Anno Accademico 2012/2013
- Docente: Matteo Viale
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Valido anche per Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente conosce gli argomenti fondamentali della riflessione sull'insegnamento della lingua madre italiana, in relazione al panorama di studi filosofico, storico, psicologico e didattico. Padroneggia inoltre un metodo, appreso durante il corso, di insegnamento della lettura e della scrittura in relazione ai diversi contesti curricolari scolastici ed extra-scolastici.
Contenuti
A) L'insegnamento dell'italiano: storia, problemi,
metodi
- Profilo storico della didattica dell'italiano dall'unità a oggi
- La svolta delle Dieci tesi per l'educazione linguistica
democratica del Giscel (1975)
- L'italiano nei programmi scolastici di ieri e nelle
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola
dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione (2012)
- Alla ricerca del metodo per l'insegnamento dell'italiano
- Abilità linguistiche in classe
- Educazione linguistica e linguaggi disciplinari
- Bisogni linguistici per il lavoro: l'italiano professionale
- L'insegnamento dell'italiano come lingua straniera (L2, LS)
B) Contenuti per l'educazione linguistica
- Quale italiano per l'educazione linguistica? Educare al
cambiamento linguistico
- Il ruolo della grammatica nell'educazione linguistica
- Un nuovo modello per l'insegnamento dell'italiano: la grammatica
valenziale
- La nozione di testo e la sua centralità nella didattica
- La leggibilità come strumento di azione didattica
C) Laboratorio di scrittura: imparare a scrivere, insegnare a
scrivere, valutare la produzione scritta
Testi/Bibliografia
[1] Un testo a scelta tra:
- Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica.
Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2008
- Cristina Lavinio, Comunicazione e linguaggi disciplinari. Per
un'educazione linguistica trasversale, Roma, Carocci,
2004
[2] Francesco Sabatini, Carmela Camodeca, Cristiana De Santis,
Sistema e testo. Dalla grammatica valenziale all'esperienza dei
testi, Torino, Loescher, 2011 (capp. 4-12)
[3] Un testo a scelta tra:
- Dario Corno, Scrivere e comunicare. La scrittura in lingua
italiana in teoria e in pratica, Milano, Bruno Mondadori, 2012
(capp. 1-11 e 19-26)
- Luca Serianni, Italiani scritti, Bologna, il Mulino, 2012
(terza edizione)
- Massimo Cerruti, Monica Cini, Introduzione elementare alla
scrittura accademica, Roma, Laterza, 2007
[4] Un testo a scelta tra:
- Luca Serianni, Giuseppe Benedetti, Scritti sui banchi.
L'italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci,
2011
- Adriano Colombo, “A me mi”. Dubbi, errori, correzioni
nell'italiano scritto, Milano, Franco Angeli, 2011
[5] A seconda del percorso di approfondimento scelto dallo
studente, un testo a scelta tra:
- Luca Serianni, L'ora d'italiano. Scuola e materie
umanistiche, Roma-Bari, Laterza, 2010
- Paolo E. Balboni, Fare educazione linguistica. Attività
didattiche per italiano L1 e L2, lingue straniere e lingue
classiche, Torino, Utet Università, 2008 (limitatamente alle
parti riferite all'italiano L1, L2 e LS)
- Maria G. Lo Duca, Esperimenti grammaticali. Riflessioni e
proposte sull'insegnamento della grammatica dell'italiano,
Roma, Carocci, 2004
- Loredana Corrà, Walter Paschetto (a cura di), Grammatica a
scuola, Milano Franco Angeli, 2011 (4 sezioni a scelta su
6)
- Giuliana Fiorentino (a cura di), Perché la grammatica? La
didattica dell'italiano tra scuola e università, Roma, Carocci,
2012
- Anna Ciliberti, Glottodidattica. Per una cultura
dell'insegnamento linguistico, Roma, Carocci, 2012
- Ugo Cardinale (a cura di), A scuola d'italiano a 150 anni
dall'Unità. Più lingua più letteratura più lessico: tre obiettivi
per l'italiano d'oggi nella scuola secondaria superiore,
Bologna, il Mulino, 2001 (tre parti su cinque del volume a
scelta)
- Paola Baratter, Sara Dallabrida (a cura di), Lingua e
grammatica. Teorie e prospettive didattiche, Milano, Franco
Angeli, 2009
- Salvatore Claudio Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi
di analisi linguistica dalla parte del parlante, Torino, Utet
Università, 2010 (6 parti su 9 a scelta)
- Giorgio Graffi, La frase: l'analisi logica, Roma, Carocci,
2012
[6] Agli studenti è inoltre richiesta la lettura di:
- Dieci tesi per l'educazione linguistica democratica del Giscel
(il testo è disponibile anche on line al link http://www.giscel.it/?q=content/dieci-tesi-leducazione-linguistica-democratica)
- Le parti riferite all'insegnamento della lingua italiana nei
vecchi programmi ministeriali e nelle nuove Indicazioni nazionali
per il curricolo (i testi sono disponibili anche on line, ad
esempio nel sito www.istruzione.it o www.edscuola.it/archivio/norme/programmi/index.html)
Gli studenti che seguono il corso per 6 CFU devono preparare
solo i testi dei punti [1], [3] e [5].
Gli studenti che non frequentano le lezioni preparano
i testi indicati nella bibliografia riportata sopra nei punti da
[1] a [6]. Se la scelta avviene tra i testi indicati non è
necessario chiedere conferma al docente.
Per gli studenti che frequentano regolarmente il corso è
previsto un percorso di lettura diverso da quello indicato: in
altri termini, gli "appunti delle lezioni" e lo svolgimento degli
esercizi di redazione testi assegnati settimanalmente nell'ambito
del laboratorio di scrittura sostituiscono alcune parti dei testi
d'esame e alcuni punti della bibliografia. Maggiori dettagli
verranno forniti a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminarialie laboratoriali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per tutti (6 e 12 CFU, frequentanti e non frequentanti), l'esame prevede un colloquio orale per verificare la padronanza dei contenuti acquisiti e la discussione di un elaborato scritto di 4‑5 pagine.
L'elaborato scritto consiste nella predisposizione (con i relativi materiali) e discussione di una lezione su un argomento di lingua italiana a scelta secondo uno schema discusso a lezione. In alternativa, è possibile predisporre una tesina in cui si sviluppa un aspetto degli argomenti trattati nel corso da concordare con il docente.
L'elaborato scritto sarà valutato sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista della forma, per valutare le abilità di scrittura dello studente.Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti che frequentano regolarmente le lezioni potranno
utilizzare i materiali messi a disposizione on line dal docente. In
particolare, sono disponibili un calendario
delle lezioni via via aggiornato dal docente e una piattaforma
e-learning del corso riservata ai frequentanti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Viale