- Docente: Monica Dall'Asta
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a familiarizzare lo studente con le nozioni di base sviluppate nell'ambito del discorso sul cinema, con particolare attenzione ai concetti elaborati nel periodo classico (1915-1945), ma con alcune fondamentali aperture sul periodo successivo. L'acquisizione di tali conoscenze permette allo studente di raggiungere una migliore comprensione del testo filmico, nonché una maggiore padronanza del lessico specifico degli studi sul cinema.
Contenuti
Parte prima: Introduzione alla teoria del cinema
La prima parte del corso sarà dedicata a introdurre alcune delle principali problematiche teoriche affrontate dal discorso sul cinema nel periodo classico.
· Il cinema come arte nuova; effetto-rebound del cinema sul sistema tradizionale delle arti (da Ricciotto Canudo al Futurismo)
· Definire l'indefinibile: il paradosso della fotogenia (Louis Delluc, Jean Epstein)
· Pensare con le immagini: il montaggio come macchina linguistica e comunicativa (Lev Kulešov, Sergeij Eizenštejn, Dziga Vertov)
· Il cinema come tecnica espositiva: la sfida moderna della riproducibilità (Walter Benjamin)
· Dall'aura dell'immagine all'aura dell'evento: il realismo ontologico di André Bazin
Parte seconda: Guy Debord, contro il cinema
La seconda parte del corso sarà dedicata ad approfondire il concetto di Spettacolo quale è elaborato e meticolosamente decostruito nei testi teorici e nell'opera cinematografica di Guy Debord, fondatore del situazionismo e critico spietato della società dei consumi.
· Lo Spettacolo come stadio culminante del capitalismo
· Il mondo delle immagini e il feticismo della merce
· Guy Debord dal Lettrismo al Situazionismo
· Il détournement come strategia di sovvertimento del senso
· Debord vs. Godard
Testi/Bibliografia
· Dispense a cura della docente:
(1. Che cos'è la teoria
del cinema? //// 2.
Ricciotto Canudo: il cinema come settima arte //// 3. La fotogenia secondo
Louis Delluc //// 4. La fotogenia secondo
Jean Epstein //// 5. L'avanguardia russa al
tornante della Rivoluzione d'Ottobre //// 6. Lev Kulešov, maestro del
cinema sovietico //// 7. Sergej Ejzenštejn: dal
montaggio delle attrazioni al montaggio intellettuale //// 8. Dziga Vertov, il
kinokismo e la fabbrica dei fatti
Inoltre:
· Walter Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (1936), Einaudi, Torino 1966, pp. 16-78.
· André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti, Milano 1994 (parte prima e seconda).
· Guy Debord, Opere cinematografiche, Bompiani, Milano, 2004
· Enrico Ghezzi, Roberto Turigliatto (a cura di), Guy Debord (contro) il cinema, Il castoro, Milano, 2001
· Monica Dall'Asta, Marco Grosoli (a cura di), Consumato dal fuoco: il cinema di Guy Debord, ETS, Pisa, in corso di pubblicazione
Inoltre, un modulo a scelta tra i seguenti:
1. Il cinema come arte nuova
· Giovanna Grignaffini, Sapere e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.2, 1.3, 2.2; testi di Ricciotto Canudo).
2. Il paradosso della fotogenia
· Jean Epstein, Alcol e
cinema, Il principe costante, Udine 2002.
3. Teorie del montaggio
· Giovanna Grignaffini, Sapere
e teorie del cinema, Clueb, Bologna 1989 (paragrafi 1.4.3, 2.5;
testi di Sergej M. Ejzenštejn).
Alberto Barbera, Roberto Turigliatto (a cura di), Leggere il
cinema, Mondadori, Milano 1978 (testi di Lev Kulešov, Dziga
Vertov; Vsevolod Pudovkin).
4. Cinema e riproducibilità
· Monica Dall'Asta, Benjamin/Bazin: dall'aura dell'immagine all'aura dell'evento, in Roberto De Gaetano (a cura di), Benjamin, il cinema, i media, Luigi Pellegrini, Cosenza, 2007.
5. Il realismo ontologico
Un testo di André Bazin a scelta tra i seguenti:
· Il cinema della crudeltà, Milano, Il formichiere, 1979
· Orson Welles, Santhià, GS editrice, 2000
· Jean Renoir, Da Capo Press, 1992 (in inglese)
Per sostenere l'esame gli studenti dovranno inoltre dimostrare la conoscenza di almeno sette titoli tra i seguenti (tutti disponibili per la consultazione presso la Videoteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo, in Via Barberia 4.):
The Cheat (Cecil B. DeMille, 1915)
Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev Kulešov, 1924)
Sciopero (Sergeji Ejzenštejn, 1925)
L'uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, 1928)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La règle du jeu (Jean Renoir, 1939)
Quarto potere (Orson Welles, 1941)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)
In più, i seguenti film di Guy Debord:
Hurlements en faveur de Sade (1952)
Critique de la séparation (1961)
La societé du spectacle (1973)
Réfutation de tous les jugements, tant élogieux qu'hostiles, qui ont été jusqu'ici portés sur le film La Société du spectacle (1975)
In girum imus nocte et consumimur igni (1978)
- Nota: i film di Debord saranno proiettati durante il corso in
versione sottotitolata in italiano. In versione originale sono
visibili in rete (in qualche caso con sottotitoli in italiano o
inglese) sul sito Ubuweb. La
traduzione italiana dei testi si trova in Guy Debord, Opere
cinematografiche, Bompiani, Milano, 2004.
In più, almeno tre film da scegliere tra quelli collegati al modulo prescelto:
Modulo 1:
The Cheat (Cecil B.De Mille, 1915)
Il gabinetto del dottor Caligari (Robert Wiene, 1919)
Dall'alba a mezzanotte (Karl Heinz Martin 1920)
Il carretto fantasma (Victor Sjostrom, 1921)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
Le feu Mathias Pascal (Marcel L'Herbier, 1925)
Modulo 2:
The Cheat (Cecil B. DeMille, 1915)
Le silence + Fièvre (Louis Delluc, 1920 e 1921)
Coeur fidèle (Jean Epstein, 1923)
La chute de la maison Usher (Jean Epstein, 1928)
La coquille et le clergyman (Germaine Dulac, 1928)
Finis terrae (Jean Epstein , 1928)
Mor-Vran ( La mer de Corbeaux) (Jean Epstein, 1929)
L' or des mers (Jean Epstein, 1932)
Le tempestaire + Les feux de la mer (Jean Epstein, 1947 e 1948)
Modulo 3:
Le avventure di Mr West nel paese dei bolscevichi (Lev Kulešov, 1924)
Dura lex (Lev Kulešov, 1926)
Sciopero (Sergej M. Ejzenštejn, 1925)
La corazzata Potemkin (Sergej M. Ejzenštejn, 1926)
La linea generale (Sergej M. Ejzenštejn, 1929)
La sesta parte del mondo (Dziga Vertov, 1926)
Entusiasmo (Dziga Vertov, 1930)
Tre canti su Lenin (Dziga Vertov, 1934)
La madre (Vsevolod Pudovkin, 1926)
Tempeste sull'Asia / Il discendente di Gengis Khan (Vsevolod Pudovkin, 1928)
Modulo 4:
Triumph des Willens (Leni Riefensthal, 1935)
La sesta parte del mondo (Dziga Vertov, 1926)
Entusiasmo (Dziga Vertov, 1930)
La vie est à nous (Jean Renoir et alii, 1936)
Verso la vita (Jean Renoir, 1936)
Il porto delle nebbie (Marcel Carné, 1938)
Alba tragica (Marcel Carné, 1939)
L'espoir (André Malraux, 1939-45)
Modulo 5:
Nanuk l'eschimese (Robert Flaherty, 1922)
Greed (Erich von Stroheim, 1924)
La Passione di Giovanna d'Arco (Carl Th. Dreyer, 1927)
La grande illusione (Jean Renoir, 1937)
La regola del gioco (Jean Renoir, 1939)
Piccole volpi (William Wyler, 1941)
L'orgoglio degli Amberson (Orson Welles, 1942)
I dimenticati (Preston Sturges, 1942)
I migliori anni della nostra vita (William Wyler, 1946)
Nodo alla gola (Alfred Hitchcock, 1948)
I figli della violenza (Luis Buñuel, 1950)
Rashomon (Akira Kurosawa, 1950)
I sette samurai (Akira Kurosawa, 1954)
Metodi didattici
Oltre a lezioni frontali e a interventi di esperti, la parte
monografica del corso prevede l'intervento attivo degli studenti,
attraverso ricerche i cui risultati potranno essere presentati in
classe. I lavori potranno in parte basarsi sulle seguenti risorse
in rete:
Archivi digitali del Situazionismo
· Guy Debord, La societé du spectacle, testo originale francese (1967), traduzione italiana di Paolo Salvadori (1979), traduzione inglese nel sito nothingness.org
· Internationale Situationniste (in francese): i-situationniste.blogspot.com
· Situationist International Online (in inglese): cddc.vt.edu/sionline
· Sito notbored.org (in inglese): testi dell'Internazionale Lettrista, testi dell'Internazionale Situazionista, pagina Guy Debord
· Sito di Ken Knabb, Bureau of Public Secrets: bopecrets.org
Documenti video:
· Traité de bave et d'étérnité (Isidore Isou, 1951), sottotitoli in inglese
· Le film est déjà commencé? (Maurice Lemaitre, 1951, 62'), con trailer e prologo del 1979, versione originale francese
· Frammenti del film L'Anticoncept (Gil J Wolman, 1952), qui e qui
· La dialectique peut elle casser des briques (René Vienet, 1973)
· Blinkity Blank (Norman McLaren, 1955)
· Ciné-tract n. 23 (1968)
· La classe américaine (1993, 70'), versione originale francese
· Désarchivage (Alberto Calabria, 2009) Storia e teoria dell'Internazionale situazionista in un film di found footage, versione originale francese
· Antologia di détournements a cura di Mozinor (in francese)
Documenti sonori su Ubuweb
· Isidore Isou legge Lances rompues pour la dame gothique (1947)
· François Dufrene interpreta una poesia di Isidore Isou qui
· Testo e colonna sonora di L'Anticoncept (Gil J Wolman, 1952)
· Canzoni “distornate”, attribuite al “proletariato rivoluzionario”: vrevolution.free.fr/Pourenfiniravecletravail.htm
Altri materiali:
· Versione digitale del Kriegspiel (Gioco della guerra), gioco di ruolo ideato da Guy Debord, progettato e distribuito da RSG
· Riproduzione parziale del libro L'Anticoncept (Wolman, 1952)
· Esempi di détournements situazionisti e altri documenti originali qui
· Antologia di recensioni del film La dialectique peut elle casser des briques (René Vienet, 1973,) in francese
· Luther Blissett, Guy Debord è morto davvero (1994-1995)
· Voce di Wikipedia su La classe américaine (1993), in inglese
· Sito su La classe américaine (1993), con découpage digitale e descrizione del progetto di "restauro" a cura di Sam Hocevar (sam.zoy.org) e link al sito di georgeabitbol.com
· Articolo su Pierre François Lacenaire, in "Article XI" (2009)
· Testi di Mario Perniola; Guy Debord I, Guy Debord II, Guy Debord III
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Monica Dall'Asta