- Docente: Lorenzo Gennaro Bianconi
- Crediti formativi: 3
- SSD: L-ART/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0078)
Conoscenze e abilità da conseguire
Acquisizione di competenze di base nella disciplina:
- leggere un libretto d'opera, comprendendone la struttura poetica, narrativa, teatrale;
- leggere una partitura operistica, comprendendone la struttura poetico-musicale, narrativa, teatrale;
- profilo generale della storia del teatro d'opera (segnatamente
italiano).
Contenuti
I° modulo (4 marzo - 3 aprile 2009; Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4, Sala del Camino: mercoledì e giovedì 17-19, venerdì 11-13):
La librettistica italiana del primo Ottocento (opera
seria)
II° modulo (15 aprile - 15 maggio 2009; Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4, Sala del Camino: mercoledì e giovedì 17-19, venerdì 11-13):
Un ballo in maschera di Verdi (1859)NB: Si consiglia di leggere il libretto e di ascoltare l'opera
di Verdi almeno una volta prima dell'inizio del modulo!
Testi/Bibliografia
Per il I° modulo (librettistica italiana del primo Ottocento):
- Libretti d'opera italiani dal Seicento al Novecento, a cura di G. Gronda e P. Fabbri, Milano, Mondadori, 1997 (obbligatorio! il volume è necessario durante le lezioni in classe);
- P. Fabbri, Metro e canto nell'opera italiana, Torino, EDT, 2007;- L. Bianconi, Sillaba, quantità, accento, tono, «Il Saggiatore musicale», XII, 2005, pp. 183-218;
- A. Roccatagliati, Felice Romani librettista, Lucca,
LIM, 1996, cap. III-VI.
Per il II° modulo (Un ballo in machera):
- G. Verdi, Un ballo in maschera, Milano, Ricordi, partitura P.R. 159 (obbligatoria per gli studenti DAMS/Musica!);
- A. Somma, Un ballo in maschera, in Libretti d'opera italiani dal Seicento al Novecento, a cura di G. Gronda e P. Fabbri, Milano, Mondadori, 1997, pp. 1405-1452 e 1838 sg. (il libretto dell'opera è indispensabile durante le lezioni in classe; una fotocopia dell'edizione originale sarà disponibile presso la copisteria Harpo, via Barberia 9);
- J. Budden, Le
opere di Verdi, II, Torino, EDT, 1986, capitoli I, II e
VIII;
-
H. S. Powers,
“La solita forma” and “The Uses of Convention”, «Acta
Musicologica», LIX, 1987, pp. 65-90 (trad. it. in Estetica e drammaturgia della “Traviata”. Tre studi sul
teatro d'opera di Verdi, a cura di E. Ferrari, Milano, CUEM,
2001, pp. 11-68);
- F. d'Amico, Note sulla drammaturgia verdiana, in F. d'Amico, Un ragazzino all'Augusteo, Torino, Einaudi, 1991, pp. 41-58.
Per entrambi i moduli (1 e 2) è prevista la conoscenza generale della storia dell'opera italiana, acquisita attraverso uno dei seguenti due saggi:
- L. Bianconi, Il teatro d'opera in Italia, Bologna, Il Mulino, 1993 (e ristampe successive)
oppure, in alternativa,
- G. de Van, L'opera italiana, Roma, Carocci, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Per il I° modulo è necessario che ciascuno studente disponga in aula del volume Libretti d'opera italiani dal Seicento al Novecento, per poter seguire il corso.
Per il II° modulo è necessario che ciascuno studente disponga del libretto del Ballo in maschera di Somma - Verdi, e che gli studenti del corso di laurea in DAMS/Musica dispongano della partitura dell'opera.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio
Per il I° modulo è richiesta la conoscenza di almeno due
libretti d'opera seri del primo Ottocento scelti nel volume
Libretti d'opera italiani dal Seicento al Novecento, pp.
1133-1266 e 1315-1404 (struttura metrica, poetica, narrativa,
teatrale; NB: la comprensione pertinente di un libretto d'opera
implica l'ascolto integrale e ripetuto della registrazione audio o
video dell'opera medesima!!!); è presupposto il possesso dei
rudimenti della metrica e versificazione italiana.
Per il II° modulo è richiesta la conoscenza del libretto di Un
ballo in maschera di A. Somma e G. Verdi (struttura formale,
narrativa, teatrale) e della bibliografia specifica sull'opera; per
gli studenti DAMS del percorso Musica si richiede inoltre la
conoscenza approfondita della partitura dell'opera (morfologia
musicale, struttura narrativa e teatrale). Tutti gli studenti, di
qualsiasi corso di laurea o indirizzo, sono tenuti ad aver
ascoltato un paio di volte per intero l'opera. A tutti gli studenti
si richiede la consapevolezza del contesto culturale e
storico-musicale dell'opera, acquisita attraverso la
bibliografia.
Per entrambi i moduli si richiede la conoscenza del profilo dell'opera italiana dal Seicento al Novecento, nonché dei rudimenti della metrica e versificazione italiana.
I candidati porteranno con sé i libretti delle opere prescelte; i DAMS/Musica, anche la partitura del Ballo in maschera.
Strumenti a supporto della didattica
supporti alla didattica disponibili in rete (non necessariamente specifici per il corso in oggetto, ma utili come orientamento!):
http://www.muspe.unibo.it/corso/corsi/dramus/index.htm
http://www.muspe.unibo.it/corso/corsi/fppm/index.htm
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Lorenzo Gennaro Bianconi