- Docente: Massimiliano Guetta
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Storia e conservazione delle opere d’arte (cod. 0890)
Conoscenze e abilità da conseguire
Attraverso la storia del collezionismo dallorigine lo studente è condotto alla comprensione della nascita del concetto di museo e sue applicazioni. Al termine del corso è in grado di indagare la storia dei singoli musei nelle loro diverse manifestazioni, di comprenderne lo sviluppo a fini conoscitivi e di valorizzazione e di tutela.
Contenuti
Il museo, nella sua forma istituzionalizzata e in quella che l'ha preceduta di nucleo collezionistico, ha sempre rappresentato nelle diverse epoche storiche, la cultura, le aspirazioni e le tensioni della società che lo ha creato ed istituito.
Il forte cambiamento della società negli ultimi tempi ha modificato sostanzialmente il modo di intendere questa importantissima istituzione: il museo si sta trasformando, non più solo luogo di conservazione, studio e ricerca, ma sempre più strumento privilegiato di comunicazione didattica e formazione culturale per l'intera società.
Il dibattito contemporaneo sull'istituzione museo si è reso sempre più fertile, ad esso e alla museologia, quale disciplina preposta ad indagarne la storia e il ruolo sociale si pongono nuovi quesiti. Certo è che oggi al museo si riconosce un rinnovato ruolo quale attore primario nelle logiche emergenti della valorizzazione del patrimonio quale catalizzatore di interessi turistici e culturali, gate di accesso alla più vasta offerta culturale della città, dei luoghi, del territorio di cui spesso è depositario materiale dell'identità locale.
L'insegnamento si propone dunque di indagare tali aspetti ma in primis di far comprende e analizzare il museo quale complessa struttura preposta a preservare e studiare le testimonianze materiale e immateriali che espone al fine di ottemperare ad una sua importante funzione, veicolare conoscenza, contribuire alla formazione culturale della società. Per comprendere una così particolare istituzione si dovrà partire dalla trattazione dell'evoluzione storica del museo indagando il fenomeno del collezionismo radice prima della sua origine. Dalle primitive pulsioni di possesso, rituali e cultuali, alla nascita del collezionismo in epoca romana, dalle testimonianze della cristianità e paganità medioevale a quelle dinastiche del Rinascimento, dalla nascita delle collezioni pubbliche nell'età dell'Illuminismo alla costituzione dei grandi musei ottocenteschi per concludere con le più recenti esperienze europee e statunitensi.
Con il desiderio di trasferire quale valore aggiunto il know hau professionale del docente, pur nei limiti temporali dell'insegnamento, il corso si prefigge di fornire agli allievi una terza parte del corso dedicata alla trattazione di alcuni temi di progettualità museologica e museografica. Dall'esemplificazione dei vari elementi di cui si costituisce un progetto alla definizione della mission museale per passare alla traduzione, compito del museografo, in forme funzionali ed estetiche, del concept culturale e scientifico. L'obbiettivo è dunque quello di disvelare alcune “soluzioni progettuali”, codificate teoricamente ma in pratica spesso disattese, che le scienze di settore mettano al servizio dei progettisti museali, al fine di ottemperare concretamente alla creazione o riqualificazione di musei capaci di assolvere realmente i compiti che la società odierna gli demanda.
Parte Prima:
Lezioni propedeutiche di introduzione al corso e all'istituzione museale.
Questa prima parte del corso avrà il compito di gettare le basi propedeutiche dell'insegnamento, introdurne la strutturazione e le caratteristiche che la compongono per passare poi ad un'esemplificazione istituzionale di ciò che oggi si intende per museo, per museologia e museografia quali discipline preposte al suo studio, si tratterà inoltre alcuni importanti temi legati alla legislazione di settore. Tra gli argomenti che saranno presi in oggetto:
· Introduzione al corso
· Introduzione al museo come sistema culturale
· Museologia e Museografia
· Definizioni di Museo
· Denominazioni museali
· Tipologie di museo per caratteristiche museali
· Tipologie di museo per caratteristiche dell'ente gestore
· Il museo come struttura
· ICOM e le organizzazioni internazionali
· Il codice di deontologia professionale dell'ICOM
· Elementi di Lex Museologica
· Standard conservativi
· Standard di qualità
Parte Seconda:
Dalle collezioni al museo moderno: lineamenti di storia del collezionismo e dell'istituzione museale.
E' la parte storica dell'insegnamento quella che ricostruisce le principali vicende collezionistiche che porteranno nel tempo alla costituzione del museo moderno allorché le raccolte elitarie divennero pubbliche accessibili cosi al più vasto pubblico.
· Origini del collezionismo (primitive testimonianze di possesso sacrale e rituale).
· Il mondo antico (dal mondo greco alla caduta dell'impero romano d'Occidente).
· Il Medioevo (tra paganesimo e i templi della cristianità: chiesa ed impero).
· Il Quattrocento (umanesimo e Rinascimento: le raccolte di antiquaria e il collezionismo dinastico).
· Il Cinquecento (lo studiolo italiano, la nascita delle prime gallerie).
· Tra Cinquecento e Seicento (Eclettismo ed erudizione: le Wunderkammern europee e i cabinets scientifici).
· Seicento (Quadrerie seicentesche della Roma barocca ).
· Il Settecento (l'illuminismo e la nascita del museo moderno).
· L'Ottocento (I musei della Restaurazione e i grandi musei europei del XIX secolo).
· Il novecento (dal museo elitario al museo come servizio pubblico e sociale).
· Musei americani e musei europei
· La museologia e museografia del secondo dopoguerra italiano (Scarpa e il gruppo BBPR)
Parte Terza:
“Fare il museologo”. Tra museologia e museografia per un'operatività progettuale
È la terza ed ultima compone l'offerta formativa di questo insegnamento quella orientata alla trattazione di temi di progettualità museologica e museografica.
· Le fasi del progetto museologico
· La determinazione della mission del museo
· Nature di pubblico e target di riferimento
· Inventario, catalogazione e schedatura della raccolta
· Tecniche e tecnologie di conservazione preventiva del patrimonio museale
· Gli spazi del museo
· Criteri di ordinamento museale
· Tipologie di percorsi museali
· Psico-fisiologia del percorso museale
· Il manuale di stile e dell'immagine coordinata
· Media e supporti didattici per la comunicazione museale
· Il piano di comunicazione territoriale del museo
· La Gestalpsychologie per la comunicazione e l'allestimento
· Filosofie e soluzioni espositive
· L'allestimento museale
· I supporti espositivi
· Luce, spazio e criteri di illuminazione
· Le nuove tecnologie per la gestione e fruizione delle raccolte museali
Testi/Bibliografia
La bibliografia che viene sottoposta ai discenti compre ampiamente tutti i temi trattati nell' insegnamento, essa è strutturata in tre sezioni: una “propedeutica” costituita da pubblicazioni che aiutano ad avvicinarsi all'istituzione museale, alla sua storia e alle discipline che la indagano, una seconda parte considerata “essenziale” giacché costituita in modo equilibrato da contributi orientati al collezionismo e alle tematiche museali, una terza ed ultima sezione di “approfondimento” sui vari temi trattati nel corso con particolare specifico riferimento alla parte terza e dunque alla professione museale e alla progettazione museologica e museografica.
NB. Ai fini dell'esame agli allievi sarà richiesta, oltre alla frequentazione attiva del corso, una preparazione basata su la scelta di due libri tra quelli indicati nella sezione propedeutica, ed uno per ciascuna delle altre due sezione (essenziale e di approfondimento) per un totale complessivo di quattro libri. GLI ALLIEVI NON FREQUENTANTI dovranno concordare il programma con il docente.
Bibliografia propedeutica:
A. Lugli, Museologia, Milano, Jaca Book, 1992.
R. Schaer, L'invention des musées, Paris, Gallimard, 1993 (ed. it., Il museo tempio della memoria, a cura di M. Buysschaert, trad. di S. Marzocchi, Trieste, Einaudi-Gallimard, 1996).
Luisa Becherucci, Lezioni di Museologia (1969/1980), Firenze, UIA, 1995.
F. Bottari- F. Pizzicannella, L'Italia dei tesori. Legislazione dei beni culturali, museologia, catalogazione e tutela del patrimonio artistico, 1ª ed., Bologna, Zanichelli, 2002, pp. 98-225.
M. V. Marini Clarelli, Che cos'è un museo, Roma, Carocci, 2005.
D. Poulot, Musée et muséologie, Paris, Éditions La Découverte, 2005 (ed. it., Musei e Museologia, trad. di A.C. Bortolini, Milano, Jaca Book, 2008).
Bibliografia essenziale:
C. De Benedictis, Per una storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, Firenze, Ponte alle Grazie, 1991 (2ª ed., 1998).
A.M. Molfino, Il libro dei musei, Torino, Allemandi, 1991, pp. 271.
M. Cecilia Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005 (2ªed., 2008).
C. Prete, Aperto al pubblico. Comunicazione e servizi educativi nei musei, 2ªed. Firenze, Edifir, 2005, pp. 138.
Bibliografia di approfondimento:
La conservazione nei musei: il controllo dell'illuminazione, il controllo del clima , Bologna, Clueb, 1982.
F. Minissi, Il museo negli anni ‘80, Roma, Edizioni Kappa, 1983.
La conservazione nei musei . Atti del Convegno. Torino, 25-26-27 novembre 1982, Torino, Regione Piemonte, 1985.
A.Pasetti, Luce e spazio nel museo d'arte. Architettura e illuminazione, Firenze, Edifir, 1999.
J. Von Schlosser, Raccolte d'arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, Firenze, Sansoni, 1974 (ed. cons. 2000).
La conservazione preventiva delle raccolte museali . Atti del convegno, 1999 a cura di C. Menegazzi e I. Silvestri, Frirenze, Nardini, 2003.
S. Bagdadli, Il museo come azienda. Management e organizzazione al servizio della cultura, Milano, ETAS, 2003.
S. Bodo, Il museo relazionale. Riflessioni ed esperienze europee, Torino, Fondazione Agnelli, 2003.
P. F. Caliari, Museografia. Teoria estetica e metodologia didattica, Firenze, Alinea Editrice, 2003.
P. Clemente, Museografia e comunicazione di massa, Roma, Aracne, 2004.
A.M. Molfino, Lavorare nei musei, Torino, Allemandi, 2004.
S. Pansini, Museo e Territorio. Interpretazioni e uso dei beni culturali, Progedit. Bari, 2004.
M. L. Tomea Gavazzoli, Manuale di museologia, Milano, Etas, 2004.
F. Antinucci, Comunicare nel museo, Roma-Bari, Laterza, 2004.
A.M. Molfino, L'etica dei musei, Torino, Allemadi, 2004.
E. Nardi, Musei e pubblico. Un rapporto educativo, Milano, FrancoAngeli, 2004.
P.C.Marani-Rosanna Pavoni, Musei trasformazioni di un'istituzione dall'età moderna al contemporaneo, Marsilio, Venezia, 2006.
La didattica museale , a cura di L. Zerbini, Roma, Aracne, 2006.
L. Cataldo- M. Paraventi, Il museo oggi, Milano, Hoepli, 2007.
M.T. Balboni Brizza , Immaginare il museo. Riflessioni sulla didattica e sul pubblico, Milano, Jaca Book, 2007.
AA.VV, Settantatre musei. Con CD-ROM, Milano, Lybra Immagine, 2007.
M. Guetta, Dal museo del Risorgimento al museo della pace. Proposta per una museologia storico militare, Firenze, Edifir, 2007.
J. Clair, Malaise dans les musées, Paris, Flammarion, 2007 (ed.it., La crisi dei musei la globalizzazione della cultura, trad. di R. D'Adda, Milano, Skira, 2008).
F. Haskell, La nascita delle mostre: i dipinti degli antichi maestri e l'origine delle esposizioni d'arte, Milano, Skira, 2008.
M. Riccardi, Il museo dei miracoli. Il museo come opera d'arte e invenzione tecnologica tra cultura e impresa, comunicazione e politica, Milano, Apogeo, 2008.
G. Rosa, Lezioni di Museografia, a cura di M. Costabile - G. Tomassetti, Roma, Officina Edizioni, 2008.
F. Ago, Il mondo del museo oggi, Pisa, Felci Editori, 2008
Metodi didattici
Le lezioni sono supportate da videoproiezioni di slide che hanno la funzione di esemplificare in poco testo i contenuti che il docente di volta in volta approfondirà grazie anche all'ausilio di immagini (dipinti, documenti, fotografie di allestimenti e architetture museali). Saranno inoltre presentati anche alcuni audiovideo digitali che documentano l'impiego delle "nuove tecnologie" nei processi di comunicazione museale. E' inoltre prevista una visita tecnica presso un'importante istituzione museale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Data la brevità del corso non sono previste verifiche intermedie, la verifica dell'apprendimento sarà solo finale durante lo svolgimento dell'esame.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Massimiliano Guetta