- Docente: Paolo Capuzzo
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze storiche (cod. 0978)
Valido anche per Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente è in grado di orientarsi nei principali dibattiti metodologici che innervano la storiografia contemporanea. Acquisisce gli elementi fondamentali del dibattito teorico e metodologico sulla world history, attraverso una ricognizione storica della sua tradizione che parte dalla ottocentesca Weltgeschichte per giungere alle più recenti prospettive analitiche degli studi postcoloniali. A partire dalla ricostruzione di particolari processi di interazione (movimenti di popolazione, scambio di idee e di modelli di azione politica, circuiti della cultura materiale, dispositivi istituzionali di governo) sa rintracciare i percorsi di formazione del mondo contemporaneo.
Contenuti
Il corso prenderà avvio da un confronto tra il tradizionale approccio alla Weltgeschichte, come proiezione universalistica della storia europea, e le più recenti direzioni della ricerca storica che hanno messo al centro della propria attenzione i rapporti di potere, gli scambi commerciali, i movimenti di popolazione, la circolazione di idee e conoscenze tra diverse aree del mondo sulla base di un rapporto mutevole tra tempo e spazio.
La rinuncia alla prospettiva di una storia universale del mondo e ad una storia internazionale come mera storia della relazione tra Stati, qualifica la World History come una metodologia, un punto di vista, e non come il tentativo di costruire una storia onnicomprensiva. Si tratta, in altri termini, di guardare a singoli e localizzati fenomeni dal punto di vista delle loro relazioni con lo spazio mondiale.
1 Tempo, spazio, scrittura: critica e crisi del paradigma della storia universaleL'incontro dell'Europa con gli altri continenti è stato storiograficamente codificato nella prospettiva di una storia universale che ha inteso includere l'alterità di culture ed esperienze storiche in un'unica narrazione, scandita dal tempo del progresso segnato dalla civiltà europea. Diversi sono stati i dispositivi teorici alla base di queste operazioni storiografiche, dalla hegeliana storia del mondo, al presupposto orientalista che sta alla base di tante famiglie delle scienze umane europee, al comparatismo di ascendenza weberiana, sino ai modelli formali della storia economica organizzati sulla base di un unico paradigma dello sviluppo. A partire dalla critica di questi presupposti, si cercherà di abbozzare una genealogia intellettuale delle posizioni che hanno problematizzato i concetti di tempo, spazio e scrittura storiografica.
- F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, Bari-Roma, Laterza, 2008
- K. Marx e F. Engels, India, Cina, Russia. Le premesse per tre rivoluzioni, Milano, Il Saggiatore, 2008
- Mao Tse-Dong, I contadini dello Hunan (testi del 1928)
- M. Weber, Storia economica. Linee di una storia universale dell'economia e della società, Roma, Donzelli, 2008
- O. Spengler, Il tramonto dell'occidente, Milano, Guanda, 1991
- W. Benjamin, Sul concetto di storia, Einaudi, 1997
- S. Freud, L'uomo Mosè e la religione monoteistica, Bollati, Boringhieri, 1977
- R. Koselleck, Futuro passato, Marietti, 1986
- M. De Certeau, La scrittura della storia, Jaca Book, 2006; Storia e psicanalisi, Bollati Boringhieri, 2006
- Ranajit Guha, La storia ai limiti della storia del mondo, Firenze, Sansoni, 2003
- D. Chakrabarty, Provincializzare l'Europa, Roma, Meltemi, 2004
- J. Goody, Il furto della storia, Milano, Feltrinelli, 2008
Verranno analizzati alcuni approcci allo studio delle classi subalterne che hanno contribuito a smontare l'impianto etnocentrico, idealistico e positivistico delle scienze umane. Si affronterà il tema del rapporto tra identità culturali e sfera economica, nei termini del rapporto tra identità sociali e consumi e tra specificità culturali e capitalismo. Ci si soffermerà, infine, su alcuni autori e snodi intellettuali che hanno riconosciuto e valorizzato gli elementi soggettivi e riflessivi nelle pratiche di conoscenza storica ed etnografica.
a) Imperi e classi subalterne- C.A. Bayly, La nascita del mondo moderno: 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007
- A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia, 1500-1800, Bologna, Il Mulino, 2005
- L. Colley, Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850, Torino, Einaudi, 2004
- Ranajit Guha, Elementary Aspects of Peasant Insurgency in Colonial India, Duke University Press, 1999
- R. Guha, 1997, Dominance without egemony. History and power in Colonial India, Harvard Univeristy Press
- Ranajit Guha e Gayatri Spivak, Subaltern studies. Modernità e (post)colonialismo, Verona, Ombre Corte, 2002
- Gayatri Spivak, Critica della ragione postcoloniale. Verso una storia del presente in dissolvenza, Roma, Meltemi, 2004
- P. Chatterjee, Oltre la cittadinanza. La politica dei governati, Roma, Meltemi, 2006
- G. Vacca, P. Capuzzo e G. Schirru, a cura di, Gramsci negli studi culturali e postcoloniali, Bologna, Il Mulino, 2008
- K. Pomeranz, La grande divergenza, Bologna, Il Mulino, 2004
- V. de Grazia, L'impero irresistibile, Einaudi, 2006
- P. Capuzzo, Culture del consumo, Bologna, Il Mulino, 2006
- S. Mintz, Storia dello zucchero tra politica e cultura, Torino, Einaudi, 1990
- E.R. Wolf, L'Europa e i popoli senza storia, Bologna, Il Mulino, 1990
- Dipesh Chakrabarty, Rethinking Working-class History, 2000
- A. Pagden, La caduta dell'uomo naturale: l'indiano d'America e le origini dell'etnologia comparata, Torino, Einaudi, 1989
- E. Said, Orientalismo. L'immagine europea dell'oriente, Milano, Feltrinelli,
- E. Said, Cultura e imperialismo. Letteratura e consenso nel progetto coloniale dell'Occidente, Gamberetti, 1998
- Michel Leiris, L'occhio dell'etnografo. Razza e civiltà e altri scritti 1929-1968, Torino, Bollati Boringhieri, 2005
- James Clifford, I frutti puri impazziscono. Etnografia, letteratura e arte nel XX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1999
- James Clifford, Strade. Viaggio e traduzione alla fine del XX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1999
- M. de Certeau, La scrittura dell'Altro, Milano, Cortina, 2005
- Arjoun Appadurai, Modernità in polvere, Roma, Meltemi, 2001
3 Diaspore atlantiche
Lo spazio dell'Atlantico è al centro di un interesse storiografico che investe aree diverse della ricerca accomunate dalla necessità di rileggere fenomeni sociali, migratori, economici, politici e culturali nella cornice unitaria che unisce le diverse sponde dell'oceano in un fitto intreccio di relazioni e ibridazioni.
L'esperienza della tratta degli schiavi e del colonialismo e la resistenza che queste pratiche di assoggettamento hanno incontrato sono un punto di partenza molto utile per stilare un profilo della formazione di questo spazio unitario a partire dalla prima espansione europea.
- B. Bayly, Storia dell'Atlantico, Torino, Bollati Boringhieri, 2007
- Pétré-Grenouilleau Olivier, La tratta degli schiavi. Saggio di storia globale, Bologna, Il Mulino, 2006
- Martín Lienhard, Disidentes, rebeldes, insorgente. Resistencia indígena y negra en América Latina, Madrid, Iberoamericana, 2008
- W. Dubois, Le anime del popolo nero, Le lettere, 2007
- «Studi Culturali» 2/2004, sezione monografica su Dubois
- C.L.R. James, I giacobini neri, Roma, Derive e Approdi, 2006
- C.L.R. James, Giochi senza frontiere. Del cricket o dell'arte della politica, Padova, Casadeilibri, 2006
- «Studi Culturali» 2/2007 dedicato a C.L.R. James
- A. Cesaire, Discorso sul colonialismo e Viaggio al paese Natale, Jaca Book, 2004
- F. Fanon, I dannati della terra, Torino, Einaudi, 2007
- S. Hall, Il soggetto e la differenza. Per un'archeologia degli studi culturali e postcoloniali, Roma, Meltemi, 2006
- P. Gillroy, The Black Atlantic. L'identità nera tra modernità e doppia coscienza, Roma, Meltemi, 2004
- P. Linebaugh, M. Rediker, I ribelli dell'Atlantico. La storia perduta di un'utopia libertaria, Milano, Feltrinelli, 2005
- B. Anderson, Sotto tre bandiere. Anarchia e immaginario anticoloniale, Roma, Manifestolibri, 2008
Testi/Bibliografia
Tempo, spazio e scrittura: critica e crisi del paradigma della
storia universale
F. Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, Bari-Roma, Laterza, 2008
K. Marx e F. Engels, India, Cina, Russia. Le premesse per tre rivoluzioni, Milano, Il Saggiatore, 2008
Mao Tse-Dong, I contadini dello Hunan (testi del 1928)
M. Weber, Storia economica. Linee di una storia universale dell'economia e della società, Roma, Donzelli, 2008
O. Spengler, Il tramonto dell'occidente, Milano, Guanda, 1991
W. Benjamin, Sul concetto di storia, Einaudi, 1997
S. Freud, L'uomo Mosè e la religione monoteistica, Bollati, Boringhieri, 1977
R. Koselleck, Futuro passato, Marietti, 1986
M. De Certeau, La scrittura della storia, Jaca Book, 2006; Storia e psicanalisi, Bollati Boringhieri, 2006
Ranajit Guha, La storia ai limiti della storia del mondo, Firenze, Sansoni, 2003
D. Chakrabarty, Provincializzare l'Europa, Roma, Meltemi, 2004
J. Goody, Il furto della storia, Milano, Feltrinelli, 2008
2 Imperi e culture, identità sociali e capitalismoa) Imperi e classi subalterne
C.A. Bayly, La nascita del mondo moderno: 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007
A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia, 1500-1800, Bologna, Il Mulino, 2005
L. Colley, Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850, Torino, Einaudi, 2004
Ranajit Guha, Elementary Aspects of Peasant Insurgency in Colonial India, Duke University Press, 1999
R. Guha, 1997, Dominance without egemony. History and power in Colonial India, Harvard Univeristy Press
Ranajit Guha e Gayatri Spivak, Subaltern studies. Modernità e (post)colonialismo, Verona, Ombre Corte, 2002
Gayatri Spivak, Critica della ragione postcoloniale. Verso una storia del presente in dissolvenza, Roma, Meltemi, 2004
P. Chatterjee, Oltre la cittadinanza. La politica dei governati, Roma, Meltemi, 2006
G. Vacca, P. Capuzzo e G. Schirru, a cura di, Gramsci negli studi culturali e postcoloniali, Bologna, Il Mulino, 2008
b) Culture, consumi e capitalismoC.A. Bayly, La nascita del mondo moderno: 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007
A. Pagden, Signori del mondo. Ideologie dell'impero in Spagna, Gran Bretagna e Francia, 1500-1800, Bologna, Il Mulino, 2005
L. Colley, Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850, Torino, Einaudi, 2004
Ranajit Guha, Elementary Aspects of Peasant Insurgency in Colonial India, Duke University Press, 1999
R. Guha, 1997, Dominance without egemony. History and power in Colonial India, Harvard Univeristy Press
Ranajit Guha e Gayatri Spivak, Subaltern studies. Modernità e (post)colonialismo, Verona, Ombre Corte, 2002
Gayatri Spivak, Critica della ragione postcoloniale. Verso una storia del presente in dissolvenza, Roma, Meltemi, 2004
P. Chatterjee, Oltre la cittadinanza. La politica dei governati, Roma, Meltemi, 2006
G. Vacca, P. Capuzzo e G. Schirru, a cura di, Gramsci negli studi culturali e postcoloniali, Bologna, Il Mulino, 2008
c) Il concetto di cultura nell'orizzonte coloniale e postcolonialeA. Pagden, La caduta dell'uomo naturale: l'indiano d'America e le origini dell'etnologia comparata, Torino, Einaudi, 1989
E. Said, Orientalismo. L'immagine europea dell'oriente, Milano, Feltrinelli,
E. Said, Cultura e imperialismo. Letteratura e consenso nel progetto coloniale dell'Occidente, Gamberetti, 1998
Michel Leiris, L'occhio dell'etnografo. Razza e civiltà e altri scritti 1929-1968, Torino, Bollati Boringhieri, 2005
James Clifford, I frutti puri impazziscono. Etnografia, letteratura e arte nel XX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1999
James Clifford, Strade. Viaggio e traduzione alla fine del XX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1999
M. de Certeau, La scrittura dell'Altro, Milano, Cortina, 2005
Arjoun Appadurai, Modernità in polvere, Roma, Meltemi, 2001
3) Diaspore atlanticheB. Baylin, Storia dell'Atlantico, Torino, Bollati Boringhieri, 2007
Pétré-Grenouilleau Olivier, La tratta degli schiavi. Saggio di storia globale, Bologna, Il Mulino, 2006
Martín Lienhard, Disidentes, rebeldes, insorgente. Resistencia indígena y negra en América Latina, Madrid, Iberoamericana, 2008
W. Dubois, Le anime del popolo nero, Le lettere, 2007
«Studi Culturali» 2/2004, sezione monografica su Dubois
C.L.R. James, I giacobini neri, Roma, Derive e Approdi, 2006
C.L.R. James, Giochi senza frontiere. Del cricket o dell'arte della politica, Padova, Casadeilibri, 2006
«Studi Culturali» 2/2007 dedicato a C.L.R. James
A. Cesaire, Discorso sul colonialismo e Viaggio al paese Natale, Jaca Book, 2004
F. Fanon, I dannati della terra, Torino, Einaudi, 2007
S. Hall, Il soggetto e la differenza. Per un'archeologia degli studi culturali e postcoloniali, Roma, Meltemi, 2006
P. Gillroy, The Black Atlantic. L'identità nera tra modernità e doppia coscienza, Roma, Meltemi, 2004
P. Linebaugh, M. Rediker, I ribelli dell'Atlantico. La storia perduta di un'utopia libertaria, Milano, Feltrinelli, 2005
B. Anderson, Sotto tre bandiere. Anarchia e immaginario anticoloniale, Roma, Manifestolibri, 2008
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione seminariale. I frequentanti
concorderanno con il docente delle relazioni da tenere durane il
corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
I frequentanti sosterranno l'esame secondo modalità indicate a lezione.
I non frequentanti dovranno portare 3 volumi, presi dal seguente
elenco (1 del gruppo A, 1 del gruppo B, 1 del gruppo C)
A
C.A. Bayly, La nascita del mondo moderno: 1780-1914, Torino, Einaudi, 2007
K. Pomeranz, La grande divergenza, Bologna, Il Mulino, 2004
P. Capuzzo, Culture del consumo, Bologna, Il Mulino, 2006
B
L. Colley, Prigionieri. L'Inghilterra, l'Impero e il mondo. 1600-1850, Torino, Einaudi, 2004
Ranajit Guha, Elementary Aspects of Peasant Insurgency in Colonial India, Duke University Press, 1999
Martín Lienhard, Disidentes, rebeldes, insorgente. Resistencia indígena y negra en América Latina, Madrid, Iberoamericana, 2008
V. de Grazia, L'impero irresistibile, Torino, Einaudi, 2006
A. Betts, L'alba illusoria, Bologna, Il Mulino, 2008
P. Levine, L'impero britannico, Bologna, Il Mulino,
2009
S. Pons, La rivoluzione globale. Storia del comunismo internazionale, Torino, Einaudi, 2012
C
D. Chakrabarty, Provincializzare l'Europa, Roma, Meltemi, 2004
P. Chatterjee, Oltre la cittadinanza, Roma, Meltermi, 2007 + saggio in Studi Culturali, 2/2008
G. Vacca, P. Capuzzo e G. Schirru, a cura di, Gramsci negli studi culturali e postcoloniali, Bologna, Il Mulino, 2008
S. Hall, Il soggetto e la differenza. Per un'archeologia degli studi culturali e postcoloniali, Roma, Meltemi, 2006
P. Gillroy, The Black Atlantic. L'identità nera tra modernità e doppia coscienza, Roma, Meltemi, 2004
E. Said, Cultura e imperialismo. Letteratura e consenso nel progetto coloniale dell'Occidente, Gamberetti, 1998
W. Dubois, Sulla linea del colore. Razza e
democrazia negli Stati Uniti e nel mondo, Il Mulino, 2010
Strumenti a supporto della didattica
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Paolo Capuzzo