- Docente: Kamilla Feodorovna Danilcenko
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/21
- Lingua di insegnamento: Bulgaro
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0078)
Contenuti
Un corso di Lingua e Letteratura bulgara trova la sua motivazione nella necessità di supportare efficacemente la formazione filologico-linguistica degli studenti, in virtù dello speciale statuto del bulgaro, lingua sulla cui base è stata codificata la lingua letteraria comune dell'area culturale Slava meridionale e orientale del periodo “medievale”.
Negli ultimi anni è notevolmente aumentato l'interesse per la storia della lingua bulgara, in particolare la questione dell'origine della lingua bulgara moderna, del nesso tra la nascita e l'evoluzione della lingua letteraria dal punto di vista storico e del ruolo delle lingue Slava ecclesiastica e del russo nel processo della sua formazione.
La lingua bulgara rispetto alle altre lingue slave presenta, come è noto, alcuni tratti singolari di grande interesse sui quali il mio corso presentato in tre moduli si concentrerà:
a) assenza dei casi e struttura analitica
b) presenza dell'articolo in posizione enclitica;
c) assenza dell'antico infinito in -ti e uso della particella da + presente I persona;
d) struttura perifrastica della forma del futuro perfettivo e imperfettivo mediante la particella shte + presente ecc. ecc.
La questione dell'origine e dell'evoluzione della lingua bulgara - pur fondamentale - è tuttora irrisolta non solo a causa della sua intrinseca complessità, ma anche per i numerosi risvolti ideologici nel periodo cosi detto sovietico.
Nel corso sarà trattato l'origine della lingua bulgara contemporanea collegata alle figure e all'opera di Pajsij Chilendarskij e Safronij Vra çanskij.
In particolare, Pajsij Chilendarskij è ritenuto “il capostipite (capostipite e non creatore) della lingua letteraria bulgara moderna grazie all'uso del sostrato popolare della sua lingua e il suo ampliamento e arricchimento mediante l'apporto della tradizione linguistica colta antico-bulgara (slavoecclesiastica).”
Le lezioni di lingua bulgara prevedono uno studio pratico della grammatica bulgara fornendo le conoscenze indispensabili di fonetica e morfologia. Sono previste una classificazione e sistematizzazione pratica delle principali categorie grammaticali allo scopo di assimilare le regolarità della struttura della lingua bulgara moderna. Particolare attenzione sarà data al carattere analitico della lingua bulgara e ci si soffermerà su forme grammaticali come gli articoli, sostantivi, aggettivi, numerali, ecc. e la loro posizione nella struttura della frase.
Nello studio del sistema verbale ci si soffermerà in particolare sulla transitività e intransitività, aspetti perfettivo e imperfettivo; si studieranno i principali tempi verbali della lingua bulgara.
Lo studio pratico della grammatica si svolgerà attraverso esercizi su frasi modello e unità comunicative, dopo di ciò si passerà a studiare gli elementi della frase: (fonemi, morfemi, parole) e le frasi come elementi delle proposizioni semplici e complesse.
Ogni lezione prevede esercizi pratici di fonetica per un più agevole apprendimento del sistema fonematico del bulgaro.
Testi/Bibliografia
I testi saranno selezionati allo scopo di far conoscere agli studenti le biografie dei più importanti scrittori bulgari, come Ljuben Karvelov, Ivan Vazov, Aleko Konstantinov, Elin Pelin costituiranno la base del corso sulla letteratura bulgara.
Pashov, Petar. 1994 . Prakticheska gramatika. Sofia: Prosveta.
Borriero, Lavinia. 1979. Grammatica bulgara. Firenze: Sansoni .
Metodi didattici
L’obiettivo delle lezioni è creare i presupposti per una comprensione diretta e pratica della lingua bulgara tramite l’automatizzazione di determinate strutture linguistiche. Le lezioni si svolgeranno sin dall'inizio in lingua bulgara.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Kamilla Feodorovna Danilcenko