- Docente: Dimitris Argiropoulos
- Crediti formativi: 3
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 0995)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del laboratorio lo studente - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o allinterno di progettazioni organizzate dalle istituzioni. - Sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità duso e di documentazione delle tecniche apprese. -Sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio. -Sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese. -Sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.
Contenuti
Educazione e marginalità sociali. I gruppi educativi in strada
Il lavoro educativo
in strada orientato ad affrontare situazioni di marginalità e di
marginalità estrema è finalizzato alla prevenzione e alla
dinamizzazione individuale e sociale. Si tratta di interventi e
processi educativi progettuali con obiettivi di partenza ma anche
rivisitabili e/o impostati in itinere
attraverso la significatività degli incontri nonché la negoziazione
con i singoli o i gruppi di riferimento.
La potenzialità di questo lavoro educativo sono le situazioni di in-contro ambientate in strada, affrontando criticità negative e disumanizzanti.
L'educatore di strada lavora in equipe e focalizza le sue attenzioni sulla relazione e la condivisione delle esperienze con la persona, che incontra in strada, soggetto spesso di forti e multipli disagi. La sua messa in essere e i suoi interventi richiedono approcci interdisciplinari, sostenuti da azioni strutturate di rete interistituzionali.
Il laboratorio è impostato facendo riferimento alla realtà bolognese e a quella di Torino. Sono previste infatti due giornate a Bologna presso le sedi di Scienze della Formazione; 21 maggio e 4 giugno dalle 14.00 alle 18.00 e due giornate presso la sede del Gruppo Abele di Torino.
Date:
27 maggio partenza alle ore 16.00 dall'autostazione di Bologna (il n. della pensilina verrà comunicato al primo incontro) con arrivo e prenotazione alle ore 20.00 presso la sede di foresteria del Gruppo Abele;
28 maggio incontri presso la Fabbrica delle “e” del Gruppo Abele
29 maggio incontri presso la Fabbrica delle “e” e rientro a Bologna (indicativamente intorno alle ore 20.00)
Le spese relative al viaggio e al soggiorno a Torino sono a carico della Scuola.
Testi/Bibliografia
Riferimenti bibliografici.
Aa. Vv., Il lavoro di comunità, Quaderni di animazione e formazione, Torino, Gruppo Abele, 1996.
Aa. Vv., Il lavoro di strada, Quaderni di animazione e formazione, Torino, Gruppo Abele, 1995.
Aa. Vv., La riduzione del danno,Torino, Edizioni Gruppo Abele, 1994.
Aa. Vv., L'intervento di rete, Quaderni di animazione e formazione, Torino, Gruppo Abele, 1995.
Aa. Vv., Manuale di psicologia di comunità, Bologna, il Mulinio, 1996.
ANSALANI SERGIO, “Gruppi giovanili e intervento sociale”, Milano, Franco Angeli, 1996.
BARONE P., “Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici e specificità minorile”, Milano, Guerini studio, 2001.
BELLA SONIA, (ad), "Asfalto amaro. esperienze e metodi di educativa di strada", Milano, Terre di mezzo, 2004.
Durante lo svolgimento del laboratorio saranno indicati e distribuiti ulteriori articoli e testi relativi alle tematiche dell'educativa di strada.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Dimitris Argiropoulos