- Docente: Nicoletta Sarti
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/19
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Specialistica in Giurisprudenza (cod. 0228)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso di Diritto comune si prefigge di illustrare la formazione e i contenuti di tale concetto giuridico, con attenzione particolare ai secoli XIII-XV, e di seguire lo sviluppo di alcuni, scelti istituti del diritto delle persone e del diritto di proprietà, dando nel contempo nozioni su altre esperienze giuridiche contemporanee a livello europeo.
Si prefigge, altresì, lo scopo di contribuire a sviluppare negli studenti un atteggiamento storicistico ai fini di un approccio maggiormente proficuo e critico all’odierna esperienza giuridica.
Contenuti
Gli argomenti del corso sono i seguenti:
- Crisi delle codificazioni nazionali
- Un’età senza giuristi
- Ius comune in Europa
- Ius proprium in Europa
- L’Università e il diritto comune
- Diffusione della scienza giuridica
- Il sistema del diritto comune
- Cenni sul concetto di dominio diviso nell’esegesi bassomedievale
- Il divieto degli atti emulativi nell’esperienza giuridica del diritto comune.
Testi/Bibliografia
Gli studenti frequentanti sono tenuti a studiare i seguenti testi:
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Il cigno Galileo Galilei, Roma, ult. ed., pp. 249;
N Sarti, Inter vicinos praesumitur aemulatio. Le dinamiche dei rapporti di vicinato nell’esperienza del diritto comune, Milano, Giuffrè 2003, pp. 319.
Le parti da omettere verranno indicate durante il corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a studiare integralmente i seguenti testi:
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Roma, 1997, Il cigno Galileo Galilei, ultima ed., pp. 249;
N Sarti, Inter vicinos praesumitur aemulatio. Le dinamiche dei rapporti di vicinato nell’esperienza del diritto comune, Milano, Giuffrè, 2003, pp. 319.
Gli studenti in debito d’esame hanno il diritto di mantenere il programma del loro corso e la facoltà di optare per il nuovo.
Note for Socrates-Erasmus students
Aim of the course will be the age of jus comune (cent. XIII-XVIII), in the legal system of Werstern Europe from the contemporary existence of different local laws, all increased from roman and canonical right. Special attention will be dedicated to the law of property betwen medieval and modern age.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Lezioni ed esami
Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel II semestre e che pertanto coloro che ottengono l’attestazione di frequenza nell’A.A. in corso potranno sostenere l’esame solo a partire dal mese di maggio.
Si ricorda inoltre che l’esame di profitto verrà svolto in forma esclusivamente orale.
Propedeuticità:
1) Corso quadriennale - Nuovo ordinamento
L’esame potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato e di Istituzioni di diritto romano.
2) Corso quadriennale - Vecchio ordinamento
L’esame potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato, di Istituzioni di diritto romano o di Storia del diritto romano (di entrambi questi ultimi se lo studente segue il piano di studio ufficiale).
Tesi di laurea
La dissertazione di laurea esige un’approfondita preparazione nelle discipline romanistiche nonché una conoscenza scolastica della lingua latina.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicoletta Sarti