Dottorato in Scienze Biomediche e Neuromotorie

Anno accademico 2023-2024
Area tematica Scienze Mediche, Farmaceutiche e Mediche Veterinarie
Ciclo 39
Coordinatore Prof.ssa Matilde Yung Follo
Lingua Inglese, Italiano
Durata 3 anni

Scadenza: 22/08/2023 ore 23:59 (Scaduto)

Bando per ulteriori posizioni finanziate su fondi Next Generation EU - PNRR ex D.M. 117/2023 e 118/2023 e altri finanziamenti

Immatricolazione: Dal 12/09/2023 al 19/09/2023

Data inizio corso: 01/11/2023

39°  - Bando PNRR

Scadenza: 20/06/2023 ore 23:59 (Scaduto)

Bando d'Ateneo (con borse finanziate su fondi Next Generation EU - PNRR ex D.M. 117/2023 e 118/2023 e altri finanziamenti)

Immatricolazione: Dal 28/07/2023 al 22/08/2023

Data inizio corso: 01/11/2023

39°  - Bando PNRR
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie - DIBINEM
Strutture concorrenti
Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche - DIMEC
Temi di ricerca
  • Scienze Biomediche-Molecolari
  • Fisiopatologia Clinica e Sperimentale
  • Neuroscienze di base e cliniche
  • Morfologia, Differenziamento e Staminalità
  • Medicina Personalizzata nelle Scienze Biomediche e Neuromotorie
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Le prospettive occupazionali per un Dottore di Ricerca in Scienze Biomediche e Neuromotorie sono: carriera universitaria, carriera nel Servizio Sanitario Nazionale, impiego in aziende biotecnologiche e farmaceutiche sia nazionali che internazionali.
Commissione esaminatrice

Commissione Bando per ulteriori posizioni
Nominata con Decreto Rettorale n. 1066/2023 Prot n. 0226313 del 04/08/2023

Cognome e Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Ciani Elisabetta Università di Bologna Membro effettivo elisabetta.ciani@unibo.it
Di Martino Alberto Corrado Università di Bologna Membro effettivo alberto.dimartino2@unibo.it
Follo Matilde Yung Università di Bologna Membro effettivo matilde.follo@unibo.it
Provini Federica Università di Bologna Membro effettivo federica.provini@unibo.it
Taddei Paola Università di Bologna Membro effettivo paola.taddei@unibo.it
Baracca Alessandra Università di Bologna Membro supplente alessandra.baracca@unibo.it
Calandra Buonaura Giovanna Università di Bologna Membro supplente giovanna.calandra@unibo.it
Fattori Patrizia Università di Bologna Membro supplente patrizia.fattori@unibo.it
Mazzotti Antonio Università di Bologna Membro supplente antonio.mazzotti4@unibo.it
Ratti Stefano Università di Bologna Membro supplente stefano.ratti@unibo.it

Commissione Bando d'Ateneo
Nominata con Decreto Rettorale n. 709/2023 Prot n. 149534 del 02/06/2023

Cognome e Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Di Martino Alberto Corrado Università di Bologna Membro effettivo alberto.dimartino2@unibo.it
Fattori Patrizia Università di Bologna Membro effettivo patrizia.fattori@unibo.it
Follo Matilde Yung Università di Bologna Membro effettivo matilde.follo@unibo.it
Provini Federica Università di Bologna Membro effettivo federica.provini@unibo.it
Taddei Paola Università di Bologna Membro effettivo paola.taddei@unibo.it
Baracca Alessandra Università di Bologna Membro supplente alessandra.baracca@unibo.it
Calandra Buonaura Giovanna Università di Bologna Membro supplente giovanna.calandra@unibo.it
Ciani Elisabetta Università di Bologna Membro supplente elisabetta.ciani@unibo.it
Mazzotti Antonio Università di Bologna Membro supplente antonio.mazzotti4@unibo.it
Ratti Stefano Università di Bologna Membro supplente stefano.ratti@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato

Il dottorato in Scienze Biomediche e Neuromotorie forma Ricercatori dell’Area Biomedica che possano svolgere attività come Group Leader a livello nazionale ed internazionale nelle Università, Aziende Ospedaliere, Industrie Farmacologiche e Biotecnologiche. Il patrimonio culturale del dottore in Scienze Biomediche e Neuromotorie sarà formato dalle conoscenze e dall'esperienza lavorativa nei seguenti campi: Morfologia e funzioni del nucleo; Meccanismi di regolazione genica; Morfogenesi, organogenesi e differenziamento; Cellule staminali; Biopatologia dei disordini linfoproliferativi e mieloproliferativi acuti e cronici; Sistema nervoso; Aspetti cellulari e molecolari della funzione nervosa; Fisiopatologia del ciclo sonno-veglia; Patologie neurologiche; Neurofarmacologia e Neuropatologia; Analisi di immagine e correlati biomolecolari; Patologia e Fisiopatologia Clinica e Sperimentale; Biotecnologie mediche e tecnologie biomediche; Biochimica dei sistemi metabolici

Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi

Didattica

I dottorandi sono tenuti a seguire almeno n.5 seminari comuni di alto profilo scientifico, per la presenza di ricercatori di fama internazionale, inclusi premi Nobel (negli ultimi anni il Premio Nobel Sir Tim Hunt è stato docente del corso), oltre a seminari specifici per ogni singola tematica, con la supervisione del Tutor. I dottorandi sono anche tenuti a seguire i seguenti corsi:

  • Corso di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per Dottorandi di Area Medica - MODULO 1 - Formazione generale
  • Corso di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per Dottorandi di Area Medica - MODULO 2 - Formazione specifica
  • Corso di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per Dottorandi di Area Medica - Formazione specifica – Rischio Chimico/Biologico
  • Corso di formazione obbligatoria sulla protezione dei dati personali
  • Corso di Inglese Scientifico
  • Attività di Perfezionamento informatico
  • Corsi sulla gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali
  • Corsi sulla valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca
  • Corsi sui principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità

Ricerca

Attività di laboratorio sui progetti definiti all'inizio del dottorato per ogni singola tematica, che prevede la frequenza per n. 36 ore settimanali del laboratorio, sotto la guida del Tutor.

Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato

Il programma formativo del dottorato si articola su 8 tematiche di ricerca:

  1. Biochimica e biochimica clinica;
  2. Biotecnologie mediche;
  3. Ematologia sperimentale;
  4. Fisiologia applicata e fisiopatologia;
  5. Neurofisiologia;
  6. Neurologia e neuroscienze;
  7. Scienze morfologiche umane e molecolari;
  8. Medicina personalizzata (Tema centrale nato a seguito del Progetto MUR "Dipartimenti Eccellenti 2018-22", aggregando coerentemente discipline e metodologie diverse dell'area biomedica, coinvolgendo diverse aree ERC delle discipline di base e cliniche quali, ad esempio, LS3, LS4, LS5, LS7).

Il Collegio Docenti, per la realizzazione del programma formativo, si avvale di un Comitato Guida (Steering Committee) costituito da almeno un Docente per ogni Tematica di Ricerca. La formazione consiste in attività di ricerca di laboratorio e/o clinica, coordinate dal Supervisore del dottorando, e attività didattica, comprendente quattro aree di formazione: comune d’Ateneo, comune dei Dottorati di area medica, comune del Dottorato e specifica.
L’Ateneo organizza la formazione di base su: gestione della ricerca, conoscenza dei sistemi di ricerca e dei sistemi di finanziamento, valorizzazione dei risultati della ricerca e proprietà intellettuale, cultura d’impresa. Dottorandi con interessi specifici potranno anche seguire corsi avanzati su questi argomenti.
I dottorati di area medica organizzano seminari comuni, corsi di inglese scientifico (24 ore, in collaborazione con il Centro Linguistico di Ateneo) e corsi sulla sicurezza in ambiente biomedico (12 ore, in collaborazione con l’Area Persone e Organizzazione dell’Ateneo e con i Referenti per la Sicurezza dei Dipartimenti di riferimento).
Il dottorato organizza seminari comuni di membri del Collegio dei Docenti.
Il Supervisore indirizza il dottorando a specifici eventi formativi (congressi, workshop, stages, ...) e ne cura la formazione informatica avanzata in funzione del progetto di ricerca.

Elementi di internazionalizzazione del dottorato
  • Periodo formativo all’estero previsto per i borsisti.
  • Partecipazione di studenti stranieri: l'Università di Tsukuba ha predisposto il protocollo per affidare n.2 PhD students di Tsukuba per ciclo al Dottorato. Sono presenti anche accordi quadro con la National Yang Ming Chiao Tung University (NYMCTU, Taiwan) e con l'Università della Medicina di Tirana (Albania). Sono infine presenti accordi Erasmus con la University of Crete - Heraklion campus (Grecia) per lo scambio di Dottorandi.
  • Pubblicazione in lingua inglese dell’organizzazione didattica del Dottorato nella pagina WEB dei Dipartimenti afferenti: queste modalità hanno permesso l’arrivo di studenti stranieri nell’ambito di progetti Erasmus, Socrates-Erasmus, SUNBEAM Erasmus Mundus, nonchè da Scuole Mediche Britanniche.
  • Livello di internazionalizzazione del Corso: disponibilità al perfezionamento di Convenzioni di Cotutela finalizzate al rilascio di titolo congiunto o doppio titolo, a favore di studenti iscritti al nostro Dottorato e/o a favore di Dottorati attivati presso istituzioni universitarie estere. Presenza di Docenti afferenti ad Istituzioni Straniere ad alta qualificazione scientifica tra i Docenti ad attività tutoriale. Previsione di Docenti stranieri nella Commissione Giudicatrice per l'ammissione ai corsi. Previsione di Docenti stranieri nella Commissione Giudicatrice per il conferimento del titolo. Discussione della tesi finale anche in una seconda lingua.

Principali Atenei e centri di ricerca internazionali con i quali il Collegio dei docenti mantiene collaborazioni di ricerca:

  • University of Tsukuba, Giappone
  • Karolinska Institutet Stockholm, Svezia
  • Vermont Cancer Center - University of Vermont, Stati Uniti d'America
  • National Institutes of Health, NHLBI, Stati Uniti d'America
  • MD Anderson Cancer Center, Stati Uniti d'America
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi

Il Collegio Docenti, avvalendosi delle esperienze peculiari di ogni singola tematica di ricerca, provvederà ai seguenti metodi di valutazione:

  • a scadenza mensile, il dottorando sarà invitato a presentare lo stato di avanzamento del suo lavoro scientifico, discutendo i dati con il proprio gruppo di ricerca, con verifica del grado di autonomia raggiunto nella gestione delle attività di ricerca affidategli;
  • alla fine del corso per ogni anno i dottorandi sono tenuti a presentare al Collegio dei Docenti i risultati conseguiti, discutendo gli stessi con il Collegio al fine di valutare: la consistenza scientifica dei dati; la valutazione critica degli stessi; i successivi esperimenti da condurre.

Punto fondamentale per la valutazione di ogni singolo dottorando è che abbia prodotto almeno 1 lavoro a stampa su rivista internazionale con fattore d’impatto, sottoposto a peer review e recensito da ISI. La produzione scientifica dei Dottorandi sarà valutata mediante accesso alla banca dati IRIS.