10448 - STORIA DEL COSTUME E DELLA MODA

Anno Accademico 2005/2006

  • Docente: Maria Giuseppina Muzzarelli
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Maria Giuseppina Muzzarelli (Modulo 1) Daniela Calanca (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Culture e tecniche del costume e della moda (cod. 0072)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'insegnamento mira a dare una buona conoscenza di alcune fra le principali questioni che presenta la Storia del costume e della moda. Mira a superare il descrittivismo e a imparare a cogliere il merito e il senso dei cambiamenti intervenuti nel corso dei secoli.

Contenuti

Il I° modulo (prof.ssa M.G.Muzzarelli) consiste nella trattazione di 10 temi: Significato, valore e forme di vesti ed ornamenti: questioni e fonti, Uomini e vesti dal Tardo-antico al pieno Medioevo, Statuti cittadini e regolamentazione delle apparenze, Sarti, tintori, calzolai, tioraloro, ricamatori e altri artigiani, Il vestito dellì'"altro", Vesti da lavoro e vesti da parata, La vanità e la bellezza nel pensiero dei moralisti, Vestire "per procura": donne e vesti, Evoluzioni estetiche e produttive tra Medioevo ed Età moderna, Modi di vestire e "moda". E' previsto l'approfondimento del tema. "La figura del sarto dal Medioevo all'Ottocento. Nel II° modulo (dott.ssa D.Calanca) verranno tratatti i seguenti temi: Storia e moda, tra sociologia e storiografia, Leggi e morali contro in Antico regime; Bellezza e paicere della moda nei secoli XVI-XVIII; Consumi, mercati e mestieri in età moderna; La rivoluzione industriale: la moda si fa sistema; Haute Couture e Pret-à-Porter; Il postmoderno: la frammentazione della moda e i nuovi miti nell'età post-industriale. E' previsto l'approfondimento dei seguenti temi: Gli stilisti: dall'Haute Couture al Pret-à-Porte; Fashion Body-Vestire il corpo.

Testi/Bibliografia

E' obbligatorio per tutti e comune al primo modulo (M.G.Muzzarelli) come al secondo (D.Calanca) lo studio di un manuale: V.Maugeri, A.Paffumi, Storia della moda e del costume, Calderini, Bologna 2005 o, in alternativa, 2 volumi (1° e 2° oppure 2° e 3°) di: S.Piccolo Paci, Parliamo di moda, Bologna, Cappelli 2004. Per il primo modulo è obbligatorio : M.G.Muzzarelli, Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo, il Mulino, Bologna 1999.Per il secondo modulo sono richieste le seguenti letture obbligatorie per tutti: D. Calanca, Storia sociale della moda, Bruno Mondadori, Milano 2002 D. Calanca, Simboli e vesti nell’Italia del boom economico, in «Storia e Futuro. Rivista di storia e storiografia» (www.storiaefuturo.com), n. 2 Febbraio 2003 E. Zambianchi (a cura di), Fashion Body - Vestire il corpo, in «I Percorsi di imaGo» www.imago.rimini.unibo.it E. Merlo, Le origini del sistema moda, in Annali d’Italia, La Moda, Einaudi, Torino 2003, pp. 667-697 S. Testa, La specificità della filiera italiana della moda, in Annali d’Italia, La Moda, Einaudi, Torino 2003, pp. 699-734

Metodi didattici

Presentazione delle fasi principali della storia della moda dalla tarda antichità al XVIII secolo (primo modulo) in connessione con la storia economica e quella sociale, con la storia della mentalità e quella della cultura. Presentazione, lettura e commento di alcune fonti relative ai temi tratatti e ricorso, ogni volta che è possibile, all'iconografia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica avrà luogo nel corso del colloquio in sede d'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Sono previste visite a mostre o esposizioni permanenti e, se sarà possibile valersi di un tutor, si organizzeranno gruppi di ricerca. A completamento di alcuni temi esposti verranno proiettate diapositive. Inoltre, per l’esame è richiesta una ricerca iconografica da concordare direttamente con la docente

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Giuseppina Muzzarelli

Consulta il sito web di Daniela Calanca