- Docente: Alessio Erioli
- Crediti formativi: 12
- SSD: ICAR/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Alessio Erioli (Modulo 1) Roberto Mingucci (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Ingegneria edile - architettura (cod. 0940)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: . è in grado di esprimere il concetto di progetto alla luce dei paradigmi contemporanei (filosofici, scientifici, sociali, economici) e loro applicazione allarchitettura, con particolare focalizzazione sullaspetto della costruzione (materiale, di relazioni, di comportamenti elementari) come dinamica di formazione ed evoluzione del sistema architettonico che mira alla riconciliazione delle fasi di concezione e realizzazione. . è in grado di affrontare il progetto come costruzione di sistemi di relazioni basati sullinformazione che forniscono opportunità, con valutazione delle loro implicazioni e conseguenze (ecosistemiche, sociali, estetiche) allinterno del paradigma della complessità. . ha acquisito la capacità di articolare ed organizzare la complessità del progetto architettonico contemporaneo in patterns di opportunità in grado di rispondere a mappature funzionali contemporanee e future. . è in grado di sviluppare tale capacità attraverso lutilizzo di strumenti computation-based quali medium che permeano lintero processo progettuale, dallesplorazione iniziale alla realizzazione, incoraggiando una riflessione critica sui rapporti materiale-spazio-società-ambiente.
Contenuti
Il ritmo esponenziale dell'accelerazione tecnologica e culturale impone un cambio di paradigma e una ridefinizione dei concetti fondanti sui quali architettura e progetto sono radicati. La necessaria evoluzione dell'architettura (sia come processo sia come disciplina) genera un ampio ventaglio di possibili speculazioni e visioni progettuali alternative ai sistemi presenti. Scopo del corso è di cercare traiettorie di evoluzione dell'architettura attraverso il concetto generale di costruzione (sia come esito, sia come processo) alla luce dei paradigmi contemporanei e delle implicazioni ecosistemiche che vengono da esso irradiate e che lo influenzano a sua volta.
Il corso è costituito da moduli didattici tra loro interconnessi ed orientati a fornire una base conoscitiva integrata nell'ambito della progettazione architettonica in uno scenario contemporaneo e di proiezione futura. Partendo dall'analisi di paradigmi quali ecologia, complessità, tecnologia e natura, il corso focalizzerà in particolare i concetti di progetto come costruzione di relazioni (dal sistema materiale allo spazio e alle implicazioni estetiche della performance nelle discipline creative).
In funzione di tale orientamento, la struttura organizzativa del piano didattico è articolata in tre parti: teoria, esercitazioni, progetto. L'organigramma didattico è strutturato con una transizione ad intensità progressiva attraverso le tre fasi.1. TEORIA (50 ore)
La parte teorica si pone l'obiettivo di sviluppare i contenuti concettuali del programma del corso.
. Concetti fondanti (5 ore)
natura, complessità, emergence, tecnologia
principio di proazione come guida / oltre il puro riflesso del contesto
swarm intelligence e fenomeni collettivi
. Traiettorie storiche ed evoluzione futura (5 ore)
Architettura come processo in divenire nelle interazioni storiche tra cultura, tecnologia, società.
I casi del Gotico, Barocco e Rococò.
Cenni di storia non-lineare del XIX e XX secolo.
Influenza e limiti del moderno e del post-modern
Evoluzione storica del concetto di spazio – evoluzione dei concetti di spazio dal moderno in poi
. Plexus teorico (20 ore)
Processo creativo e ruolo del progettista: dalla concezione pre-imposta (conception) alla impostazione di vettori attivi di esplorazione (inception) e loro propagazione. Evoluzione del controllo.
Progetto come costruzione di sistemi di relazioni basati sull'informazione che forniscono opportunità
Costruzione come processo in divenire: design through making, cambio di paradigma della costruzione dall'assemblaggio alla crescita, interconnessione, incorporazione, integrazione e fusione.
Riconciliazione delle fasi di progetto e costruzione grazie al ruolo dell'informazione.
Limiti della rappresentazione: importanza del paradigma della programmazione e della simulazione nell'incorporazione di efficienza nel processo progettuale.
Tools come medium di progettazione: implicazioni estetico-architettoniche e ruolo del progettista nel paradigma contemporaneo.
Dalla costruzione stratificata alla fusione: insegnamenti dal design automobilistico e navale.
Sistemi fibrosi e compositi in architettura.
. Influenze (15 ore)
Architettura e progetto come agenti proattivi: influenze sulla sfera culturale, sociale, estetica.
Lo spazio pubblico come costruzione collettiva di relazioni che generano opportunità
Ecologia: definizioni di ecologia, economia, ecosistema. Concetto di Umwelt: soggettività delle relazioni e spazio come costruzione collettiva
Ecology without nature: oltre l'immagine pittoresca della natura e verso una comprensione di tipo (eco)sistemico.
Cenni sui Sistemi Adattativi Complessi (CAS)
Efficienza e ottimizzazione in ingegneria ed architettura. Cenni di form-finding: dall'opera di Antoni Gaudì, Frei Otto, Heinz Isler allla ridondanza come strategia di efficienza.
. Implicazioni estetiche (5 ore)
Inevitabilità delle implicazioni estetiche
Narrative, metafore e struttura implicita: estetica come territorio di interazione tra forma (intesa sia come aspetto che come struttura organizzativa) e molteplicità di contenuti e influenze, impliciti o interpretati.
Macchine incorporee: influenze mutue e dinamiche tra aspetti materiali e culturali. Implicazioni sull'ecologia della costruzione e delle città.
Ornamento, performance, armonia, intricatezza
2. ESERCITAZIONI (30 ore)
Le esercitazioni sono orientate a fornire le basi propedeutiche per la transizione tra i contenuti teorici e l'applicazione progettuale, tramite insegnamento di tools digitali e loro indirizzamento in ambito progettuale.
Tools come design medium, approccio creativo e open-ended al computer in architettura.
Basi della programmazione per discipline creative: chunking, condizioni e cicli. Oggetti e sistemi di relazioni.
Definizione e distinzione tra logiche di tipo computazionale, parametrico, algoritmico e generativo e loro applicazione al progetto.
Logiche top-down (azione diretta in funzione di uno scopo) e bottom-up (definizione di regole di base e ricerca attraverso prove, errori e feedback)
Simulazione come parte integrante del processo progettuale: integrazione della mappatura ambientale nel medium di progetto.
3. LABORATORIO (50 ore)
Questa parte è dedicata allo sviluppo dei temi elencati di seguito e svolta in forma di gruppi di lavoro costituita da 3 persone sulla base di esempi proposti dagli stessi gruppi e validati dalla docenza.
Testi/Bibliografia
Johnson, S. _ La nuova scienza dei sistemi emergenti, Garzanti
Kelly, K. _ What technology wants, Viking
Weinstock, M. _ The Architecture of Emergence, Wiley Academy
Frazer, J. _ An Evolutionary Architecture, AA publications
Reiser, J., Umemoto, N. _ Atlas of Novel Tectonics, Princeton Architectural Press
Hensel, M. e Menges, A. _ Morpho-Ecologies, AA publications
Lynn, G. e Foster Gage, M. _ Composites, Surfaces and Software: High performance architecture
Banham, R. _ The Architecture of the Well Tempered Environmenthttp://crisisfronts.wikispaces.com/file/view/banham_WTE.pdf
Kwinter, S. _ Who's afraid of Formalism?
http://pia.sial.rmit.edu.au/materialpotency/docs/kwinter-foa.pdf http://www.davepigram.com/wiki/docs/kwinter-foa.pdf
Metodi didattici
A partire dal paradigma della complessità verranno affrontati i
concetti fondanti di Natura, Ecologia, Tecnologia e Architettura
(sia come processo che come disciplina). Rileggendo la storia
recente dell'architettura si individueranno potenziali traiettorie
di evoluzione futura.
Evoluzione della costruzione e declinazione del concetto generale
alle scale materiale, spaziale, sociale, estetica,
ecosistemica.
Costruzione come processo in divenire: design through making,
cambio di paradigma della costruzione dall'assemblaggio alla
crescita, interconnessione, integrazione e fusione.
Riconciliazione delle fasi di progetto e costruzione grazie al
ruolo dell'informazione e importanza del paradigma della
programmazione e della simulazione.
Tools come medium di progettazione: implicazioni
estetico-architettoniche e ruolo del progettista nel paradigma
contemporaneo.
Architettura e progetto come agenti proattivi: influenze sulla
sfera culturale, sociale, estetica.
Il corso è costituito da moduli didattici tra loro interconnessi ed
orientati a fornire una base conoscitiva integrata nell'ambito
della progettazione architettonica in uno scenario contemporaneo e
di proiezione futura. Partendo dall'analisi di paradigmi quali
ecologia, complessità, tecnologia e natura, il corso focalizzerà in
particolare i concetti di progetto come costruzione di relazioni
(dal sistema materiale allo spazio e alle implicazioni estetiche
della performance nelle discipline creative).
In funzione di tale orientamento, la struttura organizzativa del
piano didattico è articolata in tre parti: teoria, esercitazioni,
progetto. L'organigramma didattico è strutturato con una
transizione ad intensità progressiva attraverso le tre fasi.
1. TEORIA
La parte teorica si pone l'obiettivo di sviluppare i contenuti
concettuali del programma del corso.
2. ESERCITAZIONI
Le esercitazioni sono orientate a fornire le basi propedeutiche per
la transizione tra i contenuti teorici e l'applicazione
progettuale, tramite insegnamento di tools digitali e loro
indirizzamento in ambito progettuale.
3. PROGETTO
Il progetto annuale del corso è svolto in gruppi da lavoro (max 3
persone/gruppo) sotto la supervisione del docente e dei tutors
didattici. L'esito del lavoro è rappresentato dalla redazione di un
progetto architettonico sviluppato al grado di dettaglio della
scala 1:50.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento consiste in una discussione del
progetto svolto in forma di panel, con richiami agli argomenti
teorici implicati.
Sono possibili verifiche intermedie di avanzamento dello sviluppo
progettuale in forma di panel.
Strumenti a supporto della didattica
Lezioni
Lezioni frontali, seminari tecnici sugli strumenti digitali
utilizzati (Rhinoceros, Grasshopper, Processing), lectures
monografiche di figure di interesse del panorama della ricerca
architettonica italiana e internazionale, esercitazioni pratiche su
temi trattati (in aula o presso i laboratori);
Sono previste visite guidate presso strutture e/o architetture di
specifico interesse didattico;
Esercitazioni e Laboratorio
. gli studenti dovranno dotarsi di notebook; i software utilizzati,
quando non forniti direttamente dalla docenza ai soli fini interni
del corso, sono tutti free e/o open source
. possibilità di accedere al laboratorio di fabbricazione con 3D
printer, blade cutter e Laser Cutter
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.scoop.it/t/a3-unibo
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessio Erioli
Consulta il sito web di Roberto Mingucci