Anno accademico 2023-2024
Area tematica Scienze Matematiche, Fisiche, Chimiche ed Astronomiche
Ciclo 39
Coordinatore Prof. Andrea Miglio
Lingua Inglese
Durata 3 anni

Scadenza: 20/06/2023 ore 23:59 (Scaduto)

Bando d'Ateneo (con borse finanziate su fondi Next Generation EU - PNRR ex D.M. 117/2023 e 118/2023 e altri finanziamenti)

Immatricolazione: Dal 26/07/2023 al 03/08/2023

Data inizio corso: 01/11/2023

39°  - Bando PNRR
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" - DIFA
Dottorato in convenzione con istituzioni di ricerca - Soggetti convenzionati (art. 2, comma 2, lett. a) del D.M. n. 45/2013)
Istituto Nazionale di Astrofisica - INAF
Temi di ricerca
  • Popolazioni stellari nel gruppo locale
  • Chimica, dinamica e popolazioni in ammassi stellari
  • Evoluzione stellare e Chimica delle galassie
  • Formazione ed evoluzione delle Galassie e AGN
  • Radioastronomia
  • Astrofisica delle alte energie
  • Tecnologie astronomiche
  • Dinamica delle galassie
  • Ammassi di galassie, Struttura su grande scala, Cosmologia
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
- Attività di ricerca nelle Università e in enti di ricerca (nazionali/internazionali) e nell'industria
- Attività di formazione nelle Scuole Secondarie Inferiore e Superiore
- Attività nel mondo dello sviluppo di software
- Attività nel mondo dell'editoria scientifica
- Attività nel campo della comunicazione scientifica
- Attività di ricerca e sviluppo presso organismi privati e pubblici per gestione di grandi banche di dati
- Analisi e previsione di sistemi complessi in enti pubblici e privati
- Più in generale, attività di ricerca, innovazione, formazione, produzione, previsione e prevenzione nei settori terziario e terziario avanzato
Commissione esaminatrice

Nominata con Decreto Rettorale n. 709/2023 Prot n. 149534 del 02/06/2023

Cognome e Nome Ateneo / Ente Ruolo email
Belli Sirio Università di Bologna Membro effettivo sirio.belli@unibo.it
Decarli Roberto INAF-OAS Membro effettivo roberto.decarli@inaf.it
Marinacci Federico Università di Bologna Membro effettivo federico.marinacci2@unibo.it
Metcalf Robert Benton Università di Bologna Membro effettivo robertbenton.metcalf@unibo.it
Migliori Giulia INAF-IRA Membro effettivo giulia.migliori@inaf.it
Pallanca Cristina Università di Bologna Membro effettivo cristina.pallanca3@unibo.it
Testi Leonardo Università di Bologna Membro effettivo leonardo.testi@unibo.it
Miglio Andrea Università di Bologna Membro supplente andrea.miglio@unibo.it
Romano Donatella INAF-OAS Membro supplente donatella.romano@inaf.it
Obiettivi formativi del dottorato

Nello specifico l'obiettivo è la formazione di giovani ricercatori in grado di svolgere attività di ricerca autonoma nei diversi campi dell'astrofisica (astrofisica stellare ed extragalattica, cosmologia e applicazioni tecnologiche e informatiche all'astrofisica). Più in generale il dottorato si prefigge di preparare gli studenti all'uso del metodo scientifico, con possibilità di una sua applicazione in contesti non necessariamente legati all'astrofisica, quali ad esempio la formazione di quadri dirigenziali in organizzazioni private/pubbliche che trattano sistemi complessi e anche nel campo della comunicazione scientifica.

Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi

Ricerca di base, sia teorica/modellistica che sperimentale/osservativa, focalizzata su:

  • Sistemi stellari (loro formazione ed evoluzione, Chimica, dinamica e popolazioni stellari; Evoluzione stellare)
  • Galassie (singoli oggetti, galassie con AGN, dinamica e formazione, galassie in gruppi e ammassi)
  • Cosmologia (modellistica, struttura su grande scala, radiazione di fondo)

Ricerca applicata, legata allo sviluppo di codici e/o allo sviluppo di strumentazione astrofisica nelle diverse bande dalle onde radio ai raggi X e gamma.

Possono far parte dell'attività la partecipazione a turni di acquisizione dati presso i principali strumenti nazionali e internazionali (INAF, ESO, ESA, EVN, NRAO, etc.) e la stesura di proposte per osservazioni con telescopi da terra o dallo spazio o per utilizzo di supercalcolatori. L'attività di ricerca richiede lo sviluppo e/o l'utilizzo di codici numerici per la modellistica e l'analisi dati, il largo uso di banche dati, la ricerca bibliografica. Ogni anno i dottorandi sono tenuti a seguire 2-3 cicli di seminari specificamente organizzati per loro su problematiche astrofisiche di grande rilievo.

Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato

Il dottorato è focalizzato all'addestramento degli studenti nei settori più moderni della ricerca astrofisica, sia teorica/modellistica che sperimentale/osservativa. A seconda della tematica del progetto di tesi, gli studenti, grazie all'immediato inserimento nei gruppi di ricerca, vengono formati da una parte all'acquisizione e alla conseguente analisi di dati osservativi ottenuti dai migliori strumenti internazionali nella varie bande (ottico, millimetrico, radio, raggi X, altissime energie), dall'altra allo sviluppo di codici e modelli numerici e/o di strumentazione astrofisica. Parte fondamentale dell'addestramento è la scrittura di articoli scientifici e rapporti di lavoro, la presentazione pubblica in prima persona dei propri risultati e la stesura di richieste di tempo di calcolo e/o di osservazione. Inoltre i dottorandi acquisiscono le opportune conoscenze sul sistema di finanziamento della ricerca, sia a livello nazionale che internazionale. Infine, tramite i corsi e seminari interni e la partecipazione a Scuole nazionali e internazionali, i dottorandi ampliano la loro cultura di base in Astrofisica e Fisica fondamentale. I dottorandi sono coinvolti anche nel design e nell'implementazione di  forme innovative di comunicazione scientifica.

Elementi di internazionalizzazione del dottorato

I dottorandi partecipano attivamente a progetti di ricerca di valenza internazionale, spesso nell'ambito di estese collaborazioni internazionali. La quasi totalità dell'attività osservativa si avvale della strumentazione più avanzata da terra e dallo spazio, per la quale l'accesso all'utilizzo e la partecipazione allo sviluppo è garantito dalla diretta partecipazione di INAF, dalla presenza dell'Italia in organizzazioni europee per l'astronomia (ESO, ESA) e da accordi internazionali specifici (LBT, EVN, ASTRONET, etc.). Attività di ricerca per tesi di dottorato sono riconosciute da vari enti internazionali (ad esempio NRAO ed EVN). Tutte le attività interne (corsi, seminari, report, etc.) sono tenute in lingua inglese, come pure la scrittura della tesi. Ricercatori stranieri fanno regolarmente parte della commissione per l'esame finale. Sono previste visite prolungate (3-6 mesi) a centri di ricerca stranieri: a questo fine la totalità dei fondi Marco Polo è destinata alla mobilità dei dottorandi. Inoltre viene favorito lo svolgimento di tesi in convenzione di cotutela. Viene raccomandata la partecipazione (con presentazione dei risultati) a convegni internazionali. Diversi dottori di ricerca o attuali dottorandi provengono da Paesi stranieri. La partecipazione di stranieri alla procedura di selezione è favorita dall'uso di piattaforme per la gestione di meeting a distanza (Teams, Skype) per i colloqui orali.

Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi

Tesi in inglese; relazioni a convegni (nazionali/internazionali); pubblicazioni dei risultati estratti dalla tesi (almeno due entro i tre anni successivi al titolo) su riviste internazionali con referee o almeno una richiesta di brevetto; rapporti su eventuali applicazioni tecnologiche e/o informatiche.

Avvisi

Linee di ricerca - Difa Projects

39 PNRR - Astrofisica - Difa Projects

Linee di ricerca Inaf 1

39 PNRR - Astrofisica - Inaf 1

Linee di ricerca - Inaf 2

39 PNRR - Astrofisica - Inaf 2

Linee di ricerca - Stiles Ira

39 PNRR - Astrofisica - Stiles Ira

Linee di ricerca - Inaf Stiles OAS

39 PNRR - Astrofisica - Inaf Stiles OAS