la preparazione della prova scritta. Quanto alla esegesi dantesca, sarà cura del docente offrire, durante lo svolgimento del Corso, una lettura paradigmatica di alcuni canti dell'Inferno. Al termine delle lezioni, uscirà il SOMMARIO del Corso monografico, che farà parte integrante del presente Programma, con l'indicazione analitica dei testi e dei temi affrontati: di tale SOMMARIO (di norma reperibile presso la Biblioteca Centrale di Campus di Palazzo Corradini, con altri eventuali materiali relativi al Corso) dovranno, quindi, obbligatoriamente giovarsi sia i frequentanti, sia i non frequentanti (per i quali non è previsto alcun obbligo aggiuntivo, salvo quello, comune a tutti, di procurarsi testi e studi indicati nel Programma e nel Sommario).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alfredo Cottignoli