- Docente: Silvia Bruzzi
- Crediti formativi: 6
- SSD: SPS/13
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Cooperazione internazionale, tutela dei diritti umani e dei beni etno-culturali nel Mediterraneo e in eurAsia (cod. 8516)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a fornire conoscenza e strumenti utili alla comprensione della evoluzione e trasformazione delle ideologie di genere nel contesto mediorientale e nella diaspora musulmana in Europa. Alla fine del corso lo studente: -è in grado di comprendere e analizzare criticamente i fattori che concorrono a determinare i ruoli di genere nell'area in questione; -è in grado di discernere e valutare l'importanza di una ottica di genere per comprendere e analizzare criticamente più ampie questioni quali il rapporto tra stato e Islam, lo sviluppo, la cittadinanza nell'area mediorientale.
Contenuti
Il corso si propone di analizzare, in una prospettiva storica, i conflitti e le dinamiche di genere nell'area del Mediterraneo. Le linee generali del dibattito teorico nel campo degli studi di genere e delle critiche femministe saranno affrontate con un'attenzione rivolta al recente confronto con gli studi post-coloniali e con gli studi d'area nel contesto arabo-islamico, nel Maghreb e in Medio Oriente. Nel corso delle prime lezioni saranno illustrati alcuni casi studio (colonialismo italiano e francese in Libia e Algeria; protettorati in Marocco, Tunisia e Egitto) e alcune questioni storiografiche relative alla storia delle donne e alla storia di genere in contesto coloniale. Ne seguirà un'analisi critica degli immaginari coloniali proposti in alcune fonti letterarie e iconografiche d'epoca coloniale. La seconda parte del corso è dedicata ai movimenti nazionalisti e anti-coloniali, all'emergere dei primi movimenti femministi e al processo di national building. Le lezioni si incentreranno sulla letteratura relativa alla “questione della donna” nell'ambito del dibattito sulla costruzione nazionale in Turchia, Marocco, Egitto e Tunisia. I movimenti laici di emancipazione della donna, “la questione del velo”, i movimenti islamisti e il femminismo islamico saranno oggetto delle lezioni successive. L'ultima parte si focalizzerà sulle questioni della cittadinanza e dello sviluppo in una prospettiva di genere. A tal fine, si affronterà il dibattito sul rapporto tra Islam e modernità, sui processi di riforma del diritto di famiglia, sulla partecipazione politica e la società civile in alcuni casi specifici come in Egitto, in Algeria, in Tunisia e in Marocco.
Testi/Bibliografia
- Abu Lughod, L. (2003) “Saving Muslim Women or Standing with them? On Images, Ethics, and War in Our Times”, Insaniyaat, Spring 2003, Vol. 1 Issue 1.
- Badran, M. (1995). Feminists, Islam, and nation: gender and the making of modern Egypt. Princeton University Press. Meyda Yegenoglu, Colonial fantasies: towards a feminist reading of Orientalism, Cambridge : Cambridge university press, 1998
- Moghadam Valentine M. , Modernizing women : gender and social change in the Middle East : Lynne Rienner, 1993.
- Moha Ennaji and Fatima Sadiqi (eds.), Gender and violence in the Middle East, UCLA center for Middle East development (CMED), 4, 2011, New York, NY : Routledge
- Nikki R. Keddie, Women in the Middle East : past and present, Princeton ; Oxford : Princeton University Press, 2007
- Sadiqi, Fatima; Moha, Ennaji (eds.), Women in the Middle East and North Africa. Agents of Change, Routledge, 2010
- Salih, R., Musulmane Rivelate. Donne, Islam, Modernità, Roma: Carocci, 2008.
- Suad Joseph, Gender and citizenship in the Middle East, Syracuse : Syracuse University press, 2000
- Zakya Daoud, Feminisme et politique au Maghreb : sept decennies de lutte, Casablanca : EDDIF, 1996
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, lavori di gruppo, presentazioni degli studenti e proiezione di documenti audiovisivi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti frequentanti
potranno approfondire uno degli argomenti affrontati a lezione con
una presentazione in aula o una tesina scritta di 6.000 parole su
un argomento concordato. La tesina sarà consegnata almeno una
settimana prima dell'appello d'esame e discussa in tale sede.
Gli studenti non frequentanti
dovranno consegnare (via email: silvia.bruzzi3@unibo.it))
almeno dieci giorni prima dell'appello
una tesina scritta
su un argomento concordato con la docente. L'orale verterà sulla
discussione della tesina e sui seguenti testi:
- Salih, R., Musulmane Rivelate. Donne, Islam, Modernità, Roma: Carocci, 2008.
- Fatima Sadiqi, Moha Ennaji (eds.), Women in the Middle East and North Africa. Agents of Change, Routledge, 2010 (solo quattro capitoli, ritirare le fotocopie in segreteria a Palazzo Verdi)
Strumenti a supporto della didattica
Documenti audiovisivi, Power Point, DVD
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Bruzzi