Anno Accademico 2014/2015
- Docente: Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/04
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Moduli: Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta (Modulo 1) Andrea Lollini (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Relazioni internazionali (cod. 8782)
Contenuti
Oggi, un numero sempre maggiore di paesi si trova ad affrontare
un'espansione senza precedenti del potere giudiziario: sempre più
decisioni sono trasferite dai poteri legislativo ed esecutivo a
quello giudiziario. Si tratta di un processo che è stato denominato
"la giudiziarizzazione della politica". Il corso analizza i
caratteri del fenomeno ed il suo impatto sul sistema politico.
Perciò, vengono analizzati il ruolo del giudice e l'intera
struttura del sistema giudiziario. Specifica attenzione è dedicata
al reclutamento, la formazione e l'indipendenza di giudici e
pubblici ministeri e alle relazioni istituzionali fra sistema
giudiziario e sistema politico. Le differenti concezioni del ruolo
del giudice sono analizzate e le loro conseguenze valutate. Infine,
il ruolo complessivo del sistema giudiziario in vari sistemi
politici e le prospettive di evoluzione vengono considerate. In
particolare, verranno trattati i seguenti argomenti:
I modulo: la giudiziarizzazione
1. Introduzione. L'espansione globale del potere giudiziario:
caratteri generali.
2. Rendere giustizia ed il ruolo del giudice nello stato
costituzionale.
3. Valutare il potere giudiziario: i giudici
4. Valutare il potere giudiziario: il sistema giudiziario ed i
poteri del giudice.
5. Teorie del potere giudiziario.
II modulo: giudici e politica
6. I sistemi di common law: Stati Uniti ed Inghilterra
7. I sistemi di civil law dell'Europa occidentale.
8. L'ascesa dell'"Euro-legalismo"
9. Democrazie in transizione e consolidamento: Europa
dell'Est.
10. Democrazie in transizione e consolidamento: America
Latina.
Il primo modulo è insegnato dal prof. Carlo Guarnieri. Il secondo
dal prof. Andrea Lollini.
Testi/Bibliografia
‑ Cappelletti M. (1989), The Judicial Process in Comparative Perspective, Oxford, Oxford UP.
‑ Guarnieri C. and Pederzoli P. (2002), The Power of Judges, Oxford, Oxford UP.
‑ Hirschl R. (2008), The Judicialization of Politics, in K.E. Wittington et al. (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford UP, pp. 119‑141.
- Kapiszewski D., Kagan R. and G. Silverstein (eds.) (2013), Consequential Courts. Judicial Roles in Global perspectives, Cambridge, Cambridge UP.
‑ Kelemen D. (2012b), Eurolegalism and Democracy, JCMS 2012 Volume 50. Number S1. pp. 55-71.
‑ Vanberg G. (2008), Establishing and Maintaining Judicial Independence, in K.E. Wittington et al. (eds.), The Oxford Handbook of Law and Politics, Oxford UP, pp. 99‑118.Metodi didattici
Agli studenti si richiede di partecipare attivamente alle
discussioni in classe e preparare l'analisi di un caso. Possono
scegliere fra: - l'analisi di uno specifico sistema giudiziario e
delle sue relazioni con il sistema politico; - o l'analisi di una
decisione giudiziaria - o di un insieme di decisioni - mettendone
in luce il contenuto, il suo impatto politico e le reazioni
suscitate nei principali attori politici; - gli studenti sono anche
invitati a commentare il rilievo del caso per le relazioni fra
giustizia e politica da un punto di vista descrittivo, esplicativo
o normativo.
L'analisi verrà prima presentata oralmente durante il corso.
Il testo dovrà essere inviato al docente prima della fine delle
lezioni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Il voto finale si baserà su: - partecipazione alle discussioni in classe (20%) - presentazione orale (30%) - relazione scritta (50%)
Strumenti a supporto della didattica
Sono previste diapositive in Power Point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Carlo Antonio Guarnieri Calbo Crotta
Consulta il sito web di Andrea Lollini