- Docente: Marco Fumian
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-OR/21
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Marco Fumian (Modulo 1) Melinda Pirazzoli (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce le linee generali delle vicende e del dibattito critico della letteratura cinese contemporanea (in traduzione), ed è in grado di evidenziare le connessioni tra i principali eventi storici e le trasformazioni a livello culturale e letterario.
Contenuti
Il primo modulo del corso, tenuto dal prof. Marco Fumian, mira a presentare agli studenti di cinese i tratti fondamentali della letteratura cinese moderna e contemporanea, e consiste perciò in un'ampia panoramica dello sviluppo della letteratura cinese moderna dalle sue origini, in era tardo-Qing, al presente, attraverso passaggi storico-culturali cruciali come il periodo del Quattro Maggio, l'epoca della letteratura di sinistra, l'età maoista, la “Nuova Era” post-maoista e il presente del “socialismo di mercato”. Per guidare gli studenti nell'esplorazione delle istanze principali veicolate dalla letteratura cinese moderna e contemporanea, il docente intende da un lato familiarizzare gli studenti con il contesto sociale che condiziona la produzione letteraria e con i maggiori temi dei dibattiti emersi nel campo letterario, dall'altro propone la lettura di una piccola selezione di alcuni fra i più significativi testi della letteratura cinese moderna e contemporanea (in traduzione), esplorando la questione della “modernità” soprattutto lungo i seguenti due binari: da una parte la critica della tradizione e l'ideale della costruzione di una nazione moderna, dall'altra il problema dell'emancipazione dell'individuo e il suo rapporto con la società.
Il secondo modulo del corso, tenuto dalla prof.ssa Melinda Pirazzoli, affronta le principali tematiche sviluppatesi negli ultimi quaranta anni della Repubblica Popolare Cinese. Il rapporto tra produzione cinematografica e quella narrativa ci permetterà di discutere lo iato sempre più evidente tra cultura di massa e cultura elitaria. Osserveremo che le deviazioni dal testo narrativo nella trasposizione cinematografica non sono solo dettate da convenzioni estetiche o da necessarie traslazioni intrinseche alle specificità del linguaggio cinematografico, ma sono molto spesso motivate da esigenze commerciali, ideologiche e estetiche. Queste analisi verranno affrontate in contesto sincronico e diacronico sia per valorizzare quelle componenti culturalmente specifiche ancora dominanti nella narrativa e nella cinematografia cinesi, sia per osservare un'inesorabile tendenza a mutuare strategie narrative e, soprattutto, filmiche dalla cultura europea e statunitense.
Temi affrontati:
1 Educazione, didattica e conoscenza sono sinonimi?
Confronto tra Il re dei bambini di Acheng con la relativa trasposizione cinematografica (diretta da Chen Kaige) e il film di Peter Weir L'attimo fuggente (1989) e Yinggelishi
2. Alla ricerca dell'espressione artistica: La filosofia dei caratteri, dei suoni e delle immagini . Confronto tra La vita appesa a una corda di Shi Tiesheng e paragone con la trasposizione cinematografica di Chen Kaige (1991). Estetica della realtà: le opere di Jia Zhangke e Li Yang
3. Violenza nobile e violenze criminali: La nascita degli hooligan vista dal teppista Wang Shuo e dall'intellettuale Liu Heng.
Confonto tra Neve nera di Liu Heng con la trasposizione cinematografica (1990) di Xie Fei , Giorni di sole cocente Wen Jiang, 1994) e Un mondo senza ladri (Feng Xiaogang, 2005)
4.. Parenti o serpenti? Il ruolo della famiglia e dello stato nel discorso narrativo e cinematografico
Si confronteranno Huozhe (Vivere) di Yu Hua e Lanterne rosse di Su Tong, Judou di Liu Heng con le relative trasposizioni cinematografiche di Zhang Yimou
5. Omosessualità: da metafora politica a manifestazione di genere
Confronto tra Palazzo dell'est, palazzo dell'ovest , diretto da Zhang Yuan e sceneggiato dall'autore di culto degli anni '80 Wang Xiaobo e Monili d''argento tratto dalla celebre novella di Zhou Daxin e diretto da Huang Jianzhong prodotti negli anni ottanta per confrontarli con Lanyu diretto da Stanley Kwan nel 2001, trasposizione di Beijing story e caso celeberrimo di novella pubblicata sul web scritta da un anonimo scrittore che utilizza lo pseudonimo di Tongzhi.
6. Il passato nel presente
Che rapporto c'è la celebre Canzone dell'eterno rimpianto di Bai Juyi al non casualmente omonimo capolavoro di Wang Anyi ? E' possibile paragonare la visione disneyana di Mulan con il nuovo film storico sulla celeberrima eroina di recente produzione? Che dire, poi, della saga di film storici che ci parlano di imperatori, condottieri e, del filosofo cinese per eccellenza Confucio?
Testi/Bibliografia
Marco Fumian
Letture obbligatorie
Manuali:
Capitoli scelti da: Denton, Kirk (a cura di) The Columbia Companion to Modern East Asian Literature, Columbia University Press, New York, 2003, pp. 287-617.
Pesaro, Nicoletta, “Letteratura cinese moderna e contemporanea”, in Samarani G. e Scarpari M. (a cura di), Verso la modernità, Einaudi, Torino, 2010, pp. 693-745 (volume III di La Cina, a cura di Maurizio Scarpari).
Testi letterari:
Lu Xun, Diario di un pazzo (Kuangren riji) in Racconti esemplari, Fara Editore, Santarcangelo di Romagna, 1996.
Lu Xun, La vera storia di A Q (AQ zhengzhuan), in La vera storia di Ah Q e altri racconti, Feltrinelli, Milano, 1970 (1955).
Shen Congwen, Città di Confine (Biancheng), Nuovi Equilibri, Viterbo, 2008.
Zhang Ailing, L'amore devastante (qingchun zhi lian), in L'amore arreso, Rizzoli, Milano, 2009.
Han Shaogong, Pa pa pa (Bababa), Theoria, Roma-Napoli, 1992.
Mo Yan, Sorgo rosso (Hong Gaoliang jiazu), Einaudi, Torino, 2005 (solo il libro primo).
Yu Hua, Passato e pene (Wangshi yu xingfa), in Torture, Einaudi, Torino, 1997.
Zhu Wen, Dollari, la mia passione (Wo ai meiyuan), Metropoli d'Asia, Milano, 2009 (solo la novella con questo titolo).
Un testo letterario a scelta dello studente, tratto da una lista resa disponibile dal docente prima dell'inizio del corso. Gli studenti potranno inoltre trovare su AMS campus un calendario dettagliato con il programma del corso e una bibliografia dei testi obbligatori e facoltativi. Il materiale di riferimento del corso, in massima parte, sarà reperibile presso la libreria Serendipità (Vicolo de' Facchini 2/2).
Melinda Pirazzoli
Letture obbligatorie
Manuali:
Zhang Xudong , Chinese Modernism in the Era of Reforms: Cultural Fever, Avant-Garde Fiction, and New Chinese Cinema (Duke 1997)
Mac Grath, Jason, Postsocialist Modernity: Chinese Cinema, Literature, and Criticism in the Market Age (Stanford University Press, 2008)
Due romanzi tra quelli menzionati e relative trasposizioni cinematografiche. Un programma dettagliato e riferimenti bibliografici saranno resi disponibili su AMS Campus. Tutti i testi e video sono disponibili presso la libreria Serendipità (Vicolo de' Facchini 2/2).
Metodi didattici
Fumian:
Lezioni frontali e discussione. Consigliata la frequenza.
Pirazzoli:
Lezione frontale e discussione di gruppo
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Fumian:
esame orale
Pirazzoli:
Prova intercorso (10%): La classe verrà divisa in gruppi ciascuno dei quali si prenderà carico di uno degli argomenti proposti. Compito del gruppo è preparare almeno dieci domande che si ritengono significative sull'argomento. Le domande verranno discusse dal docente e dalla classe. Per i non frequentanti la preparazione delle domande è ugualmente richiesta. Si compirà con l'ausilio della docente e con testi ausiliari indicati dalla stessa.
Esame orale : gli studenti devono dimostrare padronanza degli argomenti trattati in classe.
Testo per i non frequentanti: Ban Wang, Illuminations from the Past: Trauma, Memory, and History in Modern China (Cultural Memory in the Present), Stanford University Press, 2004
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Fumian
Consulta il sito web di Melinda Pirazzoli